408
VITTORE GHISLANDI detto FRA GALGARIO
(Bergamo, 1655 - 1743)
Ritratto di frate paolotto
Olio su tela, cm 75X60
Ritratto di frate paolotto
Olio su tela, cm 75X60
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
Il dipinto è stato ricondotto al catalogo di Fra Galgario, indipendentemente, da Simone Facchinetti e Filippo Mario Ferro. Vittore Ghislandi è entrato nell'Ordine dei Minimi nel 1675. Tutti i suoi autoritratti lo raffigurano negli abiti del frate paolotto (com'erano chiamati i Minimi di Francesco di Paola), caratterizzati da una tunica nera dotata di cappuccio. È il medesimo abito esibito dal nostro ritratto, sicuramente un confratello del pittore, identico per misure al più compassato Ritratto di paolotto pubblicato da Maria Cristina Gozzoli (Vittore Ghislandi detto Fra' Galgario, in I Pittori Bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Settecento, I, Bergamo 1982, p. 111, n. 64). Nel 1737 Fra Galgario aveva realizzato un ciclo di 'otto ritratti de' suoi religiosi, quanto il naturale e fin sotto il ginocchio' destinato al convento dove risiedeva (quello del Galgario a Bergamo, da cui avrebbe preso il nome), testimoniato da Francesco Maria Tassi nelle Vite de Pittori Scultori e Architetti Bergamaschi (Bergamo 1793). Non va escluso che il nostro ritratto raffiguri uno dei due Generali dell'Ordine dei Minimi (Padre Michele Stella o Padre Francesco Serra) testimoniati dalle fonti e che risultano tuttora dispersi. La presenza dello zucchetto nero, non comune nei semplici paolotti, è una spia significativa in questo senso. Quello che è certo è che il nostro personaggio corrisponde perfettamente alle qualità di Fra Galgario esaltate dal Tassi, manifestando 'un facilissimo atteggiamento, una naturale e dolce guardatura ed una tale espressione, che di più non si può certo immaginare'. Proprio il naturalismo pieno del ritratto lo colloca in una data compresa tra il secondo e il terzo decennio del Settecento.
Ringraziamo Filippo Maria Ferro e Simone Facchinetti per l'attribuzione dell'opera.
Ringraziamo Filippo Maria Ferro e Simone Facchinetti per l'attribuzione dell'opera.
LOTS
339
ANTON VAN DYCK (maniera di)
ANTON VAN DYCK (maniera di)
(Anversa, 1599 - Londra, 1641)
Ritratto di Filiberto di Savoia
Olio su tela, cm 67X60
Ritratto di Filiberto di Savoia
Olio su tela, cm 67X60
ESTIMATE € 400 - 700
340
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Studio anatomico (Vanitas)
Firmato in basso a destra
Matita su carta, cm 62,5X45
Firmato in basso a destra
Matita su carta, cm 62,5X45
ESTIMATE € 200 - 500
342
PITTORE LOMBARDO DEL XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVIII SECOLO
Trapasso di San Giuseppe
Olio su tela, cm 64X82
Olio su tela, cm 64X82
ESTIMATE € 800 - 1.200
345
GIUSEPPE BOTTANI (attr. a)
GIUSEPPE BOTTANI (attr. a)
(Cremona, 1717 - Mantova, 1784)
Arianna abbandonata da Teseo
Olio su tela, cm 191X156
Arianna abbandonata da Teseo
Olio su tela, cm 191X156
ESTIMATE € 800 - 1.200
346
DANIEL VAN DEN DIJCK
DANIEL VAN DEN DIJCK
(Anversa, 1610 - Mantova, 1670)
Madonna orante
Olio su tela, cm 92,5X70
Madonna orante
Olio su tela, cm 92,5X70
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
347
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
San Francesco Saverio battezza gli indiani
Olio su tela, cm 75X133
Olio su tela, cm 75X133
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
348
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
Susanna e i vecchioni
Olio su rame, cm 33X50
Olio su rame, cm 33X50
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
349
VALORE CASINI (attr. a)(1590-1660) - DOMENICO CASINI (attr. a) (attivo nel XVII secolo)
Ritratto di dama
Olio su tela, cm 59X45,5
VALORE CASINI (attr. a)(1590-1660) - DOMENICO CASINI (attr. a) (attivo nel XVII secolo)
Ritratto di dama
Olio su tela, cm 59X45,5
ESTIMATE € 500 - 800