411
GIUSEPPE BAZZANI
(Mantova, 1690 ; 1769)
Annunciazione
Olio su tela, cm 154,5X116
Annunciazione
Olio su tela, cm 154,5X116
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
Provenienza:
Firenze, collezione Palma di Cesnola
Firenze, collezione privata
Bibliografia:
C. Tellini Perina, Giuseppe Bazzani, Firenze 1970, pp. 63-64, fig. 132
F. Caroli, Giuseppe Bazzani e la linea d'ombra dell'arte lombarda, Milano 1988, p. 142, n. 199
Venezia, Fototeca Cini, n. 106608
Esposizioni:
Il settecento italiano, Venezia 1929, p. 125
Cinque pittori del Settecento: Ghislandi, Crespi, Magnasco, Bazzani, Ceruti. Quarta mostra d'arte antica, Roma, Palazzo Massimo alle Colonne, a cura di A. Morandotti, Roma 1943, p. 97, n. 74
La spigliatezza delle cromie, la luce rapida e vibrante che scorre sulle figure e sui panneggi, pongono la tela tra le migliori creazioni del Bazzani maturo, che Flavio Caroli colloca poco dopo il 1750. A ben vedere, sia pur oramai offuscata da una vernice ingiallita e sporcizia, l'opera esprime una elegante grazia settecentesca e si pone agli anni di maggiore attività dell'autore, quando oltre a dipingere in palazzi e chiese vasti cicli decorativi era altresì impegnato come professore di pittura presso la neonata Accademia di Mantova. Il suo stile, che a tratti si interseca con quello di Giovan Battista Pittoni e dei fratelli Guardi, mostra evidenti debiti all'arte di Rubens e dei grandi maestri del Cinquecento veneto, da Tiziano a Tintoretto, sapientemente rimeditati. La rilevanza dell'opera è oltremodo confermata dalla sua esposizione in una coraggiosa quanto pionieristica mostra realizzata in tempo di guerra, in cui a quelle del Bazzani venivano affiancate opere di Fra Galgario, Giuseppe Maria Crespi, Alessandro Magnasco e Giacomo Ceruti. In tale occasione l'autore del catalogo Alessandro Morandotti si pronunciò sui quadri del Bazzani in questi termini: 'Con una grazia rara il Bazzani sa collocare le figure negli angusti spazi, mediante originali soluzioni triangolate dentro le quali inscrive i corpi'. Queste parole si riflettono perfettamente nell'opera qui presentata, che è partecipe di una ricerca illustrativa che indusse il Bazzani a dipingere un gruppo 'unitario di Annunciazioni', a cui appartengono quelle già di collezione Podio e Brass (Caroli, p. 146), del Kunsthistorisches Museum di Vienna (Caroli, p. 143) e della chiesa parrocchiale di Revere (Caroli, p. 135).
Bibliografia di riferimento:
G. Briganti, Cinque pitture del Settecento a palazzo Massimo, in Emporium, XCVII, 1943, pp. 200-203
Firenze, collezione Palma di Cesnola
Firenze, collezione privata
Bibliografia:
C. Tellini Perina, Giuseppe Bazzani, Firenze 1970, pp. 63-64, fig. 132
F. Caroli, Giuseppe Bazzani e la linea d'ombra dell'arte lombarda, Milano 1988, p. 142, n. 199
Venezia, Fototeca Cini, n. 106608
Esposizioni:
Il settecento italiano, Venezia 1929, p. 125
Cinque pittori del Settecento: Ghislandi, Crespi, Magnasco, Bazzani, Ceruti. Quarta mostra d'arte antica, Roma, Palazzo Massimo alle Colonne, a cura di A. Morandotti, Roma 1943, p. 97, n. 74
La spigliatezza delle cromie, la luce rapida e vibrante che scorre sulle figure e sui panneggi, pongono la tela tra le migliori creazioni del Bazzani maturo, che Flavio Caroli colloca poco dopo il 1750. A ben vedere, sia pur oramai offuscata da una vernice ingiallita e sporcizia, l'opera esprime una elegante grazia settecentesca e si pone agli anni di maggiore attività dell'autore, quando oltre a dipingere in palazzi e chiese vasti cicli decorativi era altresì impegnato come professore di pittura presso la neonata Accademia di Mantova. Il suo stile, che a tratti si interseca con quello di Giovan Battista Pittoni e dei fratelli Guardi, mostra evidenti debiti all'arte di Rubens e dei grandi maestri del Cinquecento veneto, da Tiziano a Tintoretto, sapientemente rimeditati. La rilevanza dell'opera è oltremodo confermata dalla sua esposizione in una coraggiosa quanto pionieristica mostra realizzata in tempo di guerra, in cui a quelle del Bazzani venivano affiancate opere di Fra Galgario, Giuseppe Maria Crespi, Alessandro Magnasco e Giacomo Ceruti. In tale occasione l'autore del catalogo Alessandro Morandotti si pronunciò sui quadri del Bazzani in questi termini: 'Con una grazia rara il Bazzani sa collocare le figure negli angusti spazi, mediante originali soluzioni triangolate dentro le quali inscrive i corpi'. Queste parole si riflettono perfettamente nell'opera qui presentata, che è partecipe di una ricerca illustrativa che indusse il Bazzani a dipingere un gruppo 'unitario di Annunciazioni', a cui appartengono quelle già di collezione Podio e Brass (Caroli, p. 146), del Kunsthistorisches Museum di Vienna (Caroli, p. 143) e della chiesa parrocchiale di Revere (Caroli, p. 135).
