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PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Baccante
Olio su tela, cm 96,5X73
Databile al XVIII secolo e ascrivibile alla Scuola veneta, il dipinto, raffigurante una baccante, si profila nell'ambito di Giovanni Segala, artista veneziano di cui si possiedono scarse notizie inerenti alla formazione, se non da dedurre un suo interesse verso le opere di Gregorio Lazzarini, Antonio Molinari e Antonio Bellucci, che, dopo gli anni della pittura tenebrosa ispirata da Giambattista Langetti e Antonio Zanchi, riconducono l'arte lagunare al tradizionale gusto per il colore. Il quadro in esame presenta una felicita' cromatica e decorativa ragguardevole, valorizzata dal buon stato di conservazione del tessuto pittorico.
ESTIMATE € 2.200 - 3.200
91
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Eva
Olio su tela, cm 133X115
Il dipinto, sensuale e barocco, raffigura una giovane donna in un paesaggio. Il carattere dell'immagine appare a prima vista di carattere profano e mitologico ed e' solo la piccola serpe che si scorge in basso a sinistra a sciogliere il quesito iconografico. Lo stile dell'opera suggerisce una datazione al XVIII secolo e la mano di un artista veneto, non ignaro della lezione classicista dell'arte bolognese e delle suggestioni marattesche e di Marcantonio Franceschini portate in Laguna da Antonio Balestra. Il risultato e' di notevole effetto decorativo, grazie al colorismo terso, diafano e caldo, peculiare della sensibilita' arcadica.
ESTIMATE € 10.000 - 12.000
105
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Fuga in Egitto
Olio su tela, cm 41X53
L'inconfondibile carattere veneziano di questo dipinto, vede nella celebre fuga in Egitto di Jacopo Robusti un preciso modello iconografico. La vasta composizione che adorna la sala terrena della Scuola Grande di San Rocco, rivela la chiave 'romantica' con cui l'artista interpreta il paesaggio e la storia sacra. La sua visione cromatica e testuale influenzera' la pittura lagunare dei secoli a venire per le pennellate vibranti e le avvincenti regie di lume. Nel nostro caso, si osserva una diversa posizione dei personaggi e della natura morta, dove si muovono due angeli intenti a ordinare le masserizie; il paesaggio arboreo, invece, e' diseguale ma affine per la funzionalita' scenica. Il riferimento al Diziani si presta per le similitudini del ductus pittorico, dei panneggi e per le tipologie dei volti, laddove le tracce stilistiche di origine riccesca e l'aria del comporre alla Giovanni Battista Pittoni, concordano nella datazione, che scorre tra il sesto e il settimo decennio del XVIII secolo.
ESTIMATE € 800 - 1.200
200
PITTORE VENETO DEL XVIII-XIX SECOLO
Veduta di Venezia con il Palazzo Ducale e il Bucintoro
Veduta di Venezia con il Palazzo Ducale e la Chiesa della Salute sul fondo
Olio su tela, cm 54X72 (2)
ESTIMATE € 15.000 - 20.000
24
RAFFAELLO VANNI
(Siena, 1595 ; 1673)
Santa Caterina da Siena
Olio su tela, cm 74,5X99
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
149
SALVATOR ROSA
(Napoli, 1615 ; Roma, 1673)
Paesaggio costiero con arco roccioso e figure
Olio su tela, cm 83X132,5
ESTIMATE € 30.000 - 40.000