1306
SCIPIONE COMPAGNO (attr. a)
(Napoli, 1624 - dopo il 1680)
Mosè che fa scaturire l'acqua nel deserto
Olio su tela, cm 70X52
Mosè che fa scaturire l'acqua nel deserto
Olio su tela, cm 70X52
ESTIMATE € 300 - 500
Scipione Compagno è ricordato dal De Dominici quale pittore di paesaggi e prossimo ai modi del Corenzio, di Filippo D'Angeli e in modo particolare di Domenico Gargiulo. Nel suo catalogo si contano diverse creazioni a soggetto biblico e si ricordano a esempio La strage degli Innocenti (Roma, Galleria nazionale d'arte antica) datato 1642 e L'adorazione del vitello d'oro (coll. privata- Di Carpegna, 1958) datato 1649. Le sue tele, quindi, si inseriscono perfettamente in quel filone di immagini a carattere narrativo tipico della cultura partenopea seicentesca, in cui si descrivono scene e avvenimenti con innumerevoli figure, paesaggi e vedute descritti con una tavolozza di colori bruni e marroni, salvo i guizzi di colore che marcano i personaggi salienti delle scene.
L'opera è corredata da una scheda critica di Ferdinando Arisi.
Bibliografia di riferimento:
Maria Rosaria Nappi, Il Filippo Napoletano di Roberto Longhi: Scipione Compagno o Cornelio Brusco, in Prospettiva, n. 47, ottobre 1986, pp. 24-37
L'opera è corredata da una scheda critica di Ferdinando Arisi.
Bibliografia di riferimento:
Maria Rosaria Nappi, Il Filippo Napoletano di Roberto Longhi: Scipione Compagno o Cornelio Brusco, in Prospettiva, n. 47, ottobre 1986, pp. 24-37
LOTS
1297
PITTORE DEL XVII - XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII - XVIII SECOLO
Bozzetto con testa di carattere
Olio su tavola, cm 16,5X12
Olio su tavola, cm 16,5X12
NO RESERVE
1119
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Madonna con Bambino e i Re Magi
Olio su vetro, cm 32,5X29,5
Olio su vetro, cm 32,5X29,5
ESTIMATE € 500 - 800
1299
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Ritratto d'uomo
Inscritta sulla lettera: Sig. ADV G.. 1559
Olio su tela, cm 73X58
Inscritta sulla lettera: Sig. ADV G.. 1559
Olio su tela, cm 73X58
NO RESERVE