540
GABRIELE DI SABARO
(attivo nel XVII-XVIII secolo)
Olindo e Sofronia
Firmato: Gabriele di Sabaro ping. 1714
Olindo e Sofronia
Firmato: Gabriele di Sabaro ping. 1714
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
Olio su tela, cm 210X260
Questa tela di misure parietali e alta qualità, raffigura il celebre episodio della 'Gerusalemme Liberata' di Torquato Tasso, quando i due giovani cristiani, proclamatisi autori del furto di una immagine della Madonna che gli infedeli ritenevano preservasse Gerusalemme dagli assalti dei cristiani, furono condannati al rogo dal re Aladino. Li salvò solo l'improvviso intervento di Clorinda, che vedendo il coraggio e supponendo l'innocenza dei due amanti, convinse Aladino a liberarli, offrendogli, in cambio, i suoi servigi in battaglia. La costruzione scenica del dipinto si può dire tipica per questa iconografia, con i protagonisti posti al centro dell'immagine mentre a sinistra si scorge la figura di Clorinda a cavallo e a destra Aladino con la sua corte. Sia pur firmata per esteso, non si possiedono notizie biografiche inerenti a Gabriele di Sabaro e tanto meno si conosce la produzione artistica. Si può solo supporre che la sua genesi meridionale, per gli aspetti desunti dal Giordano e dal Solimena, siano modulati con delicato classicismo ed echi emiliani.
Questa tela di misure parietali e alta qualità, raffigura il celebre episodio della 'Gerusalemme Liberata' di Torquato Tasso, quando i due giovani cristiani, proclamatisi autori del furto di una immagine della Madonna che gli infedeli ritenevano preservasse Gerusalemme dagli assalti dei cristiani, furono condannati al rogo dal re Aladino. Li salvò solo l'improvviso intervento di Clorinda, che vedendo il coraggio e supponendo l'innocenza dei due amanti, convinse Aladino a liberarli, offrendogli, in cambio, i suoi servigi in battaglia. La costruzione scenica del dipinto si può dire tipica per questa iconografia, con i protagonisti posti al centro dell'immagine mentre a sinistra si scorge la figura di Clorinda a cavallo e a destra Aladino con la sua corte. Sia pur firmata per esteso, non si possiedono notizie biografiche inerenti a Gabriele di Sabaro e tanto meno si conosce la produzione artistica. Si può solo supporre che la sua genesi meridionale, per gli aspetti desunti dal Giordano e dal Solimena, siano modulati con delicato classicismo ed echi emiliani.
LOTS
685
MARGHERITA CAFFI
MARGHERITA CAFFI
(Cremona, 1647 - Milano, 1710)
Vaso fiorito
Olio su tela, cm 112X90
Vaso fiorito
Olio su tela, cm 112X90
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
684
FEDE GALIZIA (maniera di)
FEDE GALIZIA (maniera di)
(Milano, 1578? - 1630)
Natura morta
Olio su tela, cm 30X40
Natura morta
Olio su tela, cm 30X40
ESTIMATE € 800 - 1.200
682
DAVID TENIERS (seguace di)
DAVID TENIERS (seguace di)
(Anversa, 1610 - Bruxelles, 1690)
Scena di osteria
Olio su tavola, cm 27X20
Scena di osteria
Olio su tavola, cm 27X20
ESTIMATE € 200 - 500
679
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Bacchino portato in trionfo
Tempera su carta, cm 29X37
Tempera su carta, cm 29X37
ESTIMATE € 200 - 500
677
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Progetto di monumento funerario
Matita, penna e acquarello su carta, cm 26X13,5
Matita, penna e acquarello su carta, cm 26X13,5
ESTIMATE € 200 - 500
675
GIAN GIOSEFFO DAL SOLE
GIAN GIOSEFFO DAL SOLE
(Bologna, 1654 - 1719)
Sansone in riposo in cima al monte Ebron con le porte di Gaza divelte
Olio su tavola, cm 67X49,5
Sansone in riposo in cima al monte Ebron con le porte di Gaza divelte
Olio su tavola, cm 67X49,5
ESTIMATE € 5.000 - 8.000