537
LUIGI STEFFANI
San Giovanni Bianco, 1827 ; Milano, 1898
L'aratro
Firmato L Steffani in basso a destra
Olio su tela, cm 75X144
L'aratro
Firmato L Steffani in basso a destra
Olio su tela, cm 75X144
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
Provenienza:
Milano, Galleria d'Arte Cerruti
Milano, collezione privata
Luigi Steffani nasce in provincia di Bergamo nel 1827 e abbandonerà ben presto gli studi per dedicarsi alla pittura da autodidatta. Si formerà, infatti, viaggiando in giro per l'Europa, tra Dusseldorf, Parigi e Londra, dove guarderà con grande interesse al paesaggismo romantico, per poi arrivare in Italia, a Napoli, Venezia, Palermo, Roma ed infine Milano, qui farà il suo esordio alla Mostra di Brera del 1857. Ed è proprio a Milano che troverà la sua affermazione come paesaggista, pittore di marine e scene di genere, confrontandosi con Gerolamo Induno, Eleuterio Pagliano, Mosè Bianchi, arrivando fino a condividere lo studio con il Gola. Il risultato di queste esperienze variegate è la sua capacità di unire al tradizionale verismo lombardo, elementi del paesaggismo internazionale, permettendogli di riscuotere fin da subito consensi positivi dalla critica, che lo porteranno alla nomina di socio onorario dell'Accademia di Brera e poi all'ottenimento della cattedra di paesaggio. La sua pittura si distingue quindi per una luminosa nitidezza e una minuziosità dei particolari, che ben ritroviamo nella tela qui illustrata, dove a spiccare è proprio la resa degli effetti luministici e atmosferici, volti ad enfatizzare quelle condizioni meteorologiche che contraddistinguono il territorio lombardo. Il paesaggio è definito da alberi privi di fronde, con la lontana prateria che si perde in un orizzonte denso di nebbia, reso attraverso un sapiente gioco chiaroscurale, con cui l'artista riesce a far rivivere quelle sensazioni di cui si parlava poc'anzi, registrando una perfetta armonia tra l'uomo e la natura, che riusciva a riprodurre con mirabile verità ed eleganza. Un dipinto con lo stesso soggetto, molto simile per composizione, sarà esposto a Brera e presentato all'Esposizione Universale di Parigi nel 1902 e successivamente conservato presso l'Accademia di Belle Arti di Brera (Reg. 1943, inv. 81).
Bibliografia:
AA.VV., I pittori bergamaschi dell'Ottocento, vol. II, Bergamo 1993, ad vocem
Milano, Galleria d'Arte Cerruti
Milano, collezione privata
Luigi Steffani nasce in provincia di Bergamo nel 1827 e abbandonerà ben presto gli studi per dedicarsi alla pittura da autodidatta. Si formerà, infatti, viaggiando in giro per l'Europa, tra Dusseldorf, Parigi e Londra, dove guarderà con grande interesse al paesaggismo romantico, per poi arrivare in Italia, a Napoli, Venezia, Palermo, Roma ed infine Milano, qui farà il suo esordio alla Mostra di Brera del 1857. Ed è proprio a Milano che troverà la sua affermazione come paesaggista, pittore di marine e scene di genere, confrontandosi con Gerolamo Induno, Eleuterio Pagliano, Mosè Bianchi, arrivando fino a condividere lo studio con il Gola. Il risultato di queste esperienze variegate è la sua capacità di unire al tradizionale verismo lombardo, elementi del paesaggismo internazionale, permettendogli di riscuotere fin da subito consensi positivi dalla critica, che lo porteranno alla nomina di socio onorario dell'Accademia di Brera e poi all'ottenimento della cattedra di paesaggio. La sua pittura si distingue quindi per una luminosa nitidezza e una minuziosità dei particolari, che ben ritroviamo nella tela qui illustrata, dove a spiccare è proprio la resa degli effetti luministici e atmosferici, volti ad enfatizzare quelle condizioni meteorologiche che contraddistinguono il territorio lombardo. Il paesaggio è definito da alberi privi di fronde, con la lontana prateria che si perde in un orizzonte denso di nebbia, reso attraverso un sapiente gioco chiaroscurale, con cui l'artista riesce a far rivivere quelle sensazioni di cui si parlava poc'anzi, registrando una perfetta armonia tra l'uomo e la natura, che riusciva a riprodurre con mirabile verità ed eleganza. Un dipinto con lo stesso soggetto, molto simile per composizione, sarà esposto a Brera e presentato all'Esposizione Universale di Parigi nel 1902 e successivamente conservato presso l'Accademia di Belle Arti di Brera (Reg. 1943, inv. 81).
