303
GIOVANNI ANTONIO MOLINERI (attr. a)
(Savigliano, 1577 - 1631)
Studio di testa (San Giovanni Evangelista)
Olio su tela, cm 57X45
Studio di testa (San Giovanni Evangelista)
Olio su tela, cm 57X45
STIMA € 800 - 1.200
Provenienza:
Hampel, Monaco di Baviera, 11 dicembre 2014, lotto 574 (come attribuito a Giovanni Lanfranco)
Il dipinto, già attribuito a Giovanni Lanfranco (Parma, 1582 - Roma, 1647), per immediatezza pittorica si riconosce quale studio o bozzetto. L'analisi della stesura suggerisce una datazione entro la prima metà del XVII secolo e chiare appaiono le suggestioni caravaggesche. Dal punto di vista stilistico è comprensibile il precedente riferimento all'artista emiliano, riferimento che conferma da una parte la buona qualità dell'opera ma tuttavia risulta inefficace a risolverne il problema attributivo. E' interessante un possibile accostamento con la produzione di Giovanni Antonio Molineri (Savigliano, 1577-1631), autore la cui presenza nella Città Eterna è documentata dal 1600 circa fino al 1615. Sappiamo inoltre che il pittore a Roma frequentava ambienti caravaggeschi, ma che dal punto di vista dello stile ne mediava la forza realistica attraverso influenze classiciste, specialmente nelle opere eseguite immediatamente dopo il ritorno in patria, come la Madonna con il Bambino e i ss. Giuseppe e Carlo Borromeo (1615-18) e l'Orazione di Gesù nell'orto (1618-19) della chiesa di S. Maria della Pieve di Savigliano. Tuttavia, la totale assenza di opere a noi note riferibili a quegli anni pone serie difficoltà, come l'assenza di documenti inficiano la certezza sul soprannome Carraccino, con chiaro riferimento a un alunnato romano o bolognese presso i Carracci riportato dalle fonti settecentesche e diffuso nei repertori del XIX secolo, sulla base di una ipotetica cronaca manoscritta (Schede Vesme, IV, pp. 1498 s.) del monastero benedettino di S. Pietro di Savigliano, per il quale il Molineri eseguì diverse opere tra cui gli affreschi con il Martirio dei ss. Pietro e Paolo, firmati e datati al 1621.
Bibliografia di riferimento:
C. Goria, 'Giovanni Antonio Molineri', in 'Percorsi caravaggeschi tra Roma e Piemonte', a cura di G. Romano, Torino 1999, pp. 305-342
C. Goria, 'Giovanni Antonio Molineri (Savigliano, 1577-1631)', in 'Realismo caravaggesco e prodigio barocco da Molineri a Taricco nella grande provincia', catalogo della mostra a cura di G. Romano, Savigliano 1998, pp. 166-167, n. 13
Hampel, Monaco di Baviera, 11 dicembre 2014, lotto 574 (come attribuito a Giovanni Lanfranco)
Il dipinto, già attribuito a Giovanni Lanfranco (Parma, 1582 - Roma, 1647), per immediatezza pittorica si riconosce quale studio o bozzetto. L'analisi della stesura suggerisce una datazione entro la prima metà del XVII secolo e chiare appaiono le suggestioni caravaggesche. Dal punto di vista stilistico è comprensibile il precedente riferimento all'artista emiliano, riferimento che conferma da una parte la buona qualità dell'opera ma tuttavia risulta inefficace a risolverne il problema attributivo. E' interessante un possibile accostamento con la produzione di Giovanni Antonio Molineri (Savigliano, 1577-1631), autore la cui presenza nella Città Eterna è documentata dal 1600 circa fino al 1615. Sappiamo inoltre che il pittore a Roma frequentava ambienti caravaggeschi, ma che dal punto di vista dello stile ne mediava la forza realistica attraverso influenze classiciste, specialmente nelle opere eseguite immediatamente dopo il ritorno in patria, come la Madonna con il Bambino e i ss. Giuseppe e Carlo Borromeo (1615-18) e l'Orazione di Gesù nell'orto (1618-19) della chiesa di S. Maria della Pieve di Savigliano. Tuttavia, la totale assenza di opere a noi note riferibili a quegli anni pone serie difficoltà, come l'assenza di documenti inficiano la certezza sul soprannome Carraccino, con chiaro riferimento a un alunnato romano o bolognese presso i Carracci riportato dalle fonti settecentesche e diffuso nei repertori del XIX secolo, sulla base di una ipotetica cronaca manoscritta (Schede Vesme, IV, pp. 1498 s.) del monastero benedettino di S. Pietro di Savigliano, per il quale il Molineri eseguì diverse opere tra cui gli affreschi con il Martirio dei ss. Pietro e Paolo, firmati e datati al 1621.
