414
GIOVANNI GIACOMO SEMENTI
(Bologna, 1583 ; 1636)
Il Trionfo di Davide
Olio su tela, cm 132,7X159
Il Trionfo di Davide
Olio su tela, cm 132,7X159
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
Bibliografia:
M. Francucci, Giovanni Giacomo Sementi: un dipinto di soggetto insolito, in Arte Cristiana, 869, 2012, pp. 143-148
M. Pulini, Rimini per Simone Cantarini 1612 ; 2012. Opere da raccolte private, Rimini 2012, pp. 20-21, fig. 20a
Allievo di Guido Reni, Giovanni Giacomo Sementi si rivela un artista capace di piena autonomia rispetto al maestro. Ciò si osserva soprattutto durante il soggiorno romano, quando dimostra una consapevole attenzione alle novità naturalistiche d'estrazione caravaggesca, al 'moderno' tenore di Giovanni Lanfranco e alle suggestioni neo-venete, guardando con intelligenza fin alla tavolozza di Borgianni, Vouet e i colti apporti di Poussin. Questa curiosità si avverte altresì scorrendo le sue non poche creazioni riferite ad altri artefici, errori dettati più da una mancata conoscenza del nostro autore che da una sua confusa dedizione all'eclettismo. Detto questo, Sementi si profila pienamente partecipe del tenore artistico e culturale del primo Seicento capitolino, senza dimenticare il proprio bagaglio bolognese e reniano. Si evince questa propensione guardando ad esempio la pala raffigurante la Madonna col Bambino in trono e i santi Giuseppe, Francesco e santo vescovo di Poggio Mirteto (Pulini 2019, fig. 38), in cui Sementi giunge a una raffinata sintesi tenebrosa che, nel corso stilistico degli ultimi anni di vita, lo vede dialogare 'alla pari' con il Lanfranco. Tornando alla tela in esame si evince la sua datazione ad anni di poco precedenti, agli inizi del soggiorno romano, in analogia con la Sacra Famiglia con angelo di Collezione Baroni di Firenze (Cfr. Pulini 2012) per le simili linee dei visi in cui si avverte ancora una conduzione felsinea della pittura.
Bibliografia di riferimento:
Armanda Pellicciari, Giovan Giacomo Sementi, allievo di Guido Reni, in Bollettino d'Arte, 1984, pp. 25-40
M. Francucci, Giovanni Giacomo Sementi tra Bologna e Roma, in Paragone arte, 787-789, 2015, pp. 21-35
M. Pulini, Frammenti di una monografia: parte prima. Le metamorfosi di Gian Giacomo Sementi tra indipendenza e servizio, tra Caravaggio e Reni, in About Art on line, giugno 2019, ad vocem
M. Pulini, Gian Giacomo Sementi. Porzia, in Quaderni del Barocco, Museo di Ariccia 2021, ad vocem
M. Francucci, Giovanni Giacomo Sementi: un dipinto di soggetto insolito, in Arte Cristiana, 869, 2012, pp. 143-148
M. Pulini, Rimini per Simone Cantarini 1612 ; 2012. Opere da raccolte private, Rimini 2012, pp. 20-21, fig. 20a
Allievo di Guido Reni, Giovanni Giacomo Sementi si rivela un artista capace di piena autonomia rispetto al maestro. Ciò si osserva soprattutto durante il soggiorno romano, quando dimostra una consapevole attenzione alle novità naturalistiche d'estrazione caravaggesca, al 'moderno' tenore di Giovanni Lanfranco e alle suggestioni neo-venete, guardando con intelligenza fin alla tavolozza di Borgianni, Vouet e i colti apporti di Poussin. Questa curiosità si avverte altresì scorrendo le sue non poche creazioni riferite ad altri artefici, errori dettati più da una mancata conoscenza del nostro autore che da una sua confusa dedizione all'eclettismo. Detto questo, Sementi si profila pienamente partecipe del tenore artistico e culturale del primo Seicento capitolino, senza dimenticare il proprio bagaglio bolognese e reniano. Si evince questa propensione guardando ad esempio la pala raffigurante la Madonna col Bambino in trono e i santi Giuseppe, Francesco e santo vescovo di Poggio Mirteto (Pulini 2019, fig. 38), in cui Sementi giunge a una raffinata sintesi tenebrosa che, nel corso stilistico degli ultimi anni di vita, lo vede dialogare 'alla pari' con il Lanfranco. Tornando alla tela in esame si evince la sua datazione ad anni di poco precedenti, agli inizi del soggiorno romano, in analogia con la Sacra Famiglia con angelo di Collezione Baroni di Firenze (Cfr. Pulini 2012) per le simili linee dei visi in cui si avverte ancora una conduzione felsinea della pittura.
