149
GIORGIO DE CHIRICO
Volo 1888 - Roma 1978
Le Muse inquietanti, prima metà degli anni '60
Olio su tela, cm 100 x 70
Firmato in basso a sinistra
Autentica su fotografia della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, n° 002/02/20 OT
Le Muse inquietanti, prima metà degli anni '60
Olio su tela, cm 100 x 70
Firmato in basso a sinistra
Autentica su fotografia della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, n° 002/02/20 OT
ESTIMATE € 350.000 - 450.000
Provenienza:
Collezione privata,Torino
Galleria Sianesi, Milano
L'inconscio prevale, i sogni e le visioni s'impongono in un'interpretazione che va oltre l'apparenza. Elementi caratterizzanti la pittura metafisica sono busti in marmo, colonne classiche e manichini inquadrati all'interno di una piazza. Dopo la fortuna ottenuta con questi soggetti, l'artista decide di riproporli in tutte le opere dei decenni successivi ed è proprio in questo percorso artistico che si inserisce in modo esemplare quest¿opera, realizzata nella prima metà degli anni '60.
In un clima tetro i manichini rappresentano l'emblema dell'uomo contemporaneo, sospeso tra la vita e la morte. Sono figure enigmatiche, misteriose, prive di fisionomia, incapaci di vedere, sentire e parlare. Rievocano anche gli stati d¿animo, quelli tristi, amari e nostalgici, segno di un¿umanità che rischia di regredire. Come in un palcoscenico teatrale, i manichini interpretano proprio Le Muse, divinità protettrici delle arti e ispiratrici dei poeti nel mondo antico. Vestono abiti che riprendono fusti di colonne, tipici dell'architettura greca, nettamente in contrasto con il Castello Estense, simbolo della cultura italiana, e la ciminiera, segno della grande industrializzazione, che fanno da sfondo al dipinto. Questo legame tra l'antichità classica e l'architettura italiana permette un ponte ideologico tra passato e presente che risiede in una piazza vuota, ormai privata della sua più antica funzione, quella di luogo d'incontro.
Collezione privata,Torino
Galleria Sianesi, Milano
L'inconscio prevale, i sogni e le visioni s'impongono in un'interpretazione che va oltre l'apparenza. Elementi caratterizzanti la pittura metafisica sono busti in marmo, colonne classiche e manichini inquadrati all'interno di una piazza. Dopo la fortuna ottenuta con questi soggetti, l'artista decide di riproporli in tutte le opere dei decenni successivi ed è proprio in questo percorso artistico che si inserisce in modo esemplare quest¿opera, realizzata nella prima metà degli anni '60.
In un clima tetro i manichini rappresentano l'emblema dell'uomo contemporaneo, sospeso tra la vita e la morte. Sono figure enigmatiche, misteriose, prive di fisionomia, incapaci di vedere, sentire e parlare. Rievocano anche gli stati d¿animo, quelli tristi, amari e nostalgici, segno di un¿umanità che rischia di regredire. Come in un palcoscenico teatrale, i manichini interpretano proprio Le Muse, divinità protettrici delle arti e ispiratrici dei poeti nel mondo antico. Vestono abiti che riprendono fusti di colonne, tipici dell'architettura greca, nettamente in contrasto con il Castello Estense, simbolo della cultura italiana, e la ciminiera, segno della grande industrializzazione, che fanno da sfondo al dipinto. Questo legame tra l'antichità classica e l'architettura italiana permette un ponte ideologico tra passato e presente che risiede in una piazza vuota, ormai privata della sua più antica funzione, quella di luogo d'incontro.
LOTS
169
RICHARD AVEDON
RICHARD AVEDON
New York 1923 - San Antonio 2004
Mr. & Mrs. Comfort, 1995
Stampa fotografica a colori su carta, cm 26,9 x 21,9
Firmate e timbrate sul retro
(2)
Mr. & Mrs. Comfort, 1995
Stampa fotografica a colori su carta, cm 26,9 x 21,9
Firmate e timbrate sul retro
(2)
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
170
ANDY WARHOL
ANDY WARHOL
Pittsburg 1928 - New York 1987
Campbell's Soup I: Black Bean
Serigrafia a colori su carta, cm 88,9 x 58,4
Firmata a penna e numerata sul retro
Esemplare: 67/250
Campbell's Soup I: Black Bean
Serigrafia a colori su carta, cm 88,9 x 58,4
Firmata a penna e numerata sul retro
Esemplare: 67/250
ESTIMATE € 15.000 - 18.000
171
TANO FESTA
TANO FESTA
Roma 1938 - 1988
Finestra, 1985
Smalto, acrilici e coriandoli sul legno, cm 100 x 80
Firmato e datato sul retro
Autentica su fotografia dello Studio Soligo, n. 8519/1136
Finestra, 1985
Smalto, acrilici e coriandoli sul legno, cm 100 x 80
Firmato e datato sul retro
Autentica su fotografia dello Studio Soligo, n. 8519/1136
ESTIMATE € 3.000 - 5.000