Bibliografia di riferimento:
G. Briganti, Cinque pitture del Settecento a palazzo Massimo, in Emporium, XCVII, 1943, pp. 200-203
LOTS
457
JOSEPH SAUVAGE
JOSEPH SAUVAGE
(Tournai, 1744 ; 1818)
Giochi di putti
Olio su tela applicata su tavola ovale, cm 55X45 (2)
Giochi di putti
Olio su tela applicata su tavola ovale, cm 55X45 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
513
JUAN DE FLANDES e BOTTEGA
JUAN DE FLANDES e BOTTEGA
(Gand, 1450 circa ; Palencia, 1519)
Crocifissione
Olio su tavola, cm 78X58,5
Crocifissione
Olio su tavola, cm 78X58,5
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
404
LAZZARO BALDI
LAZZARO BALDI
(Pistoia, 1624 circa ; Roma, 1703)
Presentazione al Tempio
Olio su tela, cm 96,5X71,5
Presentazione al Tempio
Olio su tela, cm 96,5X71,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
402
LEONARD BRAMER
LEONARD BRAMER
(Delft, 1596 ; 1674)
Mosè e il vitello d'oro
Olio su ardesia, cm 34,5X45
Mosè e il vitello d'oro
Olio su ardesia, cm 34,5X45
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
546
LEONARDO BAZZARO
LEONARDO BAZZARO
Milano, 1853 ; Miazzina, 1937
Ombrellaie di Gignese
Firmato L Bazzaro in basso a destra
Olio su tela, cm 70X108
Ombrellaie di Gignese
Firmato L Bazzaro in basso a destra
Olio su tela, cm 70X108
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
445
LEONARDO COCCORANTE
LEONARDO COCCORANTE
(Napoli, 1680 ; 1750)
Capriccio architettonico
Olio su rame, diam. cm 15,5
Capriccio architettonico
Olio su rame, diam. cm 15,5
ESTIMATE € 500 - 800
401
LORENZO DE CARO
LORENZO DE CARO
(Napoli, 1719 ; 1777)
Martirio di Santa Lucia
Olio su tela, cm 98X55,5
Martirio di Santa Lucia
Olio su tela, cm 98X55,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
533
LORENZO GIGNOUS
LORENZO GIGNOUS
Modena, 1862 ; Porto Ceresio, 1958
Sesto Calende
Firmato L Gignous in basso a destra
0lio su tela, cm 79X173
Sesto Calende
Firmato L Gignous in basso a destra
0lio su tela, cm 79X173
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
450
LOUIS GALLOCHE
LOUIS GALLOCHE
(Parigi, 1670 ; 1761)
Enea al cospetto di Didone
Olio su tela, cm 99X145
Enea al cospetto di Didone
Olio su tela, cm 99X145
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
537
LUIGI STEFFANI
LUIGI STEFFANI
San Giovanni Bianco, 1827 ; Milano, 1898
L'aratro
Firmato L Steffani in basso a destra
Olio su tela, cm 75X144
L'aratro
Firmato L Steffani in basso a destra
Olio su tela, cm 75X144
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
520
MAESTRO DELLA FERTILITÀ DELL'UOVO
MAESTRO DELLA FERTILITÀ DELL'UOVO
(attivo a Brescia nel XVII-XVIII secolo)
Gatto in fasce
Olio su tela, cm 86X119,5
Gatto in fasce
Olio su tela, cm 86X119,5
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
458
MARTEN JOZEF GEERAERTS
MARTEN JOZEF GEERAERTS
(Anversa, 1707 ; 1791)
Amorini che giocano
Olio su tela, cm 90,6X153,8
Amorini che giocano
Olio su tela, cm 90,6X153,8
ESTIMATE € 3.000 - 5.000