1236
GIOVANNI ANTONIO PELLEGRINI
(Venezia 1675 - 1741)
La continenza di Scipione
Olio su tela, cm 130X100
La continenza di Scipione
Olio su tela, cm 130X100
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
L'opera, come indica Filippo Pedrocco nella scheda critica allegata, presenta caratteri di stile e qualitativi tipici dell'artista veneziano, che ben presto acquisirà una cultura pittorica di ampiezza internazionale, caratterizzandosi quale artista viaggiatore per eccellenza. Accolto presso le principali corti e residenze nobiliari d'Europa per le sue straordinarie doti di decoratore a fresco e abile pittore a olio, il suo linguaggio, spigliato e brillante è contrassegnato da delicate sensualità, ben adeguandosi al gusto collezionistico e di arredo di una classe dirigente intrisa di cultura italianizzante e poco incline alle gravità estetiche dell'età barocca. La sua arte testimonia integralmente il ruolo da lui svolto nell'evoluzione della pittura veneziana di inizio Settecento, trascendendo dagli esempi di Sebastiano Ricci e la lezione impartitagli da Paolo Pagani, suo primo maestro, rinnovando altresì le lezioni del Gaulli e Luca Giordano, raggiungendo una raffinatezza cromatica e una partitura compositiva che sarà di fondamentale esempio a Giovanni Battista Tiepolo. La tela qui presentata è un buon esempio per cogliere le qualità raggiunte dall'artista durante la maturità per l'elegante impaginazione, la velocità di tocco e le tonalità rocaille grigio-perlacee. Per quanto riguarda il soggetto, la scena descrive l'episodio più noto della vita di Scipione l'Africano narrata da Tito Livio (26,50), ripreso in Polibio (10, 17, 19) e messo in rima in Petrarca (Africa, 4, 375-388), in cui si racconta di come, conquistata la città spagnola Nuova Cartagine, venne condotta al cospetto del condottiero romano una giovane donna che avrebbe dovuto far parte del bottino di guerra del vincitore. Nonostante questo diritto acquisito, essendo venuto a sapere che la fanciulla era stata precedentemente promessa in sposa, Scipione fece convocare l'uomo di nome Allucio, e gliela restituì, donandogli anche la somma di riscatto che i parenti di lei erano riusciti a raccogliere nella speranza di liberarla. È questo un tema che ebbe notevole fortuna nella pittura veneta tra Sei e Settecento e il prototipo compositivo più evidente, al quale molti si ispirarono, è da individuare nelle due invenzioni ideate da Sebastiano Ricci per Palazzo Marucelli-Fenzi a Firenze e soprattutto nella tela conservata alla Galleria Nazionale di Parma.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Filippo Pedrocco.
Bibliografia:
The Cleveland Museum of Art, dal 29 gennaio al 9 marzo 1969: Year in Review for 1968, catalogo, Bulletin CMA, LVI (gennaio 1969), p. 46, n. 68, p. 17
G. Knox, Antonio Pellegrini, 1675-1741, Oxford 1995, p. 229, p. 249, n. P. 315
A. Bettagno, Antonio Pellegrini. Il maestro veneto del rococò alle corti d'Europa, Venezia 1998, ad vocem
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Filippo Pedrocco.
Bibliografia:
The Cleveland Museum of Art, dal 29 gennaio al 9 marzo 1969: Year in Review for 1968, catalogo, Bulletin CMA, LVI (gennaio 1969), p. 46, n. 68, p. 17
G. Knox, Antonio Pellegrini, 1675-1741, Oxford 1995, p. 229, p. 249, n. P. 315
A. Bettagno, Antonio Pellegrini. Il maestro veneto del rococò alle corti d'Europa, Venezia 1998, ad vocem
LOTS
1134
PITTORE FIAMMINGO DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVIII-XIX SECOLO
Vaso di fiori
Olio su rame, cm 49X37
Olio su rame, cm 49X37
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1133
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con carte da gioco, scrigno e alzata con dolci
Olio su tela, cm 120X169
Natura morta con carte da gioco, scrigno e alzata con dolci
Olio su tela, cm 120X169
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
1132
JACQUES-ANTOINE VALLIN
JACQUES-ANTOINE VALLIN
(Parigi, 1760 - 1831)
Ninfa con amorino in un paesaggio arcadico
Firmato in basso a destra: Vallin
Ninfe con amorini in un paesaggio arcadico
Olio su tavola, cm 26X38/26X37,5 (2)
Ninfa con amorino in un paesaggio arcadico
Firmato in basso a destra: Vallin
Ninfe con amorini in un paesaggio arcadico
Olio su tavola, cm 26X38/26X37,5 (2)
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
1131
GAUDENZIO BOTTI
GAUDENZIO BOTTI
(Brescia, 1698 - 1775)
Scene di convento
Olio su tela, cm 39,5X58 (2)
Scene di convento
Olio su tela, cm 39,5X58 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
1130
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
Ritratto di prelato
Olio su rame, diam. cm 8,5
Olio su rame, diam. cm 8,5
ESTIMATE € 200 - 500
1129
FRANÇOIS CLOUET (cerchia di)
FRANÇOIS CLOUET (cerchia di)
(Tours, 1515 - Parigi, 1572)
Ritratto di gentiluomo
Olio su rame, cm 6X4
Ritratto di gentiluomo
Olio su rame, cm 6X4
ESTIMATE € 100 - 500
1128
ANTONIO GHERARDI (attr. a)
ANTONIO GHERARDI (attr. a)
(Rieti, 1638 - Roma, 1702)
Ritratto di giovane donna
Olio su rame, cm 12X9
Ritratto di giovane donna
Olio su rame, cm 12X9
ESTIMATE € 200 - 500
1126
CARLO FRANCESCO NUVOLONE
CARLO FRANCESCO NUVOLONE
(Milano, 1619 - 1703)
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 87X71
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 87X71
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
1125
ERASMUS QUELLINUS II (cerchia di)
ERASMUS QUELLINUS II (cerchia di)
(Anversa, 1607 - Anversa, 1678)
Madonna con il Bimbo
Olio su tela, cm 74X61
Madonna con il Bimbo
Olio su tela, cm 74X61
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
1124
PETRUS SCHOTANUS
PETRUS SCHOTANUS
(Leeuwarden, 1601 - prima del 1674)
Natura morta con globo, candeliere, uccelli, clessidra, noci, un'arancia e una rosa, disposti su un tavolo di legno
Olio su tela, cm 40,3X54,5
Natura morta con globo, candeliere, uccelli, clessidra, noci, un'arancia e una rosa, disposti su un tavolo di legno
Olio su tela, cm 40,3X54,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
1123
JAN BAPTIST LAMBRECHTS
JAN BAPTIST LAMBRECHTS
(Anversa, 1680 - dopo il 1731)
Scena di cucina
Olio su tela, cm 29X24
Scena di cucina
Olio su tela, cm 29X24
ESTIMATE € 200 - 500