436
MARTIN KNOLLER
(Steinach am Brenner, 1725 ; Milano, 1804)
Ritratto d'uomo con lettera
Olio su tavola, cm 70X56
Ritratto d'uomo con lettera
Olio su tavola, cm 70X56
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
Inscritto sul verso: Rafaele Mens dipinse l'anno 1766 suo più caro amico martino Knoller/inviato dalla corte di Sassonia presso sua Santità e in basso in maniera indistinta: KN...pinxit 1778
Provenienza:
Parigi, Artemisia Auctions, 19 ottobre 2012, lotto 37 (come Martin Knoller)
Bibliografia:
E. Busmanti, in Visages en pose, a cura di A. M. Amonaci, E. Busmanti, Bologna 2008, pp. 20-21 (come Martin Knoller)
L'iscrizione che attribuisce il dipinto a Raphael Mengs (Aussig, 1728 ; Roma, 1779) è da noi destituita di fondamento, tuttavia, trova riscontro il fatto che Martin Knoller fu realmente allievo e amico del celebre artista. L'altra scritta invece, riconoscibile nel monogramma e la data 1778, è credibilmente autografa, avvalorando l'analisi dello stile e il confronto con il Ritratto del Piermarini (Museo Teatro alla Scala di Milano) che mostra un identico disegno della bocca, a labbra serrate e tinte di un color ciliegia chiaro, e lo stesso sguardo franco e diretto a perpendicolo del riguardante malgrado la postura lievemente a tre quarti del volto. Quanto alla sua esistenza, il Knoller fu inizialmente allievo di Paul Troger (Monguelfo, 1698 ; Vienna, 1762), con il quale collaborò a Vienna e a Salisburgo, prima di trasferirsi a Roma nel 1755, frequentando appunto Anton Raphael Mengs e Johann Joachim Winckelmann (Stendal, 1717 ; Trieste, 1768). La sua attività autonoma fu determinata dal ministro austriaco in Italia il conte Firmian, che lo condusse a Milano dove divenne pittore di corte e docente di disegno presso l'Accademia di Brera dal 1792, dedicandosi prevalentemente al genere ritrattistico riscuotendo uno straordinario successo. La fama è d'altronde sostenuta dalla notevole coerenza qualitativa delle sue opere, caratterizzate da un tenore severo, illuministico e una eccellente conduzione pittorica, atta a cogliere le più minute impressioni del volto e dell'animo. Questi caratteri si riscontrano in maniera somma nel ritratto in esame, che spicca per l'immediatezza espressiva e il confronto con altri ritratti della sua epoca e produzione.
Provenienza:
Parigi, Artemisia Auctions, 19 ottobre 2012, lotto 37 (come Martin Knoller)
Bibliografia:
E. Busmanti, in Visages en pose, a cura di A. M. Amonaci, E. Busmanti, Bologna 2008, pp. 20-21 (come Martin Knoller)
L'iscrizione che attribuisce il dipinto a Raphael Mengs (Aussig, 1728 ; Roma, 1779) è da noi destituita di fondamento, tuttavia, trova riscontro il fatto che Martin Knoller fu realmente allievo e amico del celebre artista. L'altra scritta invece, riconoscibile nel monogramma e la data 1778, è credibilmente autografa, avvalorando l'analisi dello stile e il confronto con il Ritratto del Piermarini (Museo Teatro alla Scala di Milano) che mostra un identico disegno della bocca, a labbra serrate e tinte di un color ciliegia chiaro, e lo stesso sguardo franco e diretto a perpendicolo del riguardante malgrado la postura lievemente a tre quarti del volto. Quanto alla sua esistenza, il Knoller fu inizialmente allievo di Paul Troger (Monguelfo, 1698 ; Vienna, 1762), con il quale collaborò a Vienna e a Salisburgo, prima di trasferirsi a Roma nel 1755, frequentando appunto Anton Raphael Mengs e Johann Joachim Winckelmann (Stendal, 1717 ; Trieste, 1768). La sua attività autonoma fu determinata dal ministro austriaco in Italia il conte Firmian, che lo condusse a Milano dove divenne pittore di corte e docente di disegno presso l'Accademia di Brera dal 1792, dedicandosi prevalentemente al genere ritrattistico riscuotendo uno straordinario successo. La fama è d'altronde sostenuta dalla notevole coerenza qualitativa delle sue opere, caratterizzate da un tenore severo, illuministico e una eccellente conduzione pittorica, atta a cogliere le più minute impressioni del volto e dell'animo. Questi caratteri si riscontrano in maniera somma nel ritratto in esame, che spicca per l'immediatezza espressiva e il confronto con altri ritratti della sua epoca e produzione.
LOTS
463
GIOVANNI BATTISTA CARLONE
GIOVANNI BATTISTA CARLONE
(Genova, 1603 ca. ; Parodi Ligure, 1684 ca.)
