622
GENNARO GRECO
(Napoli, 1663 - 1714)
Paesaggio con rovine e figure
Olio su tela, cm 60X40
Paesaggio con rovine e figure
Olio su tela, cm 60X40
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Bibliografia:
G. Sestieri, 'Il Capriccio Architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo', Roma 2015, vol. II, fig. 27, p. 211
La luce meridiana che traspare in eleganti alternanze cromatiche grigio azzurre dell'architettura e la sapiente costruzione prospettica accentuata dalla profondità scenica, confermano l'attribuzione al pittore napoletano Gennaro Greco. Secondo le fonti storiche settecentesche l'artista studiò il trattato di prospettiva compilato da Padre Pozzo nel 1693 e il de' Dominici narra che 'impratichito da quelle ottime regole fece bellissimi quadri, tirando linee in vedute prospettiche con tanta intelligenza' (cfr. B. de' Dominici, 'Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani', Napoli 1742-44, III, pp. 553-554). Queste evidenti qualità pongono il Greco quale anello di congiunzione tra Viviano Codazzi e i capricci napoletani di Leonardo Coccorante (attivo a Napoli nella prima metà del XVIII secolo), inaugurando quel filone illustrativo dedicato ai paesaggi fantastici con capricci architettonici e figure risolte con pennellate veloci e a macchia, sulla falsariga di Domenico Gargiulo. Si deduce che l'opera in esame si collochi cronologicamente alla prima fase evolutiva, in attinenza con Gaetano Martoriello e Nicola Viso, suggerendo di conseguenza una datazione ancora seicentesca, ma qui risolta con una sensibilità pienamente rocaille.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, 'Pittura napoletana del Settecento dal Barocco al Rococò', Napoli 1988, I, figg. 422; 42
K. Murawska Muthesius, 'Il teatro napoletano delle rovine: i quadri della cerchia di Leonardo Coccolante e di Gennaro Greco nelle raccolte polacche', pp. 74-75 in 'Bulletin du Musée National de Varsovie', XXXIX, 1998 n 1-4, pp. 71-89
G. Sestieri, 'Il Capriccio Architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo', Roma 2015, vol. II, fig. 27, p. 211
La luce meridiana che traspare in eleganti alternanze cromatiche grigio azzurre dell'architettura e la sapiente costruzione prospettica accentuata dalla profondità scenica, confermano l'attribuzione al pittore napoletano Gennaro Greco. Secondo le fonti storiche settecentesche l'artista studiò il trattato di prospettiva compilato da Padre Pozzo nel 1693 e il de' Dominici narra che 'impratichito da quelle ottime regole fece bellissimi quadri, tirando linee in vedute prospettiche con tanta intelligenza' (cfr. B. de' Dominici, 'Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani', Napoli 1742-44, III, pp. 553-554). Queste evidenti qualità pongono il Greco quale anello di congiunzione tra Viviano Codazzi e i capricci napoletani di Leonardo Coccorante (attivo a Napoli nella prima metà del XVIII secolo), inaugurando quel filone illustrativo dedicato ai paesaggi fantastici con capricci architettonici e figure risolte con pennellate veloci e a macchia, sulla falsariga di Domenico Gargiulo. Si deduce che l'opera in esame si collochi cronologicamente alla prima fase evolutiva, in attinenza con Gaetano Martoriello e Nicola Viso, suggerendo di conseguenza una datazione ancora seicentesca, ma qui risolta con una sensibilità pienamente rocaille.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, 'Pittura napoletana del Settecento dal Barocco al Rococò', Napoli 1988, I, figg. 422; 42
K. Murawska Muthesius, 'Il teatro napoletano delle rovine: i quadri della cerchia di Leonardo Coccolante e di Gennaro Greco nelle raccolte polacche', pp. 74-75 in 'Bulletin du Musée National de Varsovie', XXXIX, 1998 n 1-4, pp. 71-89
LOTS
699
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
Compianto
Olio su rame, cm 60X78
Olio su rame, cm 60X78
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
700
JOHANN FRIEDRICH OVERBECK (attr. a)
JOHANN FRIEDRICH OVERBECK (attr. a)
(Lubecca, 1789 - Roma, 1869)
Copia da Raffaello
Tempera su carta, cm 47,5X74
Copia da Raffaello
Tempera su carta, cm 47,5X74
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
701
GIUSEPPE BACIGALUPO
GIUSEPPE BACIGALUPO
(Pian de Preti, 1744 - Genova, 1821)
Paesaggio con figure e armenti
Siglato in basso a destra: B
Olio su tela, cm 46X91
Paesaggio con figure e armenti
Siglato in basso a destra: B
Olio su tela, cm 46X91
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
702
PITTORE EMILIANO DEL XVI-XVIII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVI-XVIII SECOLO
Cristo portacroce
Olio su tavola, cm 34X27
Olio su tavola, cm 34X27
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
705
WILLEM VAN AELST (attr. a)
WILLEM VAN AELST (attr. a)
(Delft, 1627 - Amsterdam, dopo il 1683)
Natura morta
Olio su tela, cm 64X77,5
Natura morta
Olio su tela, cm 64X77,5
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
706
GIOVANNI PEDRINI detto GIAMPIETRINO (ambito di)
GIOVANNI PEDRINI detto GIAMPIETRINO (ambito di)
(Milano, attivo tra il 1508 e il 1549)
La Maddalena
Olio su tavola, cm 65X47
La Maddalena
Olio su tavola, cm 65X47
ESTIMATE € 1.500 - 2.400
709
CARLO ANTONIO TAVELLA (attr. a)
CARLO ANTONIO TAVELLA (attr. a)
(Milano, 1668 - Genova, 1738)
La barca di San Pietro
Olio su tela, cm 72X94
La barca di San Pietro
Olio su tela, cm 72X94
ESTIMATE € 500 - 800