652
MATTEO GHIDONI detto DE' PITOCCHI
(Padova, 1626 - 1689 )
Dopo la disputa
Olio su tela applicata su faesite, cm 65,5X92,5
Dopo la disputa
Olio su tela applicata su faesite, cm 65,5X92,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
Attivo a Padova dalla metà del XVII secolo, dove risulta iscritto alla Fraglia nel 1674, Matteo Ghidoni è noto per le sue composizioni popolaresche raffiguranti 'pitocchi', da cui il soprannome. Cospicua fu anche la sua produzione a carattere sacro e ricordiamo le numerose opere realizzate per la Basilica di Sant'Antonio e la Chiesa di Santa Maria dei Servi, nelle quali emerge la notevolissima tensione chiaroscurale prossima a quella dei tenebrosi veneziani. Tuttavia, la fama del pittore è legata a soggetti di genere, ove affiora la conoscenza dei modelli di Callot e dei Bamboccianti romani e ciò indusse la critica a ipotizzare una sua formazione fiorentina (cfr. Gregori, 1961). Possiamo altresì supporre che la presenza in veneto intorno agli anni Cinquanta di Eberhard Keil detto Monsù Bernardo, possa aver influenzato il nostro ed è ipotesi verosimile visto il carattere nordico delle opere qui presentate, suggerendo di conseguenza una analoga data d'esecuzione. Tornano così attuali le parole di Luigi Lanzi per comprendere questa peculiare predilezione al pitocchismo del Ghidoni, 'il cui maggior talento era rappresentar mendichi, de' quali in Venezia, in Vicenza, in Verona e altrove esistono nelle gallerie de' signori teste e anche quadri'. Si evince allora, che i collezionisti dell'epoca tenessero in gran conto questi soggetti, con scene ambientate in uno spazio aperto o in paesaggi che sfumano delimitati da una quinta scenica di rovine architettoniche.
Bibliografia di riferimento:
M. Gregori, Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura caricata e giocosa, in Arte antica e moderna, IV, 1961, pp. 411 ; 416
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, pp. 287-289
Bibliografia di riferimento:
M. Gregori, Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura caricata e giocosa, in Arte antica e moderna, IV, 1961, pp. 411 ; 416
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, pp. 287-289
LOTS
762
PITTORE DEL XVII - XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII - XVIII SECOLO
Ritratto di uomo
Olio su tela, cm 41X31
Olio su tela, cm 41X31
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
761
FRANCESCO ZUCCARELLI
FRANCESCO ZUCCARELLI
(Pitigliano, 1702 - Firenze, 1788)
Paesaggio con cavalieri
Olio su tela, cm 52X70
Paesaggio con cavalieri
Olio su tela, cm 52X70
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
760
JOHN CLOSTERMAN (attr. a)
JOHN CLOSTERMAN (attr. a)
(Osnaburg, 1656 - 1713)
Ritratto di gentiluomo
Olio su tavola a forma convessa, cm 49X36,5
Ritratto di gentiluomo
Olio su tavola a forma convessa, cm 49X36,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
759
JOHN CLOSTERMAN (attr. a)
JOHN CLOSTERMAN (attr. a)
(Osnaburg, 1656 - 1713)
Ritratto di gentiluomo
Olio su tavola a forma convessa, cm 49X36,5
Ritratto di gentiluomo
Olio su tavola a forma convessa, cm 49X36,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
758
PITTORE LOMBARDO DEL XVI - XVII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVI - XVII SECOLO
San Girolamo
Olio su rame, cm 22X17
Olio su rame, cm 22X17
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
757
PAOLO DE MATTEIS
PAOLO DE MATTEIS
(Piano del Cilento, 1662 - Napoli, 1728)
Venere
Olio su tela, cm 78X64,5
Venere
Olio su tela, cm 78X64,5
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
754
GIUSEPPE ZAIS
GIUSEPPE ZAIS
(Forno di Canale, 1709 - Treviso, 1781)
Paesaggio con corso d'acqua e casolare
Olio su tela, cm 70X95
Paesaggio con corso d'acqua e casolare
Olio su tela, cm 70X95
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
753
PASQUALINO ROSSI
PASQUALINO ROSSI
(Vicenza, 1641 - Roma, 1725)
Jefte e la figlia
Olio su lavagna, cm 47X72,5
Jefte e la figlia
Olio su lavagna, cm 47X72,5
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
752
JEAN SIMON BERTHELEMY (?)
JEAN SIMON BERTHELEMY (?)
(Laon, 1743 - Parigi, 1811)
Amore e Psiche
Olio su tela, cm 81X97,5
Amore e Psiche
Olio su tela, cm 81X97,5
ESTIMATE € 4.000 - 6.000