185
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Scena di battaglia
Olio su tela, cm 151X225
Di straordinaria valenza scenica e misure parietali, la battaglia qui presentata esibisce aspetti qualitativi sorprendenti e una vitalita' narrativa travolgente. Di inequivocabile gusto barocco, la tela si puo' datare attorno alla seconda meta' del XVII secolo e realizzata da un autore a conoscenza degli esempi pittorici della Scuola romana, delle invenzioni di Jacques Courtois, Pietro da Cortona e Nicola Poussin. Al Courtois, celebre inventore della battaglistica moderna, si deve riprendendo la citazione dell'Abate Lanzi: 'un'evidenza a dipinti, che par vedervi il coraggio che combatte per l'onore e per la vita; sembra quasi udirvi, come altri ha scritto, il suono della guerra, l'annitrir de cavalli, le strida di quel che cadono; uomo quasi inimitabile nel suo genere; di cui dicevano i suoi scolari, che i lor soldati combattevan da giuoco; quei del Borgognone dal Vero'. Queste caratteristiche che pongono l'accento sulla concretezza fisica, quella capacita' di rendere reali gli eventi, gli odori acri e la perfetta descrizione dei moti dell'animo, si possono ben cogliere nel nostro dipinto, in cui tutta l'energia dello scontro e l'audacia dei cavalieri sono descritti a distanza ravvicinata e possiamo osservarne gli sguardi, la tensione dei corpi e la drammatica veemenza. Tuttavia, i caratteri di stile indirizzano la ricerca attributiva verso un maestro di straordinaria eleganza e una migliore attinenza agli aspetti disegnativi, coadiuvati da una stesura esteticamente assai ricercata e piu' classica rispetto al Courtois, avendo in se' un substrato culturale con maggiori attinenze alla Scuola francese. Questi aspetti mostrano una indubbia affinita' con l'opera di Charles Le Brun (Parigi, 1615 ; 1690), che allievo in giovane eta' di Perrier e Vouet soggiorno' a Roma tra il 1642 e il 1646 presso Nicolas Poussin e fu ben accolto dalla famiglia Barberini. Rientrato in patria, l'artista fu subito apprezzato da Luigi XIV che gli commissiono' diverse opere come quelle dedicate alle imprese di Alessandro Magno, che contemplano eccezionali scene belliche. Le similitudini che riscontriamo tra il pittore parigino e il dipinto sono alquanto eloquenti e solo una dovuta prudenza ci induce a non spenderne il nome senza ulteriori conferme critiche, mentre la qualita' sottolinea una singolare analogia. A questo proposito si deve rilevare la particolare attenzione alla fisiognomica dei volti dei protagonisti che trovano un puntuale riferimento con i noti e innumerevoli studi grafici svolti dal Le Brun (fig. 1).
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
200
PITTORE VENETO DEL XVIII-XIX SECOLO
Veduta di Venezia con il Palazzo Ducale e il Bucintoro
Veduta di Venezia con il Palazzo Ducale e la Chiesa della Salute sul fondo
Olio su tela, cm 54X72 (2)
ESTIMATE € 15.000 - 20.000
91
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Eva
Olio su tela, cm 133X115
Il dipinto, sensuale e barocco, raffigura una giovane donna in un paesaggio. Il carattere dell'immagine appare a prima vista di carattere profano e mitologico ed e' solo la piccola serpe che si scorge in basso a sinistra a sciogliere il quesito iconografico. Lo stile dell'opera suggerisce una datazione al XVIII secolo e la mano di un artista veneto, non ignaro della lezione classicista dell'arte bolognese e delle suggestioni marattesche e di Marcantonio Franceschini portate in Laguna da Antonio Balestra. Il risultato e' di notevole effetto decorativo, grazie al colorismo terso, diafano e caldo, peculiare della sensibilita' arcadica.
ESTIMATE € 10.000 - 12.000
232
FILIPPO INDONI
Il corteggiamento
Firmato F Indoni in basso a destra
Olio su tela, cm 100X70
ESTIMATE € 8.000 - 9.000
172
SOLONE VIGANONI
(attivo nel XIX secolo)
Scena biblica
Firmato ‘Solone’ e datato ‘1855’ in basso a sinistra
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
51
PITTORE DEL XVII SECOLO
Paesaggio campestre con figure
Olio su rame, cm 22X28,7
Eseguito su rame, lo scenario si apre con una quinta arborea a destra che conduce al centro della composizione, dove sostano figure di pescatori al margine di un fiume, attraversato il ponte, lo sguardo conduce ad un villaggio circondato da alberi. Gia' attribuito a Paul Brill, l'opera si mostra di alta qualita' e di bellissima conservazione, solo interessata da una vernice in patina, ma che dona alla superficie una morbidezza alquanto affascinante. E' indubbio che l'autore sia da ricercare nell'ambito Nord europeo e alla Scuola fiamminga, con una datazione di poco posteriore dalla fine del Cinquecento per le inflessioni di modernita' barocca dal paesismo di Jan van Kessel il Vecchio (Anversa, 1626 ; 1679), e a quel gusto che si attesta attorno alla meta' del secolo, capace di coniugare memorie arcaiche e poi rubensiane con un realismo arcadico di notevole eleganza, come avviene ad esempio in Isaac van Oosten (Anversa, 1613 ; 1661).
ESTIMATE € 8.000 - 10.000
90
CORNELIS VAN HAARLEM
(Haarlem, 1562 ; 1638?)
Giudizio di Paride
Siglato e datato in basso a sinistra 'CH 1608'
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
263
LORENZO GELATI (1824-1895)
Passeggiata sulla collina nei pressi di Firenze
Firmato Gelati e datato 1873 in basso a destra
Olio su tela, cm 49X68
ESTIMATE € 7.000 - 8.000
235
ENRICO SORIO (1862-1907)
Corpus Domini nella chiesa di Sant Anastasia
Firmato E Sorio in basso a destra
Olio su tela, cm
ESTIMATE € 7.000 - 9.000