745
JEAN-BAPTISTE PILLEMENT
(Lione, 1727 - 1808)
Coppia di paesaggi arcadici
Firmati Jean Pillement F
Coppia di paesaggi arcadici
Firmati Jean Pillement F
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
Inscritti dall'esecutore dell'églomisé della cornice, C. Pallard 1780
Pastelli su carta, cm 35X45 (2)
I dipinti si presentano in una elegante cornice a teca e recano la firma del pittore. La peculiarità di questa struttura spiega altresì l'iscrizione C. Pallard 1780 che riconosciamo in basso a gesso bianco e che si qualifica come l'autore dell'églomisé eseguita per la casa Hoet di Lione che all'epoca commerciava in incisioni, opere su carta e cornici. L'églomisé è una speciale tecnica di decorazione su vetro che prevede il disegno inciso su foglia d'oro e fu riportata in auge da Jean Baptiste Glomy alla fine del XVIII secolo. Si spiega così la curiosa doppia firma e, di conseguenza, la bellissima struttura d'insieme. Tornando alle opere, si suppone che siano realizzate durante o subito dopo il documentato viaggio in Italia, quando la sua produzione paesistica diviene di straordinaria raffinatezza. Lo sappiamo impegnato a decorare il Petit Trianon per conto di Maria Antonietta: le opere di questi anni sono ammirevoli per la sorprendente interpretazione atmosferica e non fu un caso che la sua carriera e la sua fama furono europee. Il pittore viaggiò da Parigi al Portogallo, passando a Londra per poi raggiungere Vienna e da Varsavia, San Pietroburgo. In Italia visitò Torino, Milano, Venezia e Roma. La sua versatilità artistica fu un altro aspetto importante della sua fama e le sue creazioni fornirono disegni e idee per produrre arazzi, decorazioni ceramiche e carte da parati. Nel nostro caso possiamo cogliere il superamento del gusto vernettiano valorizzando gli aspetti culturali che risentono in maniera marcata delle teorie enciclopediche elaborate soprattutto da Montesquieu, secondo le quali il clima, l'aspetto del cielo e il territorio determinano il carattere e la storia dei popoli e questo presupposto influì indubbiamente sull'impeccabile elaborazione formale della sua produzione.
Bibliografia di riferimento:
P. Mitchell, 'Jean Pillement revalued', in Apollo,117, 1983, pp. 46-49
Pastelli su carta, cm 35X45 (2)
I dipinti si presentano in una elegante cornice a teca e recano la firma del pittore. La peculiarità di questa struttura spiega altresì l'iscrizione C. Pallard 1780 che riconosciamo in basso a gesso bianco e che si qualifica come l'autore dell'églomisé eseguita per la casa Hoet di Lione che all'epoca commerciava in incisioni, opere su carta e cornici. L'églomisé è una speciale tecnica di decorazione su vetro che prevede il disegno inciso su foglia d'oro e fu riportata in auge da Jean Baptiste Glomy alla fine del XVIII secolo. Si spiega così la curiosa doppia firma e, di conseguenza, la bellissima struttura d'insieme. Tornando alle opere, si suppone che siano realizzate durante o subito dopo il documentato viaggio in Italia, quando la sua produzione paesistica diviene di straordinaria raffinatezza. Lo sappiamo impegnato a decorare il Petit Trianon per conto di Maria Antonietta: le opere di questi anni sono ammirevoli per la sorprendente interpretazione atmosferica e non fu un caso che la sua carriera e la sua fama furono europee. Il pittore viaggiò da Parigi al Portogallo, passando a Londra per poi raggiungere Vienna e da Varsavia, San Pietroburgo. In Italia visitò Torino, Milano, Venezia e Roma. La sua versatilità artistica fu un altro aspetto importante della sua fama e le sue creazioni fornirono disegni e idee per produrre arazzi, decorazioni ceramiche e carte da parati. Nel nostro caso possiamo cogliere il superamento del gusto vernettiano valorizzando gli aspetti culturali che risentono in maniera marcata delle teorie enciclopediche elaborate soprattutto da Montesquieu, secondo le quali il clima, l'aspetto del cielo e il territorio determinano il carattere e la storia dei popoli e questo presupposto influì indubbiamente sull'impeccabile elaborazione formale della sua produzione.
Bibliografia di riferimento:
P. Mitchell, 'Jean Pillement revalued', in Apollo,117, 1983, pp. 46-49
LOTS
850
HENDRICK MAERTENSZ ROKES (attr. a)
HENDRICK MAERTENSZ ROKES (attr. a)
(Rotterdam, 1610/1611 - 1670)
Scena di cucina
Olio su tavola, cm 37X50
Scena di cucina
Olio su tavola, cm 37X50
ESTIMATE € 300 - 500
852
PIETRO NERI SCACCIATI (attr. a)
PIETRO NERI SCACCIATI (attr. a)
(Firenze ? - 1749)
Starna
Olio su tela, cm 25X32
Starna
Olio su tela, cm 25X32
ESTIMATE € 500 - 800
854
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
Scena di battaglia con scultura di Marte e segni zodiacali
Olio su tavola, cm 64X47
Olio su tavola, cm 64X47
ESTIMATE € 800 - 1.200
855
PIETRO RICCHI (attr. a)
PIETRO RICCHI (attr. a)
(Lucca 1606 - Padova o Udine 1675)
Santa Cecilia
Olio su tela, cm 132X96
Santa Cecilia
Olio su tela, cm 132X96
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
857
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Paesaggio con cacciagione
Olio su tela, cm 114X92
Olio su tela, cm 114X92
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
861
LOUIS LEOPOLD BOILLY
LOUIS LEOPOLD BOILLY
(Francia 1761 - 1845) (attr. a)
Madre con bambino
Olio su tela, cm 48X42
Madre con bambino
Olio su tela, cm 48X42
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
862
PITTORE DEL XIX SECOLO
Ritratto di bimba con fiore
Firmato in basso destra, stemma nobiliare in basso a sinistra
Olio su tavoletta, cm 18X22
PITTORE DEL XIX SECOLO
Ritratto di bimba con fiore
Firmato in basso destra, stemma nobiliare in basso a sinistra
Olio su tavoletta, cm 18X22
ESTIMATE € 500 - 800