612
NICOLA MALINCONICO
(Napoli, 1663 - 1726)
Allegoria della Fortuna
Olio su tela, cm 118,5X90,5
Allegoria della Fortuna
Olio su tela, cm 118,5X90,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Il dipinto suggerisce l'attribuzione al Malinconico, altresì indicata dalla tipicità delle figure e la tipologia di brani di Natura Morta. Il taglio degli occhi a sfumare, l'espressione dei volti, la peculiarità dei putti, il modo di panneggiare, appartengono al repertorio del pittore sin dalle iniziali opere autonome. La bravura nell'eseguire nature morte è documentata dal De Dominici, che lo dice allievo di Andrea Belvedere, con cui intraprende la carriera, per poi dedicarsi a studiare il 'colorito e le figure di Luca Giordano, e vi riuscì assai bene, servendogli molto la solita sua freschezza di colore, la onde dipinse opere così vive, e belle, che da taluno fu stimato il suo colorito più vago di quello dello stesso Giordano'. Secondo il De Martini, Malinconico si dedica al genere della natura morta sino agli anni 90, per poi dedicarsi esclusivamente ad opere di figura, ma è assai più comprensibile l'ipotesi di Nicola Spinosa, che giustamente suggerisce una continuità simultanea di produzione ben oltre il 1700. Tornando al nostro dipinto, è gioco forza datarlo oltre il 1690 per l'esplicito impiego del linguaggio giordanesco, mentre la contaminazione fra i generi conferma la teoria di Nicola Spinosa prima accennata, che consiglia una posizione cronologica oramai settecentesca.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, 'Pittura Napoletana del Settecento, dal Barocco al Rococò', Napoli 1986, p. 69
A. T. in 'La natura morta in Italia', a cura di F. Zeri, Milano 1989, p. 944
L. Salerno, 'La natura morta italiana 1560 ; 1805', Roma 1984, p. 240
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, 'Pittura Napoletana del Settecento, dal Barocco al Rococò', Napoli 1986, p. 69
A. T. in 'La natura morta in Italia', a cura di F. Zeri, Milano 1989, p. 944
L. Salerno, 'La natura morta italiana 1560 ; 1805', Roma 1984, p. 240
LOTS
913
PHILIPP PETER ROOS
PHILIPP PETER ROOS
(Francoforte, 1655 - Tivoli, 1706)
Cacciagione
Olio su tela, cm 78X114
Cacciagione
Olio su tela, cm 78X114
ESTIMATE € 500 - 700
914
WILLIAM GOWE FERGUSON
WILLIAM GOWE FERGUSON
(Scozia, 1632 - Inghilterra, 1695)
Natura morta con lepre
Olio su tela, cm 108X85
Natura morta con lepre
Olio su tela, cm 108X85
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
915
PIERRE PATEL (attr. a)
PIERRE PATEL (attr. a)
(Piccardia?, 1605 circa - Parigi, 1676)
Paesaggio con capriccio architettonico e figure
Olio su tavola, cm 24,5X28
Paesaggio con capriccio architettonico e figure
Olio su tavola, cm 24,5X28
ESTIMATE € 400 - 600
916
PIETRO ANGELETTI (attr. a)
PIETRO ANGELETTI (attr. a)
(Bologna, 1737 - Roma, 1798)
Apollo e Dafne
Olio su tela, cm 71X56
Apollo e Dafne
Olio su tela, cm 71X56
ESTIMATE € 500 - 800
919
JOHANN KUPETZKY
JOHANN KUPETZKY
(Presburgo, 1667 - Norimberga, 1740)
Ritratto di giovane donna che ricama e spartito musicale
Olio su tela, cm 96X69
Ritratto di giovane donna che ricama e spartito musicale
Olio su tela, cm 96X69
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
920
SANTI DI TITO
SANTI DI TITO
(Sansepolcro, 1536 - Firenze, 1603)
Ritratto di senatore
Olio su tavola, cm 102,5X85,5
Ritratto di senatore
Olio su tavola, cm 102,5X85,5
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
921
MARZIO MASTURZIO
MARZIO MASTURZIO
(attivo a Napoli e Roma alla metà del XVII secolo)
Carovana
Olio su tela, cm 100X160
Carovana
Olio su tela, cm 100X160
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
922
GIUSEPPE ANTONIO PETRINI
GIUSEPPE ANTONIO PETRINI
(Carona, 1677 - 1759)
San Pietro
Olio su tela, cm 80X57
San Pietro
Olio su tela, cm 80X57
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
923
VITTORE GHISLANDI DETTO FRA GALGARIO (attr.a)
VITTORE GHISLANDI DETTO FRA GALGARIO (attr.a)
(Bergamo, 1655 - 1743)
Ritratto di giovane architetto
Olio su tela, cm 74X59
Ritratto di giovane architetto
Olio su tela, cm 74X59
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
924
ANTONIO PAGLIA (attr. a)
ANTONIO PAGLIA (attr. a)
(Brescia, 1680 - 1747)
Maddalena
Olio su tela, cm 85X73
Maddalena
Olio su tela, cm 85X73
ESTIMATE € 3.000 - 5.000