27
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Ritratto di dama
Olio su tela, cm 62X47
L'opera e' databile al XVIII secolo; la dama raffigurata posa con leggerezza al cospetto del pittore secondo una moda di gusto francese ma diffusa nell'ambito internazionale delle Corti. La stesura e le sfumature cromatiche, infatti, evocano uno stile riconoscibile per le tonalita' perlacee ed un tessuto pittorico smaltato, quasi di porcellana. Il risultato finale e' di notevole eleganza e sensualita', accentuato dai raffinati ornamenti, quali ad esempio, i lussuosi orecchini e il diadema, che spiccano per qualita' descrittiva e luminosita'. Torna utile a questo punto rivedere l'attribuzione tradizionale a Giuseppe Baldrighi (Stradella, 1722 ; Parma 1803), che, pur non confermata dalla critica, e' un utile suggerimento per una datazione alla seconda meta' del secolo e per collocarne l'esecuzione ad un maestro dalla stilistica eterogenea e cortese.
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
196
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Ritratto di gentildonna
Olio su tela, cm 65X61,5
Come il precedente lotto, questo ritratto di gentildonna si riconduce alla Scuola bolognese e se ne accoglie la tradizionale attribuzione alla pittrice Casalini Torelli, tuttavia le tele, pur incorniciate 'a pendant', possiedono misure differenti. Dal punto di vista stilistico l'opera si colloca attorno alla meta' del XVIII secolo e la superficie dipinta presenta una notevole valenza cromatica, dettata da un delicato gioco di tonalita' e velature. Spicca in modo particolare il vermiglio del manto che contrastando con la veste gialla evidenzia la postura e il volto dell'effigiata. Questa reca nella mano sinistra un mazzo di fiori, suggerendo il carattere nuziale dell'opera o piu' probabilmente una promessa di matrimonio.
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
29
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Autoritratto di pittore con famiglia
Olio su tela, cm 122X95
La tela raffigura un elegante autoritratto dell'artista contornato dalla sua famiglia; l'indubbia estetica dell'immagine e' avvalorata da una elegante cornice lignea intagliata di sapore sansoviniano. L'autore si presume attivo nel XVIII secolo in area lombardo-veneta.
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
62
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Susanna e i Vecchioni
Olio su tela, cm 43X30
Provenienza: Christie's, Roma, 1 giugno 1994, lotto 365 come Scuola genovese
ESTIMATE € 500 - 800
70
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Piramo e Tisbe
Olio su tela, cm 57X47,5
La scena raffigura l'epilogo drammatico della storia di Piramo e Tisbe tratto dalle 'Metamorfosi' di Ovidio. Il pittore ambienta la scena nei pressi di un'imponente arca marmorea e i protagonisti sono rischiarati da una luminosita' di gusto tenebroso che esalta il chiarore degli incarnati e dei tessuti serici della giovane donna. In primo piano si osserva Piramo disteso su un mantello vermiglio, mentre Tisbe, addolorata per la perdita dell'amato, si uccide levando il braccio in segno di disperazione. La fanciulla ha il seno scoperto e indossa una veste arancio-dorata, raffinatamente modellata da lievi lumeggiature. La composizione appare orchestrata alla stregua di una rappresentazione teatrale, con i protagonisti illuminati dall'alto e una quinta scenica nobilmente classica. L'artista incarna i dettami della cultura barocca e la tela sembrerebbe un modelletto, uno studio 'finito' per un'opera di maggiori dimensioni. La datazione appropriata sembrerebbe settecentesca ma l'autore appare legato ancora a stilemi barocchi, in analogia con alcune composizioni giovanili di Francesco Trevisani. E' quindi importante sottolineare la bellissima qualita' dell'opera, sia dal punto di vista disegnativo che cromatico, e' da notare, in modo particolare, il perfetto disegno delle mani e dell'ovale del volto femminile, particolari che denotano una rilevante sapienza artistica.
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
109
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Sogno di Giuseppe
Olio su tela, cm 56X46,5
Di buona conservazione e qualita', i caratteri di stile e scrittura della tela suggeriscono una datazione al XVIII secolo, mentre e' piu' complesso giungere a conclusioni attributive. Il precedente riferimento a Mauro Gandolfi con cui fu acquisito il dipinto, pur centrando l'ambito cronologico, non trova adatte corrispondenze stilistiche, anche se la liquidita' della stesura e il suo classicismo pregno di luminosita' puo' indicare una via di ricerca all'ambito emiliano. L'indole internazionale dell'arte settecentesca per il disegno e la stesura viene riconosciuta a molti artefici il cui chiarismo fu un tratto distintivo. Ricordiamo in questa sede gli esempi di Corrado Giaquinto e Gregorio Guglielmi, come le riproposizioni delle diafane pennellate di reniana memoria, guardando a quel classicismo seicentesco che caratterizzera' alcuni esempi dell'arte rocaille francese.
ESTIMATE € 800 - 1.200
116
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Capriccio architettonico con figure
Olio su tela, cm 170X102
'Capriccio' e' un termine coniato alla fine del Rinascimento e ha ancora due diversi significati con un punto in comune. Un 'Capriccio' era un movimento dell'anima, o piu' precisamente, una subitanea eccitazione della facolta' immaginativa che dava origine ad ogni genere di sfolgoranti immagini mentali in continuo e rapido mutamento e lontane dalla realta': figure, paesaggi e costruzioni senza alcuna relazione con quelle che il pittore poteva vedere con i suoi occhi. Sembra non possa esserci migliore definizione per descrivere questo peculiare genere artistico e la tela in esame ne illustra bene i presupposti creativi. L'immagine descrive un portico monumentale con maestose colonne e il punto di vista prospettico dal basso verso l'alto ne accentua l'imponenza. L'autore si presuppone di area veneta, seguace di quella produzione prospettica inaugurata dai Bibiena e che a Venezia trovera' sviluppo con Canaletto e i suoi seguaci, in modo particolare il Visentini e il Battaglioli.
ESTIMATE € 3.500 - 5.500