743
BARTOLOMEO GIULIANO
Susa, 1825 - Milano, 1909
Giovinette e scugnizzi
Firmato B Giuliano e datato 1893 in basso a destra
Olio su tavola, cm 22,5X31,5
Giovinette e scugnizzi
Firmato B Giuliano e datato 1893 in basso a destra
Olio su tavola, cm 22,5X31,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Provenienza:
Torino, Galleria d'Arte Fogliato
Torino, collezione privata
Uno stile originale si avverte nei paesaggi e nelle marine di Bartolomeo Giuliano, caratterizzate da una pittura immediata e mirata al naturalismo. La sua tendenza verista si accentua negli anni Ottanta, in concomitanza con una diffusa evoluzione del gusto, che nell'artista si manifestò nella rappresentazione di scene di vita quotidiana. I suoi risultati più soddisfacenti si riscontrano proprio nelle opere che raffigurano fatti ed episodi della vita e del lavoro dei marinai e dei pescatori liguri, che potè ammirare da vicino quando, dal 1883, soggiornò nel borgo di Quarto al mare. Allievo di Biscarra e di Arienti all'Accademia Albertina di Torino, Giuliano completò la propria formazione con un soggiorno a Firenze. Partecipò alle esposizioni della Promotrice delle Belle Arti di Torino dal 1846 con paesaggi,soggetti storici e letterari. Nel 1857 venne nominato assistente alla cattedra di disegno dell'Accademia Albertina, tenuta da Enrico Gamba, mentre dal 1860 ottenne lo stesso ruolo presso l'Accademia di Brera con Raffaele Casnedi, e si trasferì a Milano dove cominciò, dal 1859, a partecipare anche alle mostre milanesi, mantenendo però sempre i contatti con le esposizioni torinesi e mantenendo vivo l'interesse per i quadri di storia, come dimostra il Passaggio per Susa dell'imperatore Federico Barbarossa della Galleria d'Arte Moderna di Torino, così come per la pittura di genere e per il paesaggio con figura.
Torino, Galleria d'Arte Fogliato
Torino, collezione privata
Uno stile originale si avverte nei paesaggi e nelle marine di Bartolomeo Giuliano, caratterizzate da una pittura immediata e mirata al naturalismo. La sua tendenza verista si accentua negli anni Ottanta, in concomitanza con una diffusa evoluzione del gusto, che nell'artista si manifestò nella rappresentazione di scene di vita quotidiana. I suoi risultati più soddisfacenti si riscontrano proprio nelle opere che raffigurano fatti ed episodi della vita e del lavoro dei marinai e dei pescatori liguri, che potè ammirare da vicino quando, dal 1883, soggiornò nel borgo di Quarto al mare. Allievo di Biscarra e di Arienti all'Accademia Albertina di Torino, Giuliano completò la propria formazione con un soggiorno a Firenze. Partecipò alle esposizioni della Promotrice delle Belle Arti di Torino dal 1846 con paesaggi,soggetti storici e letterari. Nel 1857 venne nominato assistente alla cattedra di disegno dell'Accademia Albertina, tenuta da Enrico Gamba, mentre dal 1860 ottenne lo stesso ruolo presso l'Accademia di Brera con Raffaele Casnedi, e si trasferì a Milano dove cominciò, dal 1859, a partecipare anche alle mostre milanesi, mantenendo però sempre i contatti con le esposizioni torinesi e mantenendo vivo l'interesse per i quadri di storia, come dimostra il Passaggio per Susa dell'imperatore Federico Barbarossa della Galleria d'Arte Moderna di Torino, così come per la pittura di genere e per il paesaggio con figura.
LOTS
792
PITTORE FRANCESE DEL XVIII SECOLO
PITTORE FRANCESE DEL XVIII SECOLO
Figure tra rovine classiche
Sanguigna su carta, cm 23X18
Sanguigna su carta, cm 23X18
NO RESERVE
827
LUCA GIORDANO (copia del XIX secolo)
LUCA GIORDANO (copia del XIX secolo)
(Napoli, 1632 - 1705)
Il canto della profetessa Maria
Olio su tela, cm 61X90
Il canto della profetessa Maria
Olio su tela, cm 61X90
NO RESERVE
1022
PITTORE EMILIANO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 115X98
Olio su tela, cm 115X98
NO RESERVE