469
GIUSEPPE GAMBARINI
(Bologna, 1680 ; Casalecchio di Reno, 1725)
Scena familiare
Olio su tela, cm 70X54
Scena familiare
Olio su tela, cm 70X54
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Provenienza:
Collezione privata
La tela trova un confronto illustrativo con quella conservata alla Pinacoteca di Bologna, che la critica moderna giudica una delle prove più seducenti dell'artista, consentendo di considerarlo uno dei protagonisti della pittura bolognese d'inizio Settecento (A. Brogi, in J. Bentini, G. P. Cammarota, A. Mazza A, D. Scaglietti Kelescian, A. Stanzani, a cura di, Pinacoteca Nazionale di Bologna. Catalogo Generale. 4. Seicento e Settecento, 2011, p. 199). Detto questo, è difficile porre dei punti fermi sulla cronologia di queste composizioni, che dovrebbero comunque porsi alla maturità ma se Mazza pensa a una datazione intorno al 1710, Roli è propenso a posticiparne l'esecuzione al 1720 circa. A questo proposito è necessario ricordare quanto sia stata importante l'influenza del Crespi per la produzione di genere del nostro pittore, i cui esempi si concentrano con l'inizio del secondo decennio, senza dimenticare che nel 1712 e 1713 Gambarini sarà a Roma e farà propria una poetica di carattere bambocciante. È comunque indubbio che il pittore esprima una 'osservazione piana e garbata del naturale' ed è lo Zanotti a osservare che l'autore iniziò a dipingere i 'femminili esercizi' specie 'quand'ebbe preso moglie, perché nulla più facea che da lei non ricavasse'. Parole che ben si adattano alla scena familiare in esame, in cui il naturalismo di matrice romana è idealizzato e ricorda in parte quello di Antonio Mercurio Amorosi (Comunanza, 1660 ; 1738) e Pasqualino Rossi (Vicenza, 1641 ; Roma, 1722).
Collezione privata
La tela trova un confronto illustrativo con quella conservata alla Pinacoteca di Bologna, che la critica moderna giudica una delle prove più seducenti dell'artista, consentendo di considerarlo uno dei protagonisti della pittura bolognese d'inizio Settecento (A. Brogi, in J. Bentini, G. P. Cammarota, A. Mazza A, D. Scaglietti Kelescian, A. Stanzani, a cura di, Pinacoteca Nazionale di Bologna. Catalogo Generale. 4. Seicento e Settecento, 2011, p. 199). Detto questo, è difficile porre dei punti fermi sulla cronologia di queste composizioni, che dovrebbero comunque porsi alla maturità ma se Mazza pensa a una datazione intorno al 1710, Roli è propenso a posticiparne l'esecuzione al 1720 circa. A questo proposito è necessario ricordare quanto sia stata importante l'influenza del Crespi per la produzione di genere del nostro pittore, i cui esempi si concentrano con l'inizio del secondo decennio, senza dimenticare che nel 1712 e 1713 Gambarini sarà a Roma e farà propria una poetica di carattere bambocciante. È comunque indubbio che il pittore esprima una 'osservazione piana e garbata del naturale' ed è lo Zanotti a osservare che l'autore iniziò a dipingere i 'femminili esercizi' specie 'quand'ebbe preso moglie, perché nulla più facea che da lei non ricavasse'. Parole che ben si adattano alla scena familiare in esame, in cui il naturalismo di matrice romana è idealizzato e ricorda in parte quello di Antonio Mercurio Amorosi (Comunanza, 1660 ; 1738) e Pasqualino Rossi (Vicenza, 1641 ; Roma, 1722).
LOTS
497
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVIII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVIII SECOLO
Coppia di paesaggi pastorali
Olio su tela, cm 37X49,5 (2)
Olio su tela, cm 37X49,5 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
498
PIETRO CAPPELLI
PIETRO CAPPELLI
(Napoli, 1660/ 1670 ; intorno al 1724/27)
Capriccio architettonico
Olio su tela, cm 74,5X100,5
Capriccio architettonico
Olio su tela, cm 74,5X100,5
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
499
GIOVANNI COSENZA
GIOVANNI COSENZA
(notizie 1727 o 1739 ; 1778)
Bozzetto per volta affrescata raffigurante il ratto delle Sabine
Firmato I Cosenza e datato 1778 in basso a destra
Olio su tela, cm 41X74,5
Bozzetto per volta affrescata raffigurante il ratto delle Sabine
Firmato I Cosenza e datato 1778 in basso a destra
Olio su tela, cm 41X74,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
500
GIAN GIOSEFFO DAL SOLE (attr. a)
GIAN GIOSEFFO DAL SOLE (attr. a)
(Bologna, 1654 ; 1719)
L'amor divino
Olio su tela, cm 101X80
L'amor divino
Olio su tela, cm 101X80
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
501
GIOVANNI MARIA VIANI
GIOVANNI MARIA VIANI
(Bologna, 1636 ; 1700)
Il profeta Isaia
Olio su tela, cm 78X105
Il profeta Isaia
Olio su tela, cm 78X105
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
502
PITTORE DEL XVI SECOLO
PITTORE DEL XVI SECOLO
San Pietro
San Paolo
Olio su tavola, cm 88X22 (2)
San Paolo
Olio su tavola, cm 88X22 (2)
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
503
ALESSANDRO FEI (attr. a)
ALESSANDRO FEI (attr. a)
(Firenze, 1543 ; 1592)
Ritratto d'uomo
Olio su tavola, cm 117X85
Ritratto d'uomo
Olio su tavola, cm 117X85
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
504
FRANCESCO ALLEGRINI
FRANCESCO ALLEGRINI
(Roma, 1624 ; 1684)
Papa Leone Magno incontra Attila
Olio su rame, cm 34X27
Papa Leone Magno incontra Attila
Olio su rame, cm 34X27
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
505
PITTORE VENETO DEL XIV SECOLO
PITTORE VENETO DEL XIV SECOLO
Vergine annunciata
Tempera su tavola, cm 50X28,5
Tempera su tavola, cm 50X28,5
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
506
MASSIMO STANZIONE
MASSIMO STANZIONE
(Frattamaggiore o Orta di Atella, 1585 circa ; Napoli 1656)
Incredulità di San Tommaso
Olio su tela, cm 125X151,5
Incredulità di San Tommaso
Olio su tela, cm 125X151,5
ESTIMATE € 60.000 - 80.000
507
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
(Palmanova, 1762 ; Milano, 1844)
Scene galanti entro un cortile di palazzo
Olio su tavola, cm 13,5X9,5 (2)
Scene galanti entro un cortile di palazzo
Olio su tavola, cm 13,5X9,5 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
508
BARTOLOMEO CASTELLI IL GIOVANE
BARTOLOMEO CASTELLI IL GIOVANE
(Roma, 1696 ; 1738)
Nature morte
Olio su rame, cm 13X7,5 (2)
Nature morte
Olio su rame, cm 13X7,5 (2)
ESTIMATE € 500 - 800