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PITTORE DEL XVIII SECOLO
Capriccio con figure
Olio su tela, cm 39,5X53
Olio su tela, cm 39,5X53
ESTIMATE € 200 - 500
Capriccio è un termine coniato alla fine del Rinascimento e possiede secondo i dizionari due diversi significati con un punto in comune. 'Capriccio' era un movimento dell'anima, o più precisamente una subitanea eccitazione della facoltà immaginativa che dava origine a ogni varietà di immagini mentali, ma dal punto di vista pittorico è indubbio che il genere si sviluppò a Roma durante i primi decenni del XVII secolo e trovato ispirazione grazie alle rovine dell'età classica. Se gli antecedenti si riscontrano nelle opere di Viviano Codazzi e Giovanni Ghisolfi, è indubbio che fu Giovanni Paolo Pannini a nobilitare il genere, con una straordinaria propensione paesistica e archeologica che influenzò tutti gli artisti del Settecento e in modo particolare quelli attivi a Roma e in Emilia. Tra questi ci fu Raffaele Rinaldi e la composizione in esame per la luminosità e la stesura trova confronto con i suoi capricci. Bisogna altresì dire che l'attività del pittore si coglie sulla scia dei quadraturisti e scenografi emiliani, senza dimenticare il soggiorno romano che si colloca al settimo decennio. I documenti lo attestano anche a Venezia e in Germania, suggerendo di conseguenza anche un'attività, appunto, di scenografo teatrale come fu Antonio Joli e quasi tutti i vedutisti dell'epoca.
Bibliografia di riferimento:
F. Frisoni, Raffaele Rinaldi detto il Menia, in L'arte degli estensi. La pittura del Seicento e del Settecento a Modena e Reggio, catalogo della mostra a cura di A. Emiliani, Modena 1986, pp. 275-276, nn. 189-190
G. Sestieri, Il Capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, Foligno 2015, III, pp. 168-175
Bibliografia di riferimento:
F. Frisoni, Raffaele Rinaldi detto il Menia, in L'arte degli estensi. La pittura del Seicento e del Settecento a Modena e Reggio, catalogo della mostra a cura di A. Emiliani, Modena 1986, pp. 275-276, nn. 189-190
G. Sestieri, Il Capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, Foligno 2015, III, pp. 168-175
LOTS
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PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
San Girolamo
Olio su tela ovale, cm 94X61
Olio su tela ovale, cm 94X61
ESTIMATE € 700 - 1.200
74
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
San Giovanni Evangelista
Olio su tela ovale, cm 94X61
Olio su tela ovale, cm 94X61
ESTIMATE € 700 - 1.200
75
TOMMASO FORMENTI (attr. a)
TOMMASO FORMENTI (attr. a)
(Milano, 1654 - 1736)
Riposo nella fuga in Egitto
Olio su tela, cm 75,5X55,5
Riposo nella fuga in Egitto
Olio su tela, cm 75,5X55,5
ESTIMATE € 500 - 800
76
GEROLAMO CHIGNOLI
GEROLAMO CHIGNOLI
(Milano 1600 ca. e in Lombardia nel XVII secolo)
San Francesco
Olio su tela, cm 57,5X43
San Francesco
Olio su tela, cm 57,5X43
ESTIMATE € 300 - 500
77
AMICO ASPERTINI (cerchia di)
AMICO ASPERTINI (cerchia di)
(Bologna, 1474 circa - 1552)
Anna e Gioacchino
Olio su tavola, cm 30,7X59,3
Anna e Gioacchino
Olio su tavola, cm 30,7X59,3
ESTIMATE € 800 - 1.200
80
GIOVANNI BATTISTA BAIARDO (attr. a)
GIOVANNI BATTISTA BAIARDO (attr. a)
(Genova, primo decennio del XVII secolo ; 1657)
Crocifissione con la Maddalena
Olio su tela, cm 91X54
Crocifissione con la Maddalena
Olio su tela, cm 91X54
ESTIMATE € 800 - 1.200
82
ANTONIO FRANCHI (cerchia di)
ANTONIO FRANCHI (cerchia di)
(Lucca, 1634 - Firenze, 1709)
Visitazione
Olio su tela, cm 83X109
Visitazione
Olio su tela, cm 83X109
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
83
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVIII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVIII SECOLO
Figura di Santo
Olio su tela, cm 145X92,5
Olio su tela, cm 145X92,5
ESTIMATE € 700 - 1.200
84
CARLO DOLCI (copia da/del XIX-XX secolo)
CARLO DOLCI (copia da/del XIX-XX secolo)
(Firenze, 1616 - 1686)
Madonna addolorata
Olio su compensato, cm 33,5X27
Madonna addolorata
Olio su compensato, cm 33,5X27
ESTIMATE € 200 - 500