554
PITTORE VENEZIANO DEL XVIII SECOLO
Veduta di Venezia con il bacino di S. Marco dalla Chiesa di S. Maria della Salute
Olio su tela, cm 80X120
Olio su tela, cm 80X120
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
Provenienza:
Visconte di Hombledon
Esposizioni:
Londra, The Hallsborough Gallery Hxhibition, 1963
Bibliografia:
The Connoisseur, Londra, 1963, vol. 153, n. 615
Antonio Morassi, Settecento inedito, in 'Arte Veneta', Venezia 1963, pp. 143-155, a p. 149/150, ili. 182
Venezia 700. Francesco Guardi e il suo tempo nelle raccolte private bergamasche, catalogo della mostra a cura di Marco Valsecchi e Rodolfo Pallucchini, Bergamo 1969, tav. XVI
Attribuita a Canaletto da Antonio Morassi e Rodolfo Pallucchini, il dipinto fu esposto a Londra nel 1963 ad Hallsborough Gallery e nel 1969 presso la Galleria Lorenzelli di Bergamo, in occasione di una mostra dedicata a Guardi e alla pittura del settecento veneziano. Certamente la qualità dell'opera risponde bene agli standard canalettiani, ma anche se Morassi ne indicava la futura pubblicazione da parte del Constable, la tela non trovò posto nell'importante monografia che lo studioso licenziò nel 1976. La veduta, con la Chiesa della Salute e, a perdita d'occhio, della Riva degli Schiavoni, è una delle più famose e lo stesso Constable nell'edizione del 1962 ne elenca diverse, tra cui una a Windsor e un'altra nella Wallace Collection. Le varianti rispetto alle due vedute citate riguardano le figure, macchiette che il Canaletto dispone dentro il quadro come motivo realistico ma spesso anche come punto di appoggio prospettico oppure cromatico. La giustezza dell'impianto spaziale, ottenuto con sorprendente semplicità e dominato dal grande cielo, la saldezza pittorica di ogni particolare, il suo smalto e il suo superbo gioco delle luci, ne fanno, tra quelle di questo soggetto, una delle più riuscite, in similitudine, come disse il Morassi, al periodo centrale del pittore, cioè agli inizi del quinto decennio. In questa sede non viene esclusa la possibile attribuzione a Pietro Bellotti (Venezia, 1725 - Francia, 1805).
Bibliografia di riferimento:
'Pietro Bellotti, un altro Canaletto', catalogo della mostra a cura di C. Beddington e D. Crivellari, Verona 2014, ad vocem
Visconte di Hombledon
Esposizioni:
Londra, The Hallsborough Gallery Hxhibition, 1963
Bibliografia:
The Connoisseur, Londra, 1963, vol. 153, n. 615
Antonio Morassi, Settecento inedito, in 'Arte Veneta', Venezia 1963, pp. 143-155, a p. 149/150, ili. 182
Venezia 700. Francesco Guardi e il suo tempo nelle raccolte private bergamasche, catalogo della mostra a cura di Marco Valsecchi e Rodolfo Pallucchini, Bergamo 1969, tav. XVI
Attribuita a Canaletto da Antonio Morassi e Rodolfo Pallucchini, il dipinto fu esposto a Londra nel 1963 ad Hallsborough Gallery e nel 1969 presso la Galleria Lorenzelli di Bergamo, in occasione di una mostra dedicata a Guardi e alla pittura del settecento veneziano. Certamente la qualità dell'opera risponde bene agli standard canalettiani, ma anche se Morassi ne indicava la futura pubblicazione da parte del Constable, la tela non trovò posto nell'importante monografia che lo studioso licenziò nel 1976. La veduta, con la Chiesa della Salute e, a perdita d'occhio, della Riva degli Schiavoni, è una delle più famose e lo stesso Constable nell'edizione del 1962 ne elenca diverse, tra cui una a Windsor e un'altra nella Wallace Collection. Le varianti rispetto alle due vedute citate riguardano le figure, macchiette che il Canaletto dispone dentro il quadro come motivo realistico ma spesso anche come punto di appoggio prospettico oppure cromatico. La giustezza dell'impianto spaziale, ottenuto con sorprendente semplicità e dominato dal grande cielo, la saldezza pittorica di ogni particolare, il suo smalto e il suo superbo gioco delle luci, ne fanno, tra quelle di questo soggetto, una delle più riuscite, in similitudine, come disse il Morassi, al periodo centrale del pittore, cioè agli inizi del quinto decennio. In questa sede non viene esclusa la possibile attribuzione a Pietro Bellotti (Venezia, 1725 - Francia, 1805).
Bibliografia di riferimento:
'Pietro Bellotti, un altro Canaletto', catalogo della mostra a cura di C. Beddington e D. Crivellari, Verona 2014, ad vocem
LOTS
549
ANDREA CAMASSEI (attr. a)
ANDREA CAMASSEI (attr. a)
(Bevagna, 1602 ; Roma, 1649)
Sant'Agostino lava i piedi a Cristo
Olio su tela, cm 100X95
Sant'Agostino lava i piedi a Cristo
Olio su tela, cm 100X95
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
550
LIVIO MEHUS (attr. a)
LIVIO MEHUS (attr. a)
(Oudenaarde, 1627 - Firenze, 1691)
Scene di Battaglia
Olio su tela, cm 121X78 (2)
Scene di Battaglia
Olio su tela, cm 121X78 (2)
ESTIMATE € 1.500 - 1.800
552
GIOVANNI FRANCESCO BARBIERI detto IL GUERCINO (maniera di)
GIOVANNI FRANCESCO BARBIERI detto IL GUERCINO (maniera di)
David
Olio su tela, cm 70X51
Olio su tela, cm 70X51
ESTIMATE € 800 - 1.200
553
RAFFAELLO SANZIO (maniera di)
RAFFAELLO SANZIO (maniera di)
La scuola di Atene
Olio su tela, cm 160X240
Olio su tela, cm 160X240
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
554
PITTORE VENEZIANO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENEZIANO DEL XVIII SECOLO
Veduta di Venezia con il bacino di S. Marco dalla Chiesa di S. Maria della Salute
Olio su tela, cm 80X120
Olio su tela, cm 80X120
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
555
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 160X120
Olio su tela, cm 160X120
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
556
DANIEL VAN HEIL (attr. a)
DANIEL VAN HEIL (attr. a)
(Brussels, 1604 - 1662)
Natività con fuga in Egitto
Olio su tela, cm 144X121
Natività con fuga in Egitto
Olio su tela, cm 144X121
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
559
FRANCESCO SAVERIO ALTAMURA
FRANCESCO SAVERIO ALTAMURA
(Foggia, 1822 - Napoli, 1897)
Trionfo di Cristo e Santi
Olio su tela applicata su cartone, cm 36X27
Trionfo di Cristo e Santi
Olio su tela applicata su cartone, cm 36X27
ESTIMATE € 500 - 800
560
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Architettura con figure
Olio su tela, cm 31X28
Olio su tela, cm 31X28
ESTIMATE € 1.000 - 2.000