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A LACQUERED WOOD, PASTIGLIA AND GILT BRONZE BUREAU-PLAT, FRANCE, 19TH CENTURY; WEAR, SOME LOSSES, DEFECTS, SCRATCHES, METAL PARTS TO BE FIXED, LEATHER SCRATCHES AND DEFECTS
di forma mistilinea e in stile settecentesco, piano cinturato in pelle, interamente decorata con chinoiserie a raffigurare scene di genere e vita comune entro paesaggi minimi con edifici ed elementi naturalistici, il tutto lavorato a rilievo e dipinto il policromia, le fasce laterali centrate da ricco rosone floreale, i montanti con figure antropomorfo alate e piedi zoomorfi, ricche maniglie e pochette nei cassetti; usure, alcune cadute e mancanze nella decorazione pittorica, difetti, graffi, alcune parti metalliche da fissare, la pelle del piano con minori graffi e difetti
Alt. cm 76,5, larg. cm 153, prof. cm 84
Alt. cm 76,5, larg. cm 153, prof. cm 84
ESTIMATE € 18.000 - 22.000
Il modello di questo raffinato quanto eccentrico scrittoio, andrà ricercato tra i molti esemplari realizzati in Francia verso la metà del XVIII secolo sotto il regno di Luigi XV e legati alla moda imperante per le cineserie, tema sempre attuale e in voga, anche nelle rivisitazioni ottocentesche, nel pieno gusto neorocaille. Tra le possibili fonti d'ispirazione del nostro tavolo, si vedano tra gli altri, una serie di elaborati del celebre ebanista Jaques Dubois, che in più di un'occasione utilizza lacche orientali, con figure a volte solo lumeggiati in oro, altre anche dipinte con accese policromie (P. kjellberg, Le mobilier français du XVIIIe siècle, Parigi 2002, pp. 306-315).
Ma per un'indagine approfondita ed esaustiva in tema di arredi e apparati con decoro all'orientale, si veda inoltre in, A. Rispoli Fabris (L'arte della lacca, Milano 1974, ad vocem) e in, AA.VV., Les secrets de la laque française. Le vernis Martin, (catalogo della mostra a cura di, Parigi 2014, ad vocem).
Bibliografia di riferimento: A. Pradére, Les ebénistes français. De Louis XIV a la révolution, Parigi 1989, p. 169
Ma per un'indagine approfondita ed esaustiva in tema di arredi e apparati con decoro all'orientale, si veda inoltre in, A. Rispoli Fabris (L'arte della lacca, Milano 1974, ad vocem) e in, AA.VV., Les secrets de la laque française. Le vernis Martin, (catalogo della mostra a cura di, Parigi 2014, ad vocem).
Bibliografia di riferimento: A. Pradére, Les ebénistes français. De Louis XIV a la révolution, Parigi 1989, p. 169
LOTS
725
A FLEMISH TAPESTRY, BRUXELLES, CIRCA 1640; WASH NEEDED, RESTORATIONS, SILK DRIED, SOME REMOVAL PARTS
A FLEMISH TAPESTRY, BRUXELLES, CIRCA 1640; WASH NEEDED, RESTORATIONS, SILK DRIED, SOME REMOVAL PARTS
ESTIMATE € 15.000 - 18.000
736
A LARGE PATINATED BRONZE FIGURE, SECOND HALF 20TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, SCRATCHES, MINOR DAMAGES
A LARGE PATINATED BRONZE FIGURE, SECOND HALF 20TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, SCRATCHES, MINOR DAMAGES
ESTIMATE € 2.000 - 3.000