Giuseppe venduto dai fratelli
Olio su tela, cm 38X48
Giuseppe venduto dai fratelli
Olio su tela, cm 38X48
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
549
GIOVANNI BATTISTA CIOLINA
GIOVANNI BATTISTA CIOLINA
Toceno, 1870 ; 1955
Paesaggio di montagna con gregge
Firmato G B Ciolina in basso a sinistra
Olio su tela, cm 100X130,5
Paesaggio di montagna con gregge
Firmato G B Ciolina in basso a sinistra
Olio su tela, cm 100X130,5
ESTIMATE € 5.000 - 7.000
550
GIOVANNI BATTISTA CIOLINA
GIOVANNI BATTISTA CIOLINA
Toceno, 1870 ; 1955
Ritratto di bambina in abiti tradizionali
Firmato G B Ciolina e datato 1927 in basso a destra
Olio su tela, cm 101,5X69
Ritratto di bambina in abiti tradizionali
Firmato G B Ciolina e datato 1927 in basso a destra
Olio su tela, cm 101,5X69
ESTIMATE € 2.000 - 4.000
417
GIOVANNI BATTISTA e GIOVANNI MAURO DELLA ROVERESE detti I FIAMMINGHINI (attr. a)
GIOVANNI BATTISTA e GIOVANNI MAURO DELLA ROVERESE detti I FIAMMINGHINI (attr. a)
(Milano, 1561 ca. ; dopo il 1627 / Milano, 1575 ; 1640)
Presentazione di Gesù al Tempio
Olio su tela, cm 136X92
Presentazione di Gesù al Tempio
Olio su tela, cm 136X92
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
542
GIOVANNI BATTISTA FERRARI
GIOVANNI BATTISTA FERRARI
Brescia, 1829 ; Milano, 1906
Castello feudale sul colle di Brescia
Firmato G B Ferrari e datato 1888 in basso a destra
Olio su tela, cm 82,5X60,5
Castello feudale sul colle di Brescia
Firmato G B Ferrari e datato 1888 in basso a destra
Olio su tela, cm 82,5X60,5
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
418
GIOVANNI BATTISTA LENARDI
GIOVANNI BATTISTA LENARDI
(Roma, 1656 ; 1704)
Predica di San Pietro
Olio su tela, cm 264X164
Predica di San Pietro
Olio su tela, cm 264X164
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
514
GIOVANNI BATTISTA MERANO
GIOVANNI BATTISTA MERANO
(Genova, 1632 ; Piacenza, 1698)
Adorazione dei pastori, (1671)
Firmato Gio Batta Merano e datato 1671
Olio su tela, cm 110X156
Adorazione dei pastori, (1671)
Firmato Gio Batta Merano e datato 1671
Olio su tela, cm 110X156
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
515
GIOVANNI BATTISTA MERANO
GIOVANNI BATTISTA MERANO
(Genova, 1632 ; Piacenza, 1698)
Riposo nella fuga in Egitto (1671)
Olio su tela, cm 112X155,5
Riposo nella fuga in Egitto (1671)
Olio su tela, cm 112X155,5
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
430
GIOVANNI BORDONE
GIOVANNI BORDONE
(Venezia, ? ; 1613)
Madonna con Gesù Bambino e San Giovannino
Olio su tela, cm 81,5X67,5
Madonna con Gesù Bambino e San Giovannino
Olio su tela, cm 81,5X67,5
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
499
GIOVANNI COSENZA
GIOVANNI COSENZA
(notizie 1727 o 1739 ; 1778)
Bozzetto per volta affrescata raffigurante il ratto delle Sabine
Firmato I Cosenza e datato 1778 in basso a destra
Olio su tela, cm 41X74,5
Bozzetto per volta affrescata raffigurante il ratto delle Sabine
Firmato I Cosenza e datato 1778 in basso a destra
Olio su tela, cm 41X74,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
414
GIOVANNI GIACOMO SEMENTI
GIOVANNI GIACOMO SEMENTI
(Bologna, 1583 ; 1636)
Il Trionfo di Davide
Olio su tela, cm 132,7X159
Il Trionfo di Davide
Olio su tela, cm 132,7X159
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
446
GIOVANNI GIACOMO VAN LINT (attr. a)
GIOVANNI GIACOMO VAN LINT (attr. a)
(Roma, 1723 ; 1790)
Veduta del Porto di Ripetta
Veduta di Piazza Navona
Veduta della Fontana di Trevi
Veduta di San Giovanni in Laterano
Olio su tela, cm 49,5X62 (4)
Veduta del Porto di Ripetta
Veduta di Piazza Navona
Veduta della Fontana di Trevi
Veduta di San Giovanni in Laterano
Olio su tela, cm 49,5X62 (4)
ESTIMATE € 4.000 - 7.000