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SEBASTIANO BOMBELLI
(Udine, 1635 - Venezia, 1719)
Ritratto di senatore veneziano
Olio su tela, cm 76X60
Ritratto di senatore veneziano
Olio su tela, cm 76X60
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
Bombelli fu uno dei più celebri ritrattisti attivi a Venezia tra Sei e Settecento. Altresì noto quale maestro di Fra Galgario, il suo percorso formativo fu eterogeneo. Ricordato in gioventù quale abile copista di Veronese, nel 1663 è a Bologna nell'atelier di Guercino e, ritornato nella città lagunare, si dedicò primariamente alla ritrattistica, riscuotendo un tale successo da essere ricercato alle corti di Firenze, Parma e Ferrara. La sua prima opera certa a noi giunta è il ritratto di Benedetto Mangilli (collezione Morelli de Rossi, Udine), datata 1665, in cui si avvertono ascendenze bolognesi, mentre il volto sanguigno e la fattura delle mani rimandano allo Strozzi. A tale opera si può collegare un gruppo di figure giovanili a mezzo busto (i due ritratti di Gentiluomo dei Musei civici di Udine e di Venezia; il Ritratto di Polo e Gerolamo Querini della Fondazione Querini-Stampalia di Venezia), che riflettono la stessa esigenza concettuale: una presentazione bonaria ed affabile, che rifugge sia dalle cifre auliche che dalle leziosità dei prototipi bolognesi, con un'apertura verso le esemplificazioni del Forabosco e del Mignard, presenti a Venezia proprio in quegli anni. Con la maturità, il suo stile assume un carattere più internazionale e una preziosità materica più ricercata atta a esiti maggiormente realistici e che influenzerà la pittura bergamasca del Galgario e del Cifrondi, ma anche a quella veneta di Piazzetta e Alessandro Longhi. A questo momento si colloca la tela in esame, in cui si notano le influenze vandichiane desunte dal genovese Giovanni Battista Carbone e per raffinatezza, si potrebbe pensare a un'opera giovanile del suo celebre allievo Fra Galgario.
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, La Pittura veneziana del Seicento, II, p. 909, fig. 1046
G. Bergamini, Sebastiano Bombelli, in La Galleria d'arte antica dei Musei Civici di Udine, II. Dipinti dalla metà del XVII al XIX secolo, a cura di G. Bergamini e T. Ribezzi, Udine, 2003, pp. 52-53, n. 8
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, La Pittura veneziana del Seicento, II, p. 909, fig. 1046
G. Bergamini, Sebastiano Bombelli, in La Galleria d'arte antica dei Musei Civici di Udine, II. Dipinti dalla metà del XVII al XIX secolo, a cura di G. Bergamini e T. Ribezzi, Udine, 2003, pp. 52-53, n. 8
LOTS
755
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
L'arrivo dei mietitori nelle paludi pontine
Olio su tela, cm 89X117
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
L'arrivo dei mietitori nelle paludi pontine
Olio su tela, cm 89X117
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
756
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Pellegrinaggio alla Madonna dell'Arco
Olio su tela, cm 89X117
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Pellegrinaggio alla Madonna dell'Arco
Olio su tela, cm 89X117
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
833
PITTORE DEL XV SECOLO
PITTORE DEL XV SECOLO
Madonna col Bambino e santi
Olio su tavola, cm 42,5X58
Olio su tavola, cm 42,5X58
ESTIMATE € 400 - 700
863
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
Riposo dalla fuga in Egitto
Olio su tavola, cm 50X57
Olio su tavola, cm 50X57
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
1066
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
Ritratto di Ferrante Francesco D'Avalos
Olio su tela, cm 47X35
Olio su tela, cm 47X35
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
819
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Casa colonica con figure
Olio su tela, cm 119X218
Olio su tela, cm 119X218
ESTIMATE € 4.000 - 7.000