105
PAIR OF FRENCH GILT BRONZE APPLIQUES, LATE 19TH CENTURY; WEAR, MINOR SCRATCHES AND DEFECTS, PARTS TO BE FIXED, ELECTRIFIED NOT WORKING, CHANGES, RESTORATIONS (2)
di gusto classico, a due luci su ricco tralcio naturalistico e di vite, bobeches circolari e nella sommità nastro d'amore traforato, completi di paralume in tessuto; usure, minori graffi e difetti, parti da fissare o riposizionare, elettrificate non funzionanti, modifiche all'impianto illuminante, restauri
Alt. cm 56, larg. cm 30,5, prof. cm 18,5
Alt. cm 56, larg. cm 30,5, prof. cm 18,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
La foggia di questi bracci da muro andrà ricercata tra i raffinati modelli in voga nella Transizione francese (circa 1770) e rielaborati in chiave revival a partire dalla seconda metà del XIX secolo, fino alle prime decadi del successivo. Questo anche grazie alla vasta e fortunata produzione di oggetti in bronzo, nel pieno gusto settecentesco, con fonditori e orafi del calibro tra gli altri, di Henry Dasson (1825 - 1896) e della Maison Beurdeley (attiva a Parigi sin dal 1818).
Tra i riferimenti possibili, si guardi agli esemplari forniti da Quentin-Claude Pitoin nel 1777 ad Antoine-Jean Amelot de Chaillou, già ministro della Maison du Roi (P. Verlet, Les bronzes dorés Français du XVIIIe siècle, Parigi 1987, p. 89, fig. 94), o ad alcuni già sul mercato antiquario, come i quattro di medesimo modello provenienti dalla vendita Cherry (Sotheby's, Property from the Estate of Wendell Cherry, New York, 20 maggio 1994, lotti 39-40) e ancora altri, forse della stessa serie, poi inclusi in un catalogo di Partridge (Recent Acquisitions 1996, Londra, n. 44, p. 107).
Ma per confronto diretto con i nostri, si veda inoltre una coppia, questa volta a tre bracci e proveniente dalla collezione di Elizabeth Stafford (già Parigi coll. Bensimon, 1969), passata in una vendita Christie's New York il 1° novembre 2018 (n. 16185, lotto 1197, aggiudicata per 15.000 dollari).
Bibliografia di riferimento:
H. Ottomeyer, P. Pröschel, Vergoldete Bronzen, Munich, 1986, Vol. I, p. 425
Tra i riferimenti possibili, si guardi agli esemplari forniti da Quentin-Claude Pitoin nel 1777 ad Antoine-Jean Amelot de Chaillou, già ministro della Maison du Roi (P. Verlet, Les bronzes dorés Français du XVIIIe siècle, Parigi 1987, p. 89, fig. 94), o ad alcuni già sul mercato antiquario, come i quattro di medesimo modello provenienti dalla vendita Cherry (Sotheby's, Property from the Estate of Wendell Cherry, New York, 20 maggio 1994, lotti 39-40) e ancora altri, forse della stessa serie, poi inclusi in un catalogo di Partridge (Recent Acquisitions 1996, Londra, n. 44, p. 107).
Ma per confronto diretto con i nostri, si veda inoltre una coppia, questa volta a tre bracci e proveniente dalla collezione di Elizabeth Stafford (già Parigi coll. Bensimon, 1969), passata in una vendita Christie's New York il 1° novembre 2018 (n. 16185, lotto 1197, aggiudicata per 15.000 dollari).
Bibliografia di riferimento:
H. Ottomeyer, P. Pröschel, Vergoldete Bronzen, Munich, 1986, Vol. I, p. 425
LOTS
124
A CARVED AND SCULPTED WOOD TAZZA, 19TH CENTURY; WEAR, LOSSES AND DAMAGES, DEFECTS, RESTORATIONS
A CARVED AND SCULPTED WOOD TAZZA, 19TH CENTURY; WEAR, LOSSES AND DAMAGES, DEFECTS, RESTORATIONS
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
130
A SOUTH ITALY MAIOLICA FLASK, 19TH-20TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, AN HANDLE LOSS
A SOUTH ITALY MAIOLICA FLASK, 19TH-20TH CENTURY; WEAR, DEFECTS, AN HANDLE LOSS
ESTIMATE € 100 - 300
131
PAIR OF WHITE CERAMIC POTICHES, 19TH CENTURY; SLIGHTLY WORN AND FEW DEFECTS (2)
PAIR OF WHITE CERAMIC POTICHES, 19TH CENTURY; SLIGHTLY WORN AND FEW DEFECTS (2)
ESTIMATE € 300 - 600
132
THIRTEEN MAIOLICA SAUCEBOATS, 19TH AND 20TH CENTURY; SLIGHTLY WORN AND FEW DEFECTS (13)
THIRTEEN MAIOLICA SAUCEBOATS, 19TH AND 20TH CENTURY; SLIGHTLY WORN AND FEW DEFECTS (13)
ESTIMATE € 1.500 - 2.000