Bibliografia di riferimento:
Armanda Pellicciari, Giovan Giacomo Sementi, allievo di Guido Reni, in Bollettino d'Arte, 1984, pp. 25-40
M. Francucci, Giovanni Giacomo Sementi tra Bologna e Roma, in Paragone arte, 787-789, 2015, pp. 21-35
M. Pulini, Frammenti di una monografia: parte prima. Le metamorfosi di Gian Giacomo Sementi tra indipendenza e servizio, tra Caravaggio e Reni, in About Art on line, giugno 2019, ad vocem
M. Pulini, Gian Giacomo Sementi. Porzia, in Quaderni del Barocco, Museo di Ariccia 2021, ad vocem
LOTS
497
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVIII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVIII SECOLO
Coppia di paesaggi pastorali
Olio su tela, cm 37X49,5 (2)
Olio su tela, cm 37X49,5 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
498
PIETRO CAPPELLI
PIETRO CAPPELLI
(Napoli, 1660/ 1670 ; intorno al 1724/27)
Capriccio architettonico
Olio su tela, cm 74,5X100,5
Capriccio architettonico
Olio su tela, cm 74,5X100,5
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
499
GIOVANNI COSENZA
GIOVANNI COSENZA
(notizie 1727 o 1739 ; 1778)
Bozzetto per volta affrescata raffigurante il ratto delle Sabine
Firmato I Cosenza e datato 1778 in basso a destra
Olio su tela, cm 41X74,5
Bozzetto per volta affrescata raffigurante il ratto delle Sabine
Firmato I Cosenza e datato 1778 in basso a destra
Olio su tela, cm 41X74,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
500
GIAN GIOSEFFO DAL SOLE (attr. a)
GIAN GIOSEFFO DAL SOLE (attr. a)
(Bologna, 1654 ; 1719)
L'amor divino
Olio su tela, cm 101X80
L'amor divino
Olio su tela, cm 101X80
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
501
GIOVANNI MARIA VIANI
GIOVANNI MARIA VIANI
(Bologna, 1636 ; 1700)
Il profeta Isaia
Olio su tela, cm 78X105
Il profeta Isaia
Olio su tela, cm 78X105
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
502
PITTORE DEL XVI SECOLO
PITTORE DEL XVI SECOLO
San Pietro
San Paolo
Olio su tavola, cm 88X22 (2)
San Paolo
Olio su tavola, cm 88X22 (2)
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
503
ALESSANDRO FEI (attr. a)
ALESSANDRO FEI (attr. a)
(Firenze, 1543 ; 1592)
Ritratto d'uomo
Olio su tavola, cm 117X85
Ritratto d'uomo
Olio su tavola, cm 117X85
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
504
FRANCESCO ALLEGRINI
FRANCESCO ALLEGRINI
(Roma, 1624 ; 1684)
Papa Leone Magno incontra Attila
Olio su rame, cm 34X27
Papa Leone Magno incontra Attila
Olio su rame, cm 34X27
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
505
PITTORE VENETO DEL XIV SECOLO
PITTORE VENETO DEL XIV SECOLO
Vergine annunciata
Tempera su tavola, cm 50X28,5
Tempera su tavola, cm 50X28,5
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
506
MASSIMO STANZIONE
MASSIMO STANZIONE
(Frattamaggiore o Orta di Atella, 1585 circa ; Napoli 1656)
Incredulità di San Tommaso
Olio su tela, cm 125X151,5
Incredulità di San Tommaso
Olio su tela, cm 125X151,5
ESTIMATE € 60.000 - 80.000
507
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
(Palmanova, 1762 ; Milano, 1844)
Scene galanti entro un cortile di palazzo
Olio su tavola, cm 13,5X9,5 (2)
Scene galanti entro un cortile di palazzo
Olio su tavola, cm 13,5X9,5 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
508
BARTOLOMEO CASTELLI IL GIOVANE
BARTOLOMEO CASTELLI IL GIOVANE
(Roma, 1696 ; 1738)
Nature morte
Olio su rame, cm 13X7,5 (2)
Nature morte
Olio su rame, cm 13X7,5 (2)
ESTIMATE € 500 - 800