745
GIOVANNI BOLDINI
Ferrara, 1842 - Parigi, 1931
Cortile rustico
Olio su tavoletta, cm 17,5X27
Cortile rustico
Olio su tavoletta, cm 17,5X27
ESTIMATE € 30.000 - 50.000
Provenienza
Parigi, Atelier Boldini
Milano, collezione privata
Pubblicazioni:
E. Cardona, ms. 1931, no. 223
E. Camesasca, L'opera completa di Boldini, Milan, 1970, p. 97, n. 80 b b/n
B. Doria, Giovanni Boldini Catalogo Generale: Schede, Milano, 2000, n. 213
Nel 1862, Boldini, che è già molto noto a Ferrara per i suoi ritratti e gli scorci di paesaggio, si trasferisce a Firenze per iscriversi all'Accademia di Belle Arti, dove insegnano Stefano Ussi ed Enrico Pollastrini. Durante il soggiorno a Firenze, diventa amico inseparabile di Michele Gordigiani e Cristiano Banti; con loro frequenta il Caffè Michelangelo che in quel momento ospita i pittori Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Vincenzo Cabianca, Odoardo Borrani ed il critico Diego Martelli, tutti esponenti di rilievo della nuova corrente pittorica dei Macchiaioli. Per completare il suo percorso artistico nel 1867 Boldini si trasferisce a Parigi per l'Exposition Universelle, dove ammira le opere di Courbet e conosce i pittori impressionisti, come Edouard Manet, Alfred Sisley ed Edgar Degas. Artista poliedrico, capace passare efficacemente dalle scene di genere alle vedute di città, dai paesaggi agli interni di atelier dai nudi fino ai ritratti, dette il meglio di sé con questi ultimi, fino a diventare il ritrattista ufficiale del bel mondo fin de siècle. I suoi dipinti descrivono ed insieme definiscono lo stile, le tendenze e l'estetica della Ville Lumière, l'indiscussa capitale europea del tempo. Ammirato per l'abilità del disegno e la ricerca preziosa del colore, ottenuta sia attraverso una tavolozza ridotta ai bruni, che con toni talvolta violenti, ma sempre gustosamente accostati, con un virtuosismo che lo condusse a uno stile del tutto originale e personale. Il nostro dipinto è eseguito con pennellate larghe e veloci, che lasciano intravedere in parte il legno del supporto privo di preparazione e che, come in altri casi, si concentrano su particolari specifici lasciando incompiuti altri elementi.
Parigi, Atelier Boldini
Milano, collezione privata
Pubblicazioni:
E. Cardona, ms. 1931, no. 223
E. Camesasca, L'opera completa di Boldini, Milan, 1970, p. 97, n. 80 b b/n
B. Doria, Giovanni Boldini Catalogo Generale: Schede, Milano, 2000, n. 213
Nel 1862, Boldini, che è già molto noto a Ferrara per i suoi ritratti e gli scorci di paesaggio, si trasferisce a Firenze per iscriversi all'Accademia di Belle Arti, dove insegnano Stefano Ussi ed Enrico Pollastrini. Durante il soggiorno a Firenze, diventa amico inseparabile di Michele Gordigiani e Cristiano Banti; con loro frequenta il Caffè Michelangelo che in quel momento ospita i pittori Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Vincenzo Cabianca, Odoardo Borrani ed il critico Diego Martelli, tutti esponenti di rilievo della nuova corrente pittorica dei Macchiaioli. Per completare il suo percorso artistico nel 1867 Boldini si trasferisce a Parigi per l'Exposition Universelle, dove ammira le opere di Courbet e conosce i pittori impressionisti, come Edouard Manet, Alfred Sisley ed Edgar Degas. Artista poliedrico, capace passare efficacemente dalle scene di genere alle vedute di città, dai paesaggi agli interni di atelier dai nudi fino ai ritratti, dette il meglio di sé con questi ultimi, fino a diventare il ritrattista ufficiale del bel mondo fin de siècle. I suoi dipinti descrivono ed insieme definiscono lo stile, le tendenze e l'estetica della Ville Lumière, l'indiscussa capitale europea del tempo. Ammirato per l'abilità del disegno e la ricerca preziosa del colore, ottenuta sia attraverso una tavolozza ridotta ai bruni, che con toni talvolta violenti, ma sempre gustosamente accostati, con un virtuosismo che lo condusse a uno stile del tutto originale e personale. Il nostro dipinto è eseguito con pennellate larghe e veloci, che lasciano intravedere in parte il legno del supporto privo di preparazione e che, come in altri casi, si concentrano su particolari specifici lasciando incompiuti altri elementi.
LOTS
810
TOMMASO FORMENTI (attr. a)
TOMMASO FORMENTI (attr. a)
(Milano, 1654 - 1736)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 63X89
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 63X89
ESTIMATE € 500 - 800
812
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Veduta di villaggio con ponte e castello
Veduta di villaggio con castello e barca
Vue de Saint-Aignan (olio su tela, cm 61X84)
Olio su tela, cm 65X97 (3)
Veduta di villaggio con castello e barca
Vue de Saint-Aignan (olio su tela, cm 61X84)
Olio su tela, cm 65X97 (3)
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
813
PETER VAN DE VELDE (maniera di)
PETER VAN DE VELDE (maniera di)
(Anversa, 1634 - 1707)
Veduta portuale con vascelli
Veduta portuale con castello
Olio su tela, cm 68,5X86 (2)
Veduta portuale con vascelli
Veduta portuale con castello
Olio su tela, cm 68,5X86 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
814
MATTHIEU VAN PLATTENBERG
MATTHIEU VAN PLATTENBERG
(Anversa, 1608 - Parigi, 1660)
Fortuna di mare
Olio su tela, cm 76X100
Fortuna di mare
Olio su tela, cm 76X100
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
815
PITTORE OLANDESE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE OLANDESE DEL XVII-XVIII SECOLO
Veduta costiera con vascello
Olio su tela, cm 67X107
Olio su tela, cm 67X107
ESTIMATE € 800 - 1.200
816
PITTORE OLANDESE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE OLANDESE DEL XVII-XVIII SECOLO
Veduta costiera con vascello, figure e rovine
Olio su tela, cm 65X106,5
Olio su tela, cm 65X106,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
817
WILLEM CLAESZ HEDA (maniera di)
WILLEM CLAESZ HEDA (maniera di)
(Haarlem, 1593/1594 - 1680/1682)
Natura morta
Olio su tela, cm 49,5X59,5
Natura morta
Olio su tela, cm 49,5X59,5
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
818
FELICE BOSELLI
FELICE BOSELLI
(Piacenza, 1650 - Parma, 1732)
Cacciagione
Olio su tela, cm 50X41 (2)
Cacciagione
Olio su tela, cm 50X41 (2)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
819
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Casa colonica con figure
Olio su tela, cm 119X218
Olio su tela, cm 119X218
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
820
JAN VAN DER STRAET (attr. a)
JAN VAN DER STRAET (attr. a)
(Bruges, 1523 - Firenze, 1605)
Cacciata dei mercanti dal tempio
Olio su tela, cm 155X212
Cacciata dei mercanti dal tempio
Olio su tela, cm 155X212
ESTIMATE € 5