Una tazza Ginori per il cardinale Stoppani
Come è noto la produzione araldica doveva costituire, per molte manifatture di porcellana settecentesca, il campo di prova della propria eccellenza, destinata come era alle élite del tempo. Carlo Ginori, sempre con un occhio alla manifattura sassone, non trascurerà la produzione araldica: e tra i risultati più felici andrà certo inserito il servizio realizzato, probabilmente nel 1753, per il cardinale Stoppani che sarà esitata nell’asta milanese di Ceramiche e Vetri dell’8 maggio 2025 (lotto 538, stima 1.600 – 1.800 euro)