919
AMBROGIO DA FOSSANO detto IL BERGOGNONE (maniera di)
(Notizie dal 1481 al 1522)
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 40X30
Gia' attribuita al Bergognone la tela si pensa riconducibile ad un seguace o un allievo del maestro, citato per la prima volta nella Matricola dei pittori milanesi del 1481, poi in documento dal 1482 al 1512 e certamente attivo dal 1488 al 1494 alla Certosa di Pavia, nel 1495 a Milano e nel 1498-1500 a Lodi (affreschi distrutti nell'abside dell'Incoronata). Influenzato dalla fondamentale lezione del Foppa, il nostro artista evidenzia altresi' suggestioni nordiche, fiamminghe e franco-borgognone. Occorre ricordare in questa sede come, pur rappresentando una linea stilistica all'avanguardia durante la fine del Quattrocento, la sua produzione tarda non cogliera' le innovazioni leonardesche e centro-italiane, ripiegandosi all'uso di un repertorio ripetitivo e stanco. Cio' puo' forse facilitare le tentazioni attributive dell'opera in esame anche se par non raggiungere i suoi migliori risultati della produzione certa, ma alcune particolarita' possono suggerire l'idea di intravedere l'intervento del fratello Bernardino, suo collaboratore alla Certosa, ricordato negli annali del Duomo di Milano tra il 1517 e il 1518 di cui l'unica opera indubbiamente autografa e' il 'S.Rocco' a Brera, firmata e datata '1523'. L'iconografia si riconduce ad un prototipo tipico e riscontrabile ad esempio nella 'Madonna del Latte' appartenente all'Accademia Carrara a Bergamo, databile al 1485 circa.

Bibliografia di riferimento:

'Ambrogio da Fossano detto il Bergognone. Un pittore alla Certosa', catalogo della mostra a cura di G. C. Sciolla, Milano 1998
ESTIMATE € 800 - 1.200
905
ANGELO MARIA CRIVELLI, detto IL CRIVELLONE (maniera di)
(Attivo in Lombardia tra la fine del XVII e gli inizi del XVIII secolo)
La volpe nel pollaio
Olio su tela, cm 56X82
Il soggetto e il vivace carattere della pennellata suggeriscono l'attribuzione ad Angelo Maria Crivelli, prendendo altresi' in considerazione la tela raffigurante 'Volpe e gatto tra i volatili' conservata nel Museo d'Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Attivo a Milano come pittore di genere, Crivelli si specializzo' nella rappresentazione di animali, soprattutto in temi di caccia e di volatili, ispirandosi alle opere dei fiamminghi Hondecoeter, Weenix, Snyders e Fyt. Una composizione simile leggermente piu' piccola e' stata recentemente esitata presso la casa d'aste Piasa a Parigi il 26 marzo 2010. Ricordiamo inoltre le tele da collezione privata piacentina raffiguranti 'Gallo con gallina, chioccia e pulcini' e 'Gallina, due piccioni e uva', pubblicate da Ferdinando Arisi nella monografia dedicata all'artista.

Bibliografia di riferimento:

F. Arisi, 'Crivellone e Crivellino', Piacenza 2004, tav. 109; figg. 216

L. Beltrame, 'Museo dArte Antica del Castello Sforzesco', a cura di M. T. Fiorio, Milano sd, pp. 73; 77, nn. 860-861
ESTIMATE € 800 - 1.200
899
ANNIBALE CARRACCI (maniera di)
(Bologna, 1560 ; Roma, 1609)
Cristo coronato di spine
Olio su tela, cm 52,5X48
Opera indubbiamente ispirata dalla tela 'Cristo incoronato di spine' custodita in Doria Pamphilj a Roma.
ESTIMATE € 300 - 600
903
ANTON GOBAU (maniera di)
(Anversa, 1616 ; 1698)
Giocatori di bocce
Olio su carta applicata su tela, cm 34X50
La presenza di Anton Gobau a Roma e' documentata con certezza fra il 1646 e il 1648, anni in cui un Antonio Gobo pittore fiammingo risulta abitare in via Margutta. Nella Citta' Eterna l'artista si avvicina alle opere di Jan Miel, rappresentando tematiche popolaresche quali il riposo dalla caccia o le soste all'osteria, descrivendo le figure con straordinaria fedelta' e nei loro aspetti piu' dimessi.

Bibliografia di riferimento:

G. Briganti, L. Trezzani, L. Laureati, 'I Bamboccianti ; Pittori della vita quotidiana a Roma nel Seicento', Roma 1983, ad vocem
ESTIMATE € 500 - 800
937
ANTONIO ALLEGRI detto IL CORREGGIO (maniera di)
(Correggio, 1489 ; 1534)
Madonna
Olio su tela, cm 59X46
Questa affascinante tela reca una datazione ancor cinquecentesca, percepibile osservandone la stesura pittorica, tuttavia, in assenza di analisi chimiche del pigmento si preferisce affrontare con prudenza queste impressioni, mentre indubbia e' la fascinazione dell'immagine e la sua qualita'.
ESTIMATE € 500 - 800
829
ANTONIO CALZA (attr. a)
(Verona, 1653 ; 1725)
Battaglia tra cavallerie turche ed europee
Olio su tela, cm 168X286
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
892
ANTONIO ZANCHI
(Este, 1631 - Venezia, 1722)
La morte di Saul
Olio su tela, cm 183X157,5
Provenienza: Roma, Collezione Enzo Costantini
ESTIMATE € 15.000 - 20.000