403
STEFANO TORELLI (attr. a)
(Bologna, 1712 ; San Pietroburgo, 1784)
Allegoria delle stagioni
Olio su tela, cm 42X33 (4)
Allegoria delle stagioni
Olio su tela, cm 42X33 (4)
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
Provenienza:
Collezione privata
Recanti un'attribuzione collezionistica a Stefano Torelli, i dipinti sono verosimilmente dei bozzetti e raffigurano le allegorie delle stagioni. Figlio e allievo di Felice Torelli, artista di origini veronesi ma attivo a Bologna e di Lucia Casalini anch'essa pittrice, Stefano durante i primi anni della carriera lavorò nella bottega familiare e la prima committenza di rilievo si ha intorno alla metà del quarto decennio da parte del cardinale Ruffo, all'epoca vescovo di Ferrara. L'opera destinata alla cattedrale, e ancora in loco, raffigura San Filippo Neri che ha la visione dello Spirito Santo in cui l'autore attesta la propria autonomia di mestiere, esibendo una pittura più fluida e ariosa rispetto a quella paterna, con chiare influenze della pittura veneta. Questa nuova sonorità si deve verosimilmente al documentato soggiorno lagunare da parte dello Zanotti, che nel 1739 attesta Torelli 'presentemente' a Venezia, ove 'dipigne così a fresco come a olio con molto su' onore' (Zanotti, 1739, p. 88). Nulla, purtroppo, è stato finora rintracciato di questa ultima fase di attività italiana, che dovette tuttavia includere anche un soggiorno a Napoli e uno a Roma (Cfr. Graziani 2019). A questo momento si dovrebbero di conseguenza collocare le opere in esame, in cui su un substrato felsineo si evidenzia una fresca cromia veneta, altresì evidenziata da una spigliata conduzione pittorica.
Bibliografia di riferimento:
G.P. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, II, Bologna 1739, p. 88
I. Graziani, La bottega dei Torelli. Da Bologna alla Russia di Caterina la Grande, Bologna 2005, pp. 107-177, schede nn. 1-187, pp. 261-319
Collezione privata
Recanti un'attribuzione collezionistica a Stefano Torelli, i dipinti sono verosimilmente dei bozzetti e raffigurano le allegorie delle stagioni. Figlio e allievo di Felice Torelli, artista di origini veronesi ma attivo a Bologna e di Lucia Casalini anch'essa pittrice, Stefano durante i primi anni della carriera lavorò nella bottega familiare e la prima committenza di rilievo si ha intorno alla metà del quarto decennio da parte del cardinale Ruffo, all'epoca vescovo di Ferrara. L'opera destinata alla cattedrale, e ancora in loco, raffigura San Filippo Neri che ha la visione dello Spirito Santo in cui l'autore attesta la propria autonomia di mestiere, esibendo una pittura più fluida e ariosa rispetto a quella paterna, con chiare influenze della pittura veneta. Questa nuova sonorità si deve verosimilmente al documentato soggiorno lagunare da parte dello Zanotti, che nel 1739 attesta Torelli 'presentemente' a Venezia, ove 'dipigne così a fresco come a olio con molto su' onore' (Zanotti, 1739, p. 88). Nulla, purtroppo, è stato finora rintracciato di questa ultima fase di attività italiana, che dovette tuttavia includere anche un soggiorno a Napoli e uno a Roma (Cfr. Graziani 2019). A questo momento si dovrebbero di conseguenza collocare le opere in esame, in cui su un substrato felsineo si evidenzia una fresca cromia veneta, altresì evidenziata da una spigliata conduzione pittorica.
Bibliografia di riferimento:
G.P. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, II, Bologna 1739, p. 88
I. Graziani, La bottega dei Torelli. Da Bologna alla Russia di Caterina la Grande, Bologna 2005, pp. 107-177, schede nn. 1-187, pp. 261-319
LOTS
413
PITTORE LEONARDESCO DEL XVI SECOLO
PITTORE LEONARDESCO DEL XVI SECOLO
Madonna con Bambino e santi
Olio su tavola, cm 74,5X59
Olio su tavola, cm 74,5X59
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
478
PITTORE OLANDESE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
PITTORE OLANDESE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
Paesaggio con viandante
Olio su tela, cm 150X173
Olio su tela, cm 150X173
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
505
PITTORE VENETO DEL XIV SECOLO
PITTORE VENETO DEL XIV SECOLO
Vergine annunciata
Tempera su tavola, cm 50X28,5
Tempera su tavola, cm 50X28,5
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
465
PITTORE VENETO-CRETESE DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE VENETO-CRETESE DEL XVI-XVII SECOLO
Deposizione
Firmato in basso al centro sul sepolcro
Olio su tavola, cm 60,5X89
Firmato in basso al centro sul sepolcro
Olio su tavola, cm 60,5X89
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
539
PUBLIO DE TOMMASI
PUBLIO DE TOMMASI
Roma, 1848 ; 1914
La processione
Firmato P De Tommasi, Roma in basso a destra
Acquarello su carta, cm 108,5X73,5
La processione
Firmato P De Tommasi, Roma in basso a destra
Acquarello su carta, cm 108,5X73,5
ESTIMATE € 1.200 - 1.800
540
SALOMON CORRODI
SALOMON CORRODI
Fehraltorf, 1810 ; Como, 1892
Veduta di Napoli da Posillipo con il Vesuvio in eruzione
Firmato Corrodi fec. e datato Roma, 1843 in basso a sinistra
Acquerello su carta, cm 26X38
Veduta di Napoli da Posillipo con il Vesuvio in eruzione
Firmato Corrodi fec. e datato Roma, 1843 in basso a sinistra
Acquerello su carta, cm 26X38
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
521
SEBASTIANO RICCI
SEBASTIANO RICCI
(Belluno, 1659 ; Venezia, 1734)
Strage degli Innocenti
Enea aggredito dalle Arpie
Olio su tela, cm 28,5X41 (2)
Strage degli Innocenti
Enea aggredito dalle Arpie
Olio su tela, cm 28,5X41 (2)
ESTIMATE € 30.000 - 50.000
403
STEFANO TORELLI (attr. a)
STEFANO TORELLI (attr. a)
(Bologna, 1712 ; San Pietroburgo, 1784)
Allegoria delle stagioni
Olio su tela, cm 42X33 (4)
Allegoria delle stagioni
Olio su tela, cm 42X33 (4)
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
547
VINCENZO IROLLI
VINCENZO IROLLI
Napoli, 1860 ; 1942
Piccola venditrice di frutta
Firmato V Irolli in basso a sinistra
Olio su tela, cm 136X104
Piccola venditrice di frutta
Firmato V Irolli in basso a sinistra
Olio su tela, cm 136X104
ESTIMATE € 2.000 - 4.000