797
DOMENICO CAMPAGNOLA
(Venezia, 1500 - Padova, 1564)
Paesaggio
Olio su tela, 71X98
Paesaggio
Olio su tela, 71X98
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
Provenienza:
Amsterdam, Beets collection
Londra, The Agnew & Sons LTD
Acquistato da Boyd Alexander Esq.
Esposizioni:
Gemeente Musea van Amsterdam, Italianische Kunst (secondo l'etichetta posta sul retro)
Bibliografia:
R. Van Marle, 'Developments of the Italian School of Painting', s.l. 1930, pp. 3840, 116, 118 (come Tiziano Vecellio)
A. C. Sewter, D. White, 'Variations on a Theme of Titian', in 'Apollo', vol. 95, 1972, note 20, 21
H. Wethey, 'Titian and his Drawings', Princeton 1987, pp. 161-2, no. 46.1
Nato a Venezia nel 1500, Domenico Campagnola fu adottato da Giulio Campagnola (Padova, 1482 - post 1515), che gli trasmise il nome e la professione d'arte, in particolare la tecnica del disegno e dell'incisione. La sua carriera autonoma è attestata intorno al 1517 - 1518, quando licenzia una serie di fogli che denotano una straordinaria qualità e sicurezza di mestiere. È quindi naturale per il giovane artista osservare e apprendere dagli esempi di Giorgione, Tiziano Vecellio e Aldo Manuzio. I suoi disegni, infatti, raggiungono precocemente esiti pienamente tizianeschi e non poche prove grafiche e a olio di sua mano, come nel nostro caso, sono state poi riferite al Vecellio stesso. Non sappiamo con precisione la data del trasferimento a Padova ma è li che Domenico inizia a beneficiare di commissioni per affreschi e pale d'altare destinate alle chiese e oratori cittadini (Danieli 2012), mentre rarissime sono le opere da cavalletto e in modo particolare quelle di paesaggio. Dell'opera in esame esiste altresì un disegno preparatorio riscontrato sul mercato (fig. 1) che presenta lievi varianti rispetto alla nostra tela, che per caratteri di stile si può collocare al terzo decennio.
Bibliografia di riferimento:
M. Danieli, 'Tiziano e la nascita del Paesaggio moderno', catalogo della mostra a cura di M. Lucco, G. Algranti, Firenze 2012, pp. 162 ; 169, nn. 31 ; 32
Amsterdam, Beets collection
Londra, The Agnew & Sons LTD
Acquistato da Boyd Alexander Esq.
Esposizioni:
Gemeente Musea van Amsterdam, Italianische Kunst (secondo l'etichetta posta sul retro)
Bibliografia:
R. Van Marle, 'Developments of the Italian School of Painting', s.l. 1930, pp. 3840, 116, 118 (come Tiziano Vecellio)
A. C. Sewter, D. White, 'Variations on a Theme of Titian', in 'Apollo', vol. 95, 1972, note 20, 21
H. Wethey, 'Titian and his Drawings', Princeton 1987, pp. 161-2, no. 46.1
Nato a Venezia nel 1500, Domenico Campagnola fu adottato da Giulio Campagnola (Padova, 1482 - post 1515), che gli trasmise il nome e la professione d'arte, in particolare la tecnica del disegno e dell'incisione. La sua carriera autonoma è attestata intorno al 1517 - 1518, quando licenzia una serie di fogli che denotano una straordinaria qualità e sicurezza di mestiere. È quindi naturale per il giovane artista osservare e apprendere dagli esempi di Giorgione, Tiziano Vecellio e Aldo Manuzio. I suoi disegni, infatti, raggiungono precocemente esiti pienamente tizianeschi e non poche prove grafiche e a olio di sua mano, come nel nostro caso, sono state poi riferite al Vecellio stesso. Non sappiamo con precisione la data del trasferimento a Padova ma è li che Domenico inizia a beneficiare di commissioni per affreschi e pale d'altare destinate alle chiese e oratori cittadini (Danieli 2012), mentre rarissime sono le opere da cavalletto e in modo particolare quelle di paesaggio. Dell'opera in esame esiste altresì un disegno preparatorio riscontrato sul mercato (fig. 1) che presenta lievi varianti rispetto alla nostra tela, che per caratteri di stile si può collocare al terzo decennio.
Bibliografia di riferimento:
M. Danieli, 'Tiziano e la nascita del Paesaggio moderno', catalogo della mostra a cura di M. Lucco, G. Algranti, Firenze 2012, pp. 162 ; 169, nn. 31 ; 32
LOTS
709
ANDREA VICENTINO
ANDREA VICENTINO
(Vicenza, 1542 circa - Venezia, 1618)
Scena religiosa
Olio su tela, cm 120X120
Scena religiosa
Olio su tela, cm 120X120
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
710
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
Maddalena
Olio su tela, cm 102X88
La tela reca una tradizionale attribuzione a Carlo Francesco Nuvolone.
Olio su tela, cm 102X88
La tela reca una tradizionale attribuzione a Carlo Francesco Nuvolone.
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
712
GIUSTINO MANESCARDI (attr. a)
GIUSTINO MANESCARDI (attr. a)
(Milano, 1720 circa - Venezia, dopo il 1779)
Bozzetto allegorico
Olio su tela, cm 67X53
Bozzetto allegorico
Olio su tela, cm 67X53
ESTIMATE € 800 - 1.200
713
PITTORE TOSCANO DEL XVII SECOLO
PITTORE TOSCANO DEL XVII SECOLO
Sacrificio di Isacco
Olio su tela, cm 190X136
Olio su tela, cm 190X136
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
714
FRANCESCO MANCINI (attr. a)
FRANCESCO MANCINI (attr. a)
(Sant'Angelo in Vado, 1679 - Roma, 1758)
Maria Addolorata
Olio su tela ovale, cm 77X60
Maria Addolorata
Olio su tela ovale, cm 77X60
ESTIMATE € 800 - 1.200
717
PITTORE LOMBARDO DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVI-XVII SECOLO
San Girolamo
Olio su tela, cm 152X110
Olio su tela, cm 152X110
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
718
PIETRO NOVELLI (maniera di)
PIETRO NOVELLI (maniera di)
(Monreale, 1603 - Palermo, 1647)
Santi eremiti
Olio su tela, cm 54X80
Santi eremiti
Olio su tela, cm 54X80
ESTIMATE € 2.000 - 2.500
719
PIETRO NOVELLI (maniera di)
PIETRO NOVELLI (maniera di)
(Monreale, 1603 - Palermo, 1647)
San Filippo di Agira esorcizza un ossesso
Olio su tela, cm 54X80
San Filippo di Agira esorcizza un ossesso
Olio su tela, cm 54X80
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
720
LORENZO DE CARO (attr. a)
LORENZO DE CARO (attr. a)
(Napoli, 1619 - 1777)
Maria Addolorata
Olio su tela, cm 48X41
Maria Addolorata
Olio su tela, cm 48X41
ESTIMATE € 200 - 500