1090
GIOVANNI BATTISTA NALDINI
(Firenze, 1535 - 1591)
Compianto
Olio su tavola, cm 45,5X40
Compianto
Olio su tavola, cm 45,5X40
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Attribuita da Giuseppe Fiocco a Tommaso Manzuoli detto Maso di San Friano (Firenze, 1531 - 1571), lo studioso ne specificava una datazione precoce, indicando le influenze di Andrea del Sarto e Mariotto Albertinelli. Tuttavia, si deve ad Alessandro Nesi il corretto riconoscimento a Giovanni Battista Naldini, artista che si formò nella bottega di Pontormo e il cui stile iniziale, specialmente nelle prove grafiche, mostra l'interesse verso le composizioni del maestro e di Andrea del Sarto, mentre le prime opere rivelano una propensione post-tridentina secondo i modi del tardo Cinquecento toscano. Naldini frequentò anche la bottega di Giorgio Vasari e nel 1560 si recò a Roma cimentandosi nella pratica della copia guardando la statuaria, le opere di Raffaello, del Salviati e di Polidoro. Nella Città Eterna il pittore si recò ancora tra il 1577 e il 1580, lavorando per la chiesa di San Giovanni Decollato e a San Giovanni dei Fiorentini, oltre ad affrescare la cappella Altoviti a Trinità dei Monti. Ma nel decennio precedente, insieme a Francesco Morandini, Giovanni Stradano e Jacopo Zucchi, prese parte al prestigioso cantiere del salone dei Cinquecento e al contempo, nel 1566, affrescò la Deposizione nella chiesa fiorentina di San Simone, l'Andata al Calvario per la Badia Fiorentina e un ciclo di dipinti di piccolo formato destinato al duomo di Pistoia. Giunto all'ottavo decennio la carriera dell'artista ebbe pieno riconoscimento e in virtù delle due pale realizzate per Santa Maria Novella, la Deposizione datata al 1572, e la poco più tarda Natività conclusa nel 1573, furono elogiate da Raffaello Borghini (1584, p. 615), promuovendo l'artista come raffinato interprete di temi religiosi, determinando un incremento delle commissioni sacre che, a partire dalla metà dell'ottavo decennio, appaiono in costante crescita. A questo momento Alessandro Nesi colloca l'esecuzione della tavola in esame, valutandone altresì la prossimità con la Deposizione dalla croce eseguita fra il 1575 e il 1584 per la Cappella di Lodovico da Verrazzano in Santa Croce, anch'essa elogiata dal Borghini per le molte copiose figure e vaghissima di colorito.
L'opera è corredata da una scheda critica di Alessandro Nesi e una perizia su fotocopia di Giuseppe Fiocco
Bibliografia di riferimento:
R. Borghini, Il Riposo (1584), I, Milano 1967, pp. 101, 112, 114, 190, 197, 205, 588, 613-619
Z. Wazbinski, Giorgio Vasari e Vincenzo Borghini come maestri accademici: il caso di Giovan Battista Naldini, in Giorgio Vasari tra decorazione ambientale e storiografia artistica. Convegno di studi, Arezzo 1981, a cura di G. C. Garfagnini, Firenze 1985, pp. 285-299
A. Giovannetti, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1987, II, pp. 779
L'opera è corredata da una scheda critica di Alessandro Nesi e una perizia su fotocopia di Giuseppe Fiocco
Bibliografia di riferimento:
R. Borghini, Il Riposo (1584), I, Milano 1967, pp. 101, 112, 114, 190, 197, 205, 588, 613-619
Z. Wazbinski, Giorgio Vasari e Vincenzo Borghini come maestri accademici: il caso di Giovan Battista Naldini, in Giorgio Vasari tra decorazione ambientale e storiografia artistica. Convegno di studi, Arezzo 1981, a cura di G. C. Garfagnini, Firenze 1985, pp. 285-299
A. Giovannetti, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1987, II, pp. 779
LOTS
858
PITTORE FRANCESE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE FRANCESE DEL XVII-XVIII SECOLO
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 102X136
Olio su tela, cm 102X136
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
859
GEORGE WILLIAM SARTORIUS (attr. a)
GEORGE WILLIAM SARTORIUS (attr. a)
(Londra, 1759 - 1828)
Natura morta con pappagallo
Olio su tela, cm 55X44
Natura morta con pappagallo
Olio su tela, cm 55X44
ESTIMATE € 500 - 800
860
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Natura morta con fichi
Iscritto e datato 1716 sulla pergamena
Olio su tela, cm 95X131
Iscritto e datato 1716 sulla pergamena
Olio su tela, cm 95X131
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
862
GIROLAMO FORABOSCO
GIROLAMO FORABOSCO
(Venezia, 1605 - Padova, 1679)
Flora o Allegoria della Fugacità della vita
Olio su tela, cm 50X38,5
Flora o Allegoria della Fugacità della vita
Olio su tela, cm 50X38,5
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
863
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
Riposo dalla fuga in Egitto
Olio su tavola, cm 50X57
Olio su tavola, cm 50X57
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
864
POMPEO BATONI (maniera di)
POMPEO BATONI (maniera di)
(Lucca, 1708 - Roma, 1787)
La caduta di Simon Mago
Olio su tela, cm 130X78
La caduta di Simon Mago
Olio su tela, cm 130X78
ESTIMATE € 800 - 1.200
865
VICENTE GINER (attr. a)
VICENTE GINER (attr. a)
(attivo a Roma tra il 1660 - 1670)
Capriccio architettonico con figure
Olio su tela, cm 100X140
Capriccio architettonico con figure
Olio su tela, cm 100X140
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
866
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Capriccio veneziano con piazza
Olio su tela, cm 70X94
Olio su tela, cm 70X94
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
867
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Capriccio con ponte
Olio su tela, cm 70X94
Olio su tela, cm 70X94
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
868
MAESTRO DELLA FONDAZIONE LANGMATT APOLLONIO DOMENICHINI
MAESTRO DELLA FONDAZIONE LANGMATT APOLLONIO DOMENICHINI
(Venezia, 1715 - circa 1770)
Capriccio
Olio su tela, cm 68X93
Capriccio
Olio su tela, cm 68X93
ESTIMATE € 3.000 - 5.000