Bibliografia di riferimento:
C. Goria, 'Giovanni Antonio Molineri', in 'Percorsi caravaggeschi tra Roma e Piemonte', a cura di G. Romano, Torino 1999, pp. 305-342
C. Goria, 'Giovanni Antonio Molineri (Savigliano, 1577-1631)', in 'Realismo caravaggesco e prodigio barocco da Molineri a Taricco nella grande provincia', catalogo della mostra a cura di G. Romano, Savigliano 1998, pp. 166-167, n. 13
LOTTI
471
GIACOMO GUARDI
GIACOMO GUARDI
(Venezia, 1764 - 1835)
Coppia di capricci
Tempera su carta, cm 20X30 (2)
Coppia di capricci
Tempera su carta, cm 20X30 (2)
STIMA € 5.000 - 8.000
472
VITTORIO AMEDEO CIGNAROLI
VITTORIO AMEDEO CIGNAROLI
(Torino, 1730 - 1800)
Paesaggio campestre con ponte (1780 - 1790)
Olio su tela, cm 46X135
Paesaggio campestre con ponte (1780 - 1790)
Olio su tela, cm 46X135
STIMA € 5.000 - 8.000
475
PROSPERO FONTANA
PROSPERO FONTANA
(Bologna, 1509/1512 - Roma, 1597)
L'omaggio a Niobe
China su carta, cm 19,5X43
L'omaggio a Niobe
China su carta, cm 19,5X43
STIMA € 5.000 - 8.000
476
GIUSEPPE CADES
GIUSEPPE CADES
(Roma, 1750 - 1799)
Studio di decorazione ad affresco
China su carta, cm 11X38
Studio di decorazione ad affresco
China su carta, cm 11X38
STIMA € 5.000 - 8.000
477
PIER FRANCESCO MOLA
PIER FRANCESCO MOLA
(Svizzera, 1612 - Roma, 1666)
La predica di San Barbana (recto)
Studi di figure (verso)
La predica di San Barbana (recto)
Studi di figure (verso)
STIMA € 5.000 - 8.000
509
IPPOLITO SCARSELLA detto LO SCARSELLINO
IPPOLITO SCARSELLA detto LO SCARSELLINO
(Ferrara, 1550 - 1620)
Abramo e i tre angeli
Olio su tela, 59X72
Abramo e i tre angeli
Olio su tela, 59X72
STIMA € 5.000 - 8.000
604
HENRI FRÉDÉRIC SCHOPIN
HENRI FRÉDÉRIC SCHOPIN
(Lubek, 1804 - Montigny, 1880)
La corrida
datato 1856 in basso a destra
Olio su tela, cm 125X160
La corrida
datato 1856 in basso a destra
Olio su tela, cm 125X160
STIMA € 5.000 - 7.000
614
VINCENZO IROLLI
VINCENZO IROLLI
Napoli, 1860 - 1942
Ritratto di fanciulla
Firmato V Irolli in basso a destra
Olio su tela, cm 50X40
Ritratto di fanciulla
Firmato V Irolli in basso a destra
Olio su tela, cm 50X40
STIMA € 5.000 - 7.000
417
FRANÇOIS DE NOMÉ detto MONSÙ DESIDERIO (attr. a)
FRANÇOIS DE NOMÉ detto MONSÙ DESIDERIO (attr. a)
(Metz, 1593 circa - Napoli, 1644)
Veduta del Campidoglio
Veduta del Colosseo
Olio su tela, cm 27X48,5 (2)
Veduta del Campidoglio
Veduta del Colosseo
Olio su tela, cm 27X48,5 (2)
STIMA € 5.500 - 8.000
620
SALVATORE FERGOLA
SALVATORE FERGOLA
Napoli 1799 - 1874
Paesaggio al tramonto
Firmato S Fergola in basso a destra
Olio su tela, cm 33X48
Paesaggio al tramonto
Firmato S Fergola in basso a destra
Olio su tela, cm 33X48
STIMA € 5.500 - 6.500
498
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII SECOLO
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII SECOLO
Paesaggio della Solfatara con San Gennaro decollato e le ampolle
Olio su tela, cm 67X79,5
Olio su tela, cm 67X79,5
STIMA € 6.000 - 8.000