612
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
San Girolamo e l'angelo
Olio su tela, cm 24,5X32
Olio su tela, cm 24,5X32
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Bibliografia:
Archiviazione Zeri, n. 54343?
Già attribuito a Carlo Maratti, il dipinto fu ricondotto da Federico Zeri alla mano di un artista bolognese del XVII secolo. I caratteri di stile e scrittura infatti, evocano un sincero naturalismo di gusto carraccesco e similitudini con le creazioni di Annibale e in modo particolare di Ludovico. A quest'ultimo riconduce l'elegante figura angelica, mentre la scenografia trova interessanti analogie con il 'San Gerolamo', oggi custodito nel Museo di Arezzo e proveniente dalla collezione Salmi (1593 ca.). Incuriosisce il nastro della rilegatura del libro, che nella sua forma monogrammata sembra formare una doppia A, e sia pur difficile da confermare, tale dettaglio par utile per analizzare la figura di Alessandro Albini (Bologna 1568-1646) e pensarlo quale possibile autore della tela in esame. L'artista, generalmente considerato un seguace di Ludovico Carracci, a differenza di quanto detto dal canonico Malvasia che nella sua 'Felsina Pittrice' lo definisce 'giudiciosissimo giovane e perfetto imitator del bello', fu anche collaboratore di Guido Reni, attivo in diverse città emiliane e a Roma, dove fu in stretto contatto con l'Albani il Domenichino e il Sementi. Di lui rimangono pochissimi dipinti e gli affreschi in San Domenico a Bologna e il bel 'San Girolamo', recentemente scoperto nella Pinacoteca di Faenza.
Bibliografia di riferimento:
L. De Fanti, in 'La scuola dei Carracci. Dall'Accademia alla bottega di Ludovico', a cura di E. Negro e M. Pirondini, Modena 1994, pp. 39-42
Archiviazione Zeri, n. 54343?
Già attribuito a Carlo Maratti, il dipinto fu ricondotto da Federico Zeri alla mano di un artista bolognese del XVII secolo. I caratteri di stile e scrittura infatti, evocano un sincero naturalismo di gusto carraccesco e similitudini con le creazioni di Annibale e in modo particolare di Ludovico. A quest'ultimo riconduce l'elegante figura angelica, mentre la scenografia trova interessanti analogie con il 'San Gerolamo', oggi custodito nel Museo di Arezzo e proveniente dalla collezione Salmi (1593 ca.). Incuriosisce il nastro della rilegatura del libro, che nella sua forma monogrammata sembra formare una doppia A, e sia pur difficile da confermare, tale dettaglio par utile per analizzare la figura di Alessandro Albini (Bologna 1568-1646) e pensarlo quale possibile autore della tela in esame. L'artista, generalmente considerato un seguace di Ludovico Carracci, a differenza di quanto detto dal canonico Malvasia che nella sua 'Felsina Pittrice' lo definisce 'giudiciosissimo giovane e perfetto imitator del bello', fu anche collaboratore di Guido Reni, attivo in diverse città emiliane e a Roma, dove fu in stretto contatto con l'Albani il Domenichino e il Sementi. Di lui rimangono pochissimi dipinti e gli affreschi in San Domenico a Bologna e il bel 'San Girolamo', recentemente scoperto nella Pinacoteca di Faenza.
Bibliografia di riferimento:
L. De Fanti, in 'La scuola dei Carracci. Dall'Accademia alla bottega di Ludovico', a cura di E. Negro e M. Pirondini, Modena 1994, pp. 39-42
LOTS
644
CARLO FRANCESCO NUVOLONE
CARLO FRANCESCO NUVOLONE
(Milano 1608/1609 - Milano 1661/1662)
Cristo alla colonna
Olio su tela, cm 113,5X83
Cristo alla colonna
Olio su tela, cm 113,5X83
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
646
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Veduta ideale di porto con navi alla fonda
Olio su tela, cm 110X190
Olio su tela, cm 110X190
ESTIMATE € 800 - 1.200
647
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Veduta del Canal Grande con la Chiesa della Salute
Olio su tela, XVIII-XIX secolo, cm 44,7X72,5
Presenta un cretto settecentesco
Olio su tela, XVIII-XIX secolo, cm 44,7X72,5
Presenta un cretto settecentesco
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
648
GIUSEPPE PESCI
GIUSEPPE PESCI
(Parma, ? - 1722)
Natura morta
Olio su tela, cm 129,8X91,8
Natura morta
Olio su tela, cm 129,8X91,8
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
649
GIUSEPPE PESCI
GIUSEPPE PESCI
(Parma, ? - 1722)
Natura morta
Olio su tela, cm 130,3X84,5
Natura morta
Olio su tela, cm 130,3X84,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
650
PITTORE LOMBARDO DEL XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVIII SECOLO
Vaso fiorito con cesto e fiori recisi
Olio su tela, cm 72,5X59,8
Olio su tela, cm 72,5X59,8
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
651
PITTORE LOMBARDO DEL XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVIII SECOLO
Vaso fiorito con cesto e frutti
Olio su tela, cm 72,5X59,8
Olio su tela, cm 72,5X59,8
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
653
FELICE BOSELLI
FELICE BOSELLI
(Piacenza 1651 - Parma 1732)
Natura morta con frutti, ortaggi e cacciagione
Olio su tela, cm 90X120
Natura morta con frutti, ortaggi e cacciagione
Olio su tela, cm 90X120
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
654
FELICE BOSELLI
FELICE BOSELLI
(Piacenza, 1651 - Parma, 1732)
Natura morta con frutti e ortaggi
Olio su tela, cm 90X120
Natura morta con frutti e ortaggi
Olio su tela, cm 90X120
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
655
GASPAR VAN EYCK
GASPAR VAN EYCK
(Anversa, 1613 - Bruxelles,1673)
Fortuna di mare
Olio su tela, cm 61X102
Fortuna di mare
Olio su tela, cm 61X102
ESTIMATE € 1.000 - 2.000