1084
LUCA CAMBIASO
(Moneglia, 1527 - San Lorenzo de El Escorial, 1585)
Maddalena
Olio su tela, cm 75X57
Maddalena
Olio su tela, cm 75X57
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
Provenienza:
Palazzo Negrotto Pallavicini
Bibliografia:
P. Torriti, Luca Cambiaso, in La pittura a Genova e in Liguria dagli inizi al Cinquecento, Genova 1987, p. 217, fig. 210
Luca fu un vero e proprio antesignano stilistico per gli artisti genovesi d'età seicentesca e se le sue opere giovanili, ricche di colore e impasti influenzarono a esempio Bernardo Strozzi, le creazioni della maturità a lume di notte, segnarono gli intenti caravaggeschi, tanto quanto le tele del bresciano Savoldo o dei Campi cremonesi. È perciò legittimo affermare che sono gli studi sulla luce e la sua interazione con il colore a caratterizzare l'arte ligustica secentesca, seguendo un filo conduttore che unisce e rivaluta costantemente la figura di Cambiaso, dai suoi iniziali dipinti sino alle estreme tele notturne in cui l'incremento dell'ombra par erodere dall'interno le superfici. Un desiderio e volontà di ricerca, come detto, che accomuna i nostri primi e singolari naturalisti, fieri nell'esibire il piacere per la pittura, per il modo in cui la colorazione è impiegata, giungendo in alcuni casi a incrinarne le stesse fondamenta, ma senza nulla togliere al rigore formale. E quanto mai significativa in tal senso è la tela in esame che si può considerare paradigmatica della prima maturità, quando l'artista assottiglia sempre più la materia pittorica attraverso un raffinato equilibrio tra i pigmenti impiegati e velature. Ora è discutibile quanto sia misurabile in queste opere un affilato naturalismo, mentre è filologicamente corretto interpretare le conseguenze chiaroscurali quali scelte consapevoli di una artificiosa visione o atto estremo della Maniera, qui filtrata da eleganze di sensibilità veneta in similitudine con il Veronese.
Bibliografia di riferimento:
L. Magnani, Luca Cambiaso da Genova all'Escorial, Genova 1995, ad vocem
Palazzo Negrotto Pallavicini
Bibliografia:
P. Torriti, Luca Cambiaso, in La pittura a Genova e in Liguria dagli inizi al Cinquecento, Genova 1987, p. 217, fig. 210
Luca fu un vero e proprio antesignano stilistico per gli artisti genovesi d'età seicentesca e se le sue opere giovanili, ricche di colore e impasti influenzarono a esempio Bernardo Strozzi, le creazioni della maturità a lume di notte, segnarono gli intenti caravaggeschi, tanto quanto le tele del bresciano Savoldo o dei Campi cremonesi. È perciò legittimo affermare che sono gli studi sulla luce e la sua interazione con il colore a caratterizzare l'arte ligustica secentesca, seguendo un filo conduttore che unisce e rivaluta costantemente la figura di Cambiaso, dai suoi iniziali dipinti sino alle estreme tele notturne in cui l'incremento dell'ombra par erodere dall'interno le superfici. Un desiderio e volontà di ricerca, come detto, che accomuna i nostri primi e singolari naturalisti, fieri nell'esibire il piacere per la pittura, per il modo in cui la colorazione è impiegata, giungendo in alcuni casi a incrinarne le stesse fondamenta, ma senza nulla togliere al rigore formale. E quanto mai significativa in tal senso è la tela in esame che si può considerare paradigmatica della prima maturità, quando l'artista assottiglia sempre più la materia pittorica attraverso un raffinato equilibrio tra i pigmenti impiegati e velature. Ora è discutibile quanto sia misurabile in queste opere un affilato naturalismo, mentre è filologicamente corretto interpretare le conseguenze chiaroscurali quali scelte consapevoli di una artificiosa visione o atto estremo della Maniera, qui filtrata da eleganze di sensibilità veneta in similitudine con il Veronese.
Bibliografia di riferimento:
L. Magnani, Luca Cambiaso da Genova all'Escorial, Genova 1995, ad vocem
LOTS
906
CESARE FILIPPI
CESARE FILIPPI
(Ferrara, 1536 - 1605)
San Paolo, San Pietro, San Giovanni battista, Sant'Andrea
Olio su tavola, cm 25,5X10,5 (4)
San Paolo, San Pietro, San Giovanni battista, Sant'Andrea
Olio su tavola, cm 25,5X10,5 (4)
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
907
DAVID TENIER (maniera di)
DAVID TENIER (maniera di)
(Anversa, 1610 - Bruxelles, 1690)
Scene di osteria
Olio su tavola, cm 20X26 (2)
Scene di osteria
Olio su tavola, cm 20X26 (2)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
908
CAJETAN ROOS
CAJETAN ROOS
(Roma, 1690 - Vienna, 1770)
Coppia di paesaggi con armenti
Olio su tela, cm 67,5X83 (2)
Coppia di paesaggi con armenti
Olio su tela, cm 67,5X83 (2)
ESTIMATE € 800 - 1.200
909
SEBASTIANO BOMBELLI
SEBASTIANO BOMBELLI
(Udine, 1635 - Venezia, 1719)
Ritratto di procuratore veneziano
Olio su tela, cm 130X96
Ritratto di procuratore veneziano
Olio su tela, cm 130X96
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
910
FRANCESCO MONTEMEZZANO (attr. a)
FRANCESCO MONTEMEZZANO (attr. a)
(Verona, 1540 circa - 1620)
Ritratto di dama
Olio su tela, cm 100,5X82,5
Ritratto di dama
Olio su tela, cm 100,5X82,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
911
FAMIGLIA SARNELLI (attr. a)
FAMIGLIA SARNELLI (attr. a)
(attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo)
Sacra Famiglia con Sant'Anna e San Giovannino
Olio su tela, cm 95X73
Sacra Famiglia con Sant'Anna e San Giovannino
Olio su tela, cm 95X73
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
912
GIOVANNI VENANZI DA PESARO (attr. a)
GIOVANNI VENANZI DA PESARO (attr. a)
(Pesaro, 1627 - 1705)
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 98X81
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 98X81
ESTIMATE € 800 - 1.200
913
ANDREA CAMASSEI (attr. a)
ANDREA CAMASSEI (attr. a)
(Bevagna, 1602 - Roma, 1649)
Scena biblica
Olio su tela, cm 60X90
Scena biblica
Olio su tela, cm 60X90
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
915
JAN LOOTEN
JAN LOOTEN
(Amsterdam, 1617/1618 - York, 1681)
Paesaggio
Firmato in basso al centro
Olio su tavola, cm 77X111
Paesaggio
Firmato in basso al centro
Olio su tavola, cm 77X111
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
916
SIMON JOHANNES VAN DOUW
SIMON JOHANNES VAN DOUW
(Anversa, 1630 circa - dopo il 1677)
Sosta di cavalieri
Firma indistinta
Olio su tavola, cm 26X33
Sosta di cavalieri
Firma indistinta
Olio su tavola, cm 26X33
ESTIMATE € 500 - 800