647
PAOLO ANESI
(Roma, 1697 - 1773)
Veduta del Tevere, con l'Aventino e il complesso di San Michele a Ripa Grande
Olio su tela, cm 55X170
Veduta del Tevere, con l'Aventino e il complesso di San Michele a Ripa Grande
Olio su tela, cm 55X170
ESTIMATE € 22.000 - 25.000
Il dipinto in esame documenta al meglio lo straordinario talento di Paolo Anesi, erede illustre della migliore tradizione vedutistica capitolina, sull'influenza di Gaspard van Wittel e la stretta affinità di intenti estetici con Andrea Locatelli, con cui il nostro condusse i primi studi presso la bottega di Bernardino Fergioni. In Anesi, però, si coglie una sensibilità 'romantica', rafforzata da una peculiare attenzione ai valori luministici di gusto dughettiano, ma altresì contigui agli esempi del paesismo veneto divulgati da Marco Ricci e Francesco Zuccarelli. Questo temperamento, che esula dalla concretezza ottica vanvitelliana e dalle scenografie eroiche di Van Bloemen, consente al pittore di esprimere una piena autonomia espressiva e una rara emotività arcadica. Le sue scenografie, infatti, se pur rispettose della realtà, tradiscono per valori atmosferici una fantasia atta a trasfigurare la veduta, connaturandola alle sembianze idilliache. Ad enfatizzare questa lettura contribuiscono le scene figurate, che ispirandosi agli indirizzi illustrativi dei bamboccianti si collocano in una zona di confine temporale nella produzione dei Souvenir d'Italie. Questo misurato equilibrio si coglie assai bene nella tela in esame, che esibisce una partitura scenica impeccabile, grazie all'equilibrato sovrapporsi dei piani prospettici, percorribili ad occhio attraverso il Tevere. Si vede così il colle dell'Aventino, dove spicca la Chiesa di Santa Maria e la vicina Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio, mentre ai piedi della rupe è la ripa detta 'marmorata', dove si scaricava il marmo proveniente da Ostia. L'effetto è di grandissimo impatto scenico, che nulla ha da invidiare alle migliori prove di Andrea Locatelli e van Wittel, non solo per la accuratezza con cui è descritto il paesaggio, ma anche per la sapiente armonia dei contrappunti cromatici e luministici, che misurano la profondità, congiuntamente alla scansione degli edifici, le naturali imperfezioni del terreno e il placido scorrere del fiume. Sulla riva opposta invece, domina l'Ospizio di San Michele con il carcere femminile costruito da Ferdinando Fuga tra il 1735 e il 1737, posto in angolo con quello dei minori realizzato un trentennio prima da Carlo Fontana, mentre appena si scorge l'edificio dell'Arsenale eretto da Clemente XI nel 1715. Questi indizi conducono a datare il dipinto alla maturità del pittore, verosimilmente al 1750 quando, accolto fra i 'Virtuosi del Pantheon', l'artista espose al Portico di Piazza della Rotonda la 'Veduta di San Bartolomeo dell'isola' (olio su tela, cm 54X97,5, Busiri Vici 1975, p. 13). L'opera qui illustrata spicca nella produzione per le inusuali dimensioni e parrebbe compagna della 'Veduta del Tevere con il Ponte di Castello', di ignota ubicazione e sempre pubblicata da Busiri Vici (olio su tela, cm 41X164, Busiri Vici 1975, p. 13).
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, 'Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis', Roma 1975, pp. 3-71
L. Salerno, 'I pittori di vedute in Italia (1580-1830)', Roma 1991, pp. 128-129
A. Ottani Cavina, E. Calbi, 'La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento', Milano 2005, pp. 102-103, con bibliografia precedente
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, 'Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis', Roma 1975, pp. 3-71
L. Salerno, 'I pittori di vedute in Italia (1580-1830)', Roma 1991, pp. 128-129
A. Ottani Cavina, E. Calbi, 'La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento', Milano 2005, pp. 102-103, con bibliografia precedente
LOTS
405
FRANÇOIS CLOUET (attr. a)
FRANÇOIS CLOUET (attr. a)
(Tours, 1515 - Parigi, 1572)
Ritratto di gentiluomo
Tecnica mista su pergamena, cm 5X4,5
Ritratto di gentiluomo
Tecnica mista su pergamena, cm 5X4,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
404
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Ritratto di gentildonna
Matita e olio su pergamena, cm 6X5
Matita e olio su pergamena, cm 6X5
ESTIMATE € 800 - 1.200
413
JACOB JORDAENS (maniera di)
JACOB JORDAENS (maniera di)
(Anversa, 1593-1678)
Scena di banchetto
Olio su tela, cm 155X213
Scena di banchetto
Olio su tela, cm 155X213
ESTIMATE € 800 - 1.000
417
PITTORE ROMANO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE ROMANO DEL XVII-XVIII SECOLO
Le Pie Donne al Sepolcro
Olio su tela, cm 66X77
Olio su tela, cm 66X77
ESTIMATE € 800 - 1.200
427
PITTORE GENOVESE DEL XVII SECOLO
PITTORE GENOVESE DEL XVII SECOLO
Ritratto di Cavaliere di Malta
Olio su tela, cm 63X50
Olio su tela, cm 63X50
ESTIMATE € 800 - 1.200
436
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Ritratto di armigero
Olio su tela, cm 61,5X49,5
Olio su tela, cm 61,5X49,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
437
FRANCESCO GIOVANI (attr. a)
FRANCESCO GIOVANI (attr. a)
(Matelica, 1639 - Roma, 1669)
Testa di carattere
Olio su tela, cm 45X35
Testa di carattere
Olio su tela, cm 45X35
ESTIMATE € 800 - 1.200
464
PIETRO MONTANINI (attr. a)
PIETRO MONTANINI (attr. a)
(Perugia, 1626 - 1689)
Paesaggio con il battesimo di Cristo
Olio su tela, cm 49X37
Paesaggio con il battesimo di Cristo
Olio su tela, cm 49X37
ESTIMATE € 800 - 1.200
467
ANTONIO BALESTRA (maniera di)
ANTONIO BALESTRA (maniera di)
(Verona, 1666 - 1740)
Abramo e i tre angeli
Olio su tela, cm 44X89
Abramo e i tre angeli
Olio su tela, cm 44X89
ESTIMATE € 800 - 1.200
470
GIOVANNI MARIA SCUPOLA
GIOVANNI MARIA SCUPOLA
(attivo a Otranto intorno alla prima metà del XVI secolo)
Crocifissione e Santi
Olio su tavola, cm 12X7,5
Crocifissione e Santi
Olio su tavola, cm 12X7,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
507
GIACOMO GUARDI (Attr.a)
GIACOMO GUARDI (Attr.a)
(Venezia, 1764 - 1835)
Capriccio
Olio su tela, cm 8,5X7
Capriccio
Olio su tela, cm 8,5X7
ESTIMATE € 800 - 1.200