Bibliografia:
AA.VV., I pittori bergamaschi dell'Ottocento, vol. II, Bergamo 1993, ad vocem
LOTS
507
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
(Palmanova, 1762 ; Milano, 1844)
Scene galanti entro un cortile di palazzo
Olio su tavola, cm 13,5X9,5 (2)
Scene galanti entro un cortile di palazzo
Olio su tavola, cm 13,5X9,5 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
468
GIUSEPPE GAMBARINI
GIUSEPPE GAMBARINI
(Bologna, 1680 ; Casalecchio di Reno, 1725)
Paesaggio con monaci e contadini
Olio su tela, cm 74,5X90
Paesaggio con monaci e contadini
Olio su tela, cm 74,5X90
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
469
GIUSEPPE GAMBARINI
GIUSEPPE GAMBARINI
(Bologna, 1680 ; Casalecchio di Reno, 1725)
Scena familiare
Olio su tela, cm 70X54
Scena familiare
Olio su tela, cm 70X54
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
456
GIUSEPPE RIGHINI
GIUSEPPE RIGHINI
(attivo a Imola nel XVIII Secolo)
Ritratto del conte Orazio Avogli Trotti
Firmato e datato sul verso Joseph Righini Imolensis pinxit 13 novembre 1767
Inscritto sul verso Ill.m/s/u, ? Horatius Avogli Trotti etatis sue an. 66
Ritratto di Caterina Avogli Trotti
Firmato sul verso Joseph Righini pinxit
Inscritto sul verso Ill.ma D:a Com... Catharina Cremona Avogli Trotti aetatis sue an. )13 novembre 1767 Uxor Illmi. D.i Horatiy Avogli Trotti
Olio su tela, cm 127X94,5 (2)
Ritratto del conte Orazio Avogli Trotti
Firmato e datato sul verso Joseph Righini Imolensis pinxit 13 novembre 1767
Inscritto sul verso Ill.m/s/u, ? Horatius Avogli Trotti etatis sue an. 66
Ritratto di Caterina Avogli Trotti
Firmato sul verso Joseph Righini pinxit
Inscritto sul verso Ill.ma D:a Com... Catharina Cremona Avogli Trotti aetatis sue an. )13 novembre 1767 Uxor Illmi. D.i Horatiy Avogli Trotti
Olio su tela, cm 127X94,5 (2)
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
526
GIUSEPPE RUOPPOLO
GIUSEPPE RUOPPOLO
(Napoli, 1631 ; 1710)
Natura morta con fiori e frutti
Olio su tela, cm 133X96,5
Natura morta con fiori e frutti
Olio su tela, cm 133X96,5
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
517
GUIDO RENI
GUIDO RENI
(Bologna, 1575 ; 1642)
San Pietro penitente
Olio su tela, cm 73X59
San Pietro penitente
Olio su tela, cm 73X59
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
528
HENDERICK DE CLERCK (Bruxelles, 1570 circa ; 1630)
e DENIS VAN AALSLOOT
(Mechelen, 1570 circa ; Bruxelles, 1626)
Riposo durante la fuga in Egitto
Datato 1611 in basso a destra
Olio su tavola, cm 107X96,5
HENDERICK DE CLERCK (Bruxelles, 1570 circa ; 1630)
e DENIS VAN AALSLOOT
(Mechelen, 1570 circa ; Bruxelles, 1626)
Riposo durante la fuga in Egitto
Datato 1611 in basso a destra
Olio su tavola, cm 107X96,5
ESTIMATE € 50.000 - 80.000
459
JACOB TOORENVLIET (attr. a)
JACOB TOORENVLIET (attr. a)
(Leida, 1635 o 1636 ; 1719)
Vanitas
Olio su tela, cm 76X66
Vanitas
Olio su tela, cm 76X66
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
473
JACOPO NEGRETTI detto PALMA IL GIOVANE
JACOPO NEGRETTI detto PALMA IL GIOVANE
(Venezia, 1548/50 ; 1628)
San Girolamo
Olio su tela, cm 46,5X71
San Girolamo
Olio su tela, cm 46,5X71
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
428
JAN VAN BUKEN (attr. a)
JAN VAN BUKEN (attr. a)
(Anversa, 1635 ; 1694)
Paesaggio romano con scena di mercato e figure della commedia dell'arte
Olio su tela, cm 72X105
Paesaggio romano con scena di mercato e figure della commedia dell'arte
Olio su tela, cm 72X105
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
419
JAN VAN KASSEL (maniera di/del XVIII Secolo)
JAN VAN KASSEL (maniera di/del XVIII Secolo)
(Anversa, 1626 ; Anversa, 1679)
Paesaggio lacustre con animali e pastori
Olio su tela, cm 108X152
Paesaggio lacustre con animali e pastori
Olio su tela, cm 108X152
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
510
JORIS VAN SON
JORIS VAN SON
(Anversa, 1623 ; 1667)
Natura morta con uva, pesca, noci e fichi
Olio su tela, cm 75X62
Natura morta con uva, pesca, noci e fichi
Olio su tela, cm 75X62
ESTIMATE € 8.000 - 12.000