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LUIGI BENFATTO detto ALVISE DE FRISO
(Verona, 1544 circa - Venezia, 1609)
Cena in casa di Simone
Olio su tela, cm 180X267
Cena in casa di Simone
Olio su tela, cm 180X267
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
Di misure parietali e bella conservazione, la tela si attribuisce a Luigi Benfatto. La scena raffigura la Cena in casa di Simone il Fariseo con la Maddalena inginocchiata dietro Gesù: 'Uno dei farisei lo invitò a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato e fermatasi dietro si rannicchiò piangendo ai piedi di lui e cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di olio profumato. (Lc 7,36-39). Come detto, il pittore si ispira a Paolo Veronese per l'ambientazione architettonica e per le tinte brillanti dei panneggi, che con delicata cromia si associa ad una raffinata resa nei volti. In particolare, si noti la veste riccamente decorata e il vigore cromatico dei capelli della Maddalena, figura che suscita un impatto emotivo che sembra rapire lo spettatore in un atto partecipativo, come filo conduttore tra l'osservatore e la figura del Cristo. La scena quindi è particolarmente fedele alla narrazione biblica, e descrive con altrettanta precisione i moti di sorpresa e perplessità di Simone e degli invitati che si interrogano sul motivo che spinge Cristo a farsi toccare da una peccatrice. Nipote e allievo di Paolo Veronese (Verona, 1528 - Venezia, 1588), Luigi Benfatto si formò nella bottega familiare, imitandone a' meraviglia la maniera' e 'fu di così forte immaginativa, che, col solo vedere le prime invenzioni dello zio, le trasportava sulle tele, e conducevale a fine prima che quello le avesse cominciate a porre in opera' (cfr. F. Baldinucci, 'Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua', Milano 1811, pp. 458-459). Queste note biografiche indicano chiaramente che l'artista seguì le orme del celebre maestro e interpretò i modelli di quest'ultimo non senza talento e qualità, allontanando, come sostiene Giuseppe Maria Pilo, l'idea di trovarci al cospetto di un semplice copista. Dall'analisi della tavola, infatti, si coglie l'inevitabile ascendenza veronesiana, ma espressa con una evidente ma certamente voluta propensione intimistica, meno monumentale. Questo assunto è verificabile confrontando la nostra composizione con le simili creazioni del Caliari,
LOTS
285
PHILIPP PETER ROOS detto ROSA DA TIVOLI
PHILIPP PETER ROOS detto ROSA DA TIVOLI
(Francoforte sul Meno, 1655 - Tivoli, 1706)
Pastorale
Olio su tela, 49X69
Pastorale
Olio su tela, 49X69
ESTIMATE € 500 - 800
283
PITTORE OLANDESE DEL XVII SECOLO
PITTORE OLANDESE DEL XVII SECOLO
Ritratto maschile
Olio su tavola applicata su tela, cm 109X86
Olio su tavola applicata su tela, cm 109X86
ESTIMATE € 200 - 500
282
PITTORE FRANCESE DEL XVII SECOLO
PITTORE FRANCESE DEL XVII SECOLO
Ritratto con armatura
Olio su tela, cm 75X65
Olio su tela, cm 75X65
ESTIMATE € 200 - 500
276
ANNIBALE CARRACCI (seguace di)
ANNIBALE CARRACCI (seguace di)
(Bologna, 1560 - Roma, 1609)
Pietà
Olio su tela, cm 86X105
Pietà
Olio su tela, cm 86X105
ESTIMATE € 200 - 500
275
PIETRO SCALVINI (attr. a)
PIETRO SCALVINI (attr. a)
(Brescia, 1718 - 1792)
Santa Teresa d'Ávila
Olio su tela, cm 91X120
Santa Teresa d'Ávila
Olio su tela, cm 91X120
ESTIMATE € 200 - 500