307
NICOLA VISO
(attivo a Napoli nella prima meta' del XVIII secolo)
Paesaggio con pastori e armenti
Paesaggio con pastori e armenti
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
Paesaggio lacustre con pastore e viandante
Olio su tela, cm 50,5X75,5 (2)
L'atmosfera chiara e ariosa, la pausata articolazione del paesaggio, la delicata armonia cromatica e la luminosita' suggeriscono una datazione attorno alla meta' del XVIII secolo. La marcata emotivita' arcadica di matrice romana testimonia come l'autore fosse a conoscenza dei testi pittorici del Paesismo capitolino inaugurato da Gaspard Dughet. Tuttavia osservando le figure - debitrici delle macchiette di Domenico Gargiulo - e la chiara percezione di una sensibilita' memore delle scenografie di Salvator Rosa, la ricerca si indirizza verso la Scuola Napoletana, agli esempi di Michele Pagano e, in modo particolare, a Nicola Viso. Le fronde degli alberi, grandi e contorti e gli effetti di trasparenza dell'acqua suffragano questo indirizzo attributivo, in modo particolare se confrontiamo la nostra tela con le creazioni mature dell'artista.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, Pittura Napoletana del Settecento, dal Barocco al Rococo', vol. I, Napoli 1986
N. Spinosa in La Pittura in Italia. Il Settecento, a cura di G. Briganti, Milano 1989, pp. 897-898
A. Cifani, F. Monetti, Focus su un paesaggista napoletano del Settecento: tematiche sacre e 'veduta ideata' nell'opera di Nicola Viso, in 'Arte Cristiana', n. 835, Milano 2005, pp. 279-284, con bibliografia precedente
Olio su tela, cm 50,5X75,5 (2)
L'atmosfera chiara e ariosa, la pausata articolazione del paesaggio, la delicata armonia cromatica e la luminosita' suggeriscono una datazione attorno alla meta' del XVIII secolo. La marcata emotivita' arcadica di matrice romana testimonia come l'autore fosse a conoscenza dei testi pittorici del Paesismo capitolino inaugurato da Gaspard Dughet. Tuttavia osservando le figure - debitrici delle macchiette di Domenico Gargiulo - e la chiara percezione di una sensibilita' memore delle scenografie di Salvator Rosa, la ricerca si indirizza verso la Scuola Napoletana, agli esempi di Michele Pagano e, in modo particolare, a Nicola Viso. Le fronde degli alberi, grandi e contorti e gli effetti di trasparenza dell'acqua suffragano questo indirizzo attributivo, in modo particolare se confrontiamo la nostra tela con le creazioni mature dell'artista.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, Pittura Napoletana del Settecento, dal Barocco al Rococo', vol. I, Napoli 1986
N. Spinosa in La Pittura in Italia. Il Settecento, a cura di G. Briganti, Milano 1989, pp. 897-898
A. Cifani, F. Monetti, Focus su un paesaggista napoletano del Settecento: tematiche sacre e 'veduta ideata' nell'opera di Nicola Viso, in 'Arte Cristiana', n. 835, Milano 2005, pp. 279-284, con bibliografia precedente
LOTS
457
JAN FRANS VAN BLOEMEN
JAN FRANS VAN BLOEMEN
(Anversa, 1662 - Roma, 1749)
Paesaggio con figure e veduta di Tivoli
Paesaggio con figure e veduta di Tivoli
ESTIMATE € 2.500 - 3.500
462
GIAN DOMENICO CERRINI
GIAN DOMENICO CERRINI
(Perugia, 1609 - Roma, 1681)
San Giovanni Battista
San Giovanni Battista
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
463
JACQUES COURTOIS detto IL BORGOGNONE
JACQUES COURTOIS detto IL BORGOGNONE
(Saint-Hyppolite, 1621 - Roma, 1676)
Battaglia
Battaglia
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
464
GIOVAN BATTISTA E GIOVAN MAURO DELLA ROVERESE detti I FIAMMINGHINI
GIOVAN BATTISTA E GIOVAN MAURO DELLA ROVERESE detti I FIAMMINGHINI
(Milano, 1561 ca. - dopo il 1627 / Milano, 1575 - 1640)
Paesaggio con la vendita di Giuseppe
Paesaggio con la vendita di Giuseppe
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
467
PIER FRANCESCO CITTADINI
PIER FRANCESCO CITTADINI
(Milano, 1616 - Bologna, 1681)
Natura morta con fiori e un tappeto in un paesaggio
Natura morta con fiori e un tappeto in un paesaggio
ESTIMATE € 18.000 - 22.000