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PITTORE VENETO DEL XVIII-XIX SECOLO
Il Doge alla Basilica di Santa Maria della Salute
Olio su tela, cm 49X60
Olio su tela, cm 49X60
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
Il dipinto, di bella conservazione e freschezza cromatica, raffigura la festa che si svolgeva ogni anno il 21 novembre in occasione della visita del doge alla Chiesa della Salute, imponente edificio commissionato a Baldassarre Longhena per commemorare la fine della peste del 1630 e portato a termine nel 1687. Il prototipo illustrativo dell'opera si riconosce in un disegno di collezione privata realizzato dal Canaletto (Venezia, 1697 - 1768; penna, inchiostro bruno e acquerello grigio su matita, con rialzi di biacca, cm 38,1 x 55,2) e altresì noto grazie alla sua traduzione a stampa realizzata nel 1768 da Giovanni Battista Brustolon (cfr. Da Carlevarijs a Tiepolo, incisori veneti e friulani del Settecento, catalogo della mostra a cura di D. Succi, Venezia 1983, pp. 88 - 89). L'incisione, come sappiamo, appartiene al ciclo dedicato alle feste veneziane, costituito da dodici dipinti a loro volta tradotti a stampa da Giambattista Brustolon (1712-1796) tra il 1766 e il 1768. L'immagine riscosse uno straordinario successo e fu replicata alla fine del settimo decennio da Francesco Guardi (Venezia, 1712 - 1793) in una mirabile tela oggi custodita al Museo del Louvre e successivamente fu Francesco Zanin ad affrontare più volte il soggetto. L'opera in esame, ancora di forte sapore canalettiano, offre una visione limpida e otticamente felice e recava un'attribuzione collezionistica a William James, che documentato a Londra dal 1746 al 1771, fu uno dei migliori collaboratori e interpreti del Canaletto. Le notizie riguardanti la sua biografia sono riportate negli Anecdotes of Painter di Edward Edwards, pubblicato a Londra nel 1808. Il nucleo principale della sua produzione è costituito da vedute inglesi di chiaro stampo canalettiano, conservate in vari musei anglosassoni e nelle collezioni reali; gli vengono concordemente assegnate anche numerose vedute veneziane, per lo più derivate, per quel che riguarda i soggetti, dalla serie di stampe incise da Antonio Visentini dai dipinti realizzati dal Canaletto su commissione del console inglese a Venezia Joseph Smith, dal 1762 conservati a Windsor Castle (cfr. Uno sguardo su Venezia, catalogo della mostra, Milano 2008, pp. 17 - 24).
LOTS
247
MARCANTONIO SARDI
MARCANTONIO SARDI
(documentato a Roma dal 1711 al 1733)
Paesaggio
Olio su tela, cm 49X64,5
Paesaggio
Olio su tela, cm 49X64,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
246
TOMMASO PORTA (attr. a)
TOMMASO PORTA (attr. a)
(Brescia, 1686 o 1689 - Verona, 1768)
Paesaggio con scena di genere e musici
Olio su tela, cm 46X60
Paesaggio con scena di genere e musici
Olio su tela, cm 46X60
ESTIMATE € 800 - 1.200
239
VINCENZO DANDINI (attr. a)
VINCENZO DANDINI (attr. a)
(Firenze, 1607 - 1675)
San Giovanni Battista
Olio su tela, cm 62X49
San Giovanni Battista
Olio su tela, cm 62X49
ESTIMATE € 800 - 1.200
240
BENEDETTO LUTI (attr. a)
BENEDETTO LUTI (attr. a)
(Firenze, 1666 - Roma, 1724)
Evangelisti
Olio su rame, cm 26X19 (2)
Evangelisti
Olio su rame, cm 26X19 (2)
ESTIMATE € 800 - 1.200
237
FELICE FICHERELLI (attr. a)
FELICE FICHERELLI (attr. a)
(San Gimignano, 1603 - Firenze, 1660)
Sant'Agnese
Olio su tela, cm 74X56
Sant'Agnese
Olio su tela, cm 74X56
ESTIMATE € 800 - 1.200
210
FRANCESCO GUARDI (maniera di)
FRANCESCO GUARDI (maniera di)
(Venezia, 1712 - 1793)
Capriccio
Tempera su tela, cm 75X55
Capriccio
Tempera su tela, cm 75X55
ESTIMATE € 800 - 1.200
191
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
Ritratto di Michelangelo
Olio su tela, cm 21X18
Olio su tela, cm 21X18
ESTIMATE € 800 - 1.200
183
ANDREA BIANCHI detto IL VESPINO (attr. a)
ANDREA BIANCHI detto IL VESPINO (attr. a)
(attivo in Lombardia durante la prima metà del XVII secolo)
Ecce Homo
Olio su tela, cm 54X44
Ecce Homo
Olio su tela, cm 54X44
ESTIMATE € 800 - 1.200