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ORAZIO SAMACCHINI (attr. a)
(Bologna, 1532 - 1577)
Venere che disarma Amore
Olio su carta applicata su tela, cm 32,5X24
Venere che disarma Amore
Olio su carta applicata su tela, cm 32,5X24
ESTIMATE € 500 - 800
Dipinta ad olio su carta, l'opera raffigura Venere che disarma Amore e trova un preciso riferimento con la tela di Orazio Samacchini custodita al Museo D'Arco a Mantova (olio su tela, cm. 64X50- Inv. 1213). Il tema, ampiamente rappresentato nel corso del Cinquecento e desunto da uno degli 'Scherzi d'amore' scritti da Odoardo Fialetti, è un appello all'assopimento degli eccessi amorosi, un tema casto, in contrasto con la sensuale nudità della Venere che rifiuta di cedere alle suppliche d'Amore rivendicando invano la freccia che ella gli ha sottratto. L'immagine è concepita con una elegante e classica sensibilità ed evoca i modelli del primo Rinascimento, le influenze di Giorgio Vasari e Parmigianino, del manierismo romano e del Veronese, sottolineando la molteplice cultura dell'artista. Caratteri, questi, che conducono alla cultura bolognese degli ultimi decenni, al suo manierismo problematico e in un momento di poco precedente all'evoluzione dei Carracci e in modo particolare di Ludovico. Si è così propensi a pensare a una datazione all'ottavo decennio e che ci troviamo verosimilmente al cospetto di un modello preparatorio.
LOTS
385
PITTORE DEL XVII - XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII - XVIII SECOLO
Zenobia la regina di Palmira
Olio su tela, cm 137X91
Olio su tela, cm 137X91
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
322
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Paesaggio con rovine e mendicanti
Olio su tela, cm 54X69
Olio su tela, cm 54X69
ESTIMATE € 300 - 500
508
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Ritratto di uomo
Olio su prima tela e cornice coeva, cm 59X46
Olio su prima tela e cornice coeva, cm 59X46
ESTIMATE € 20.000 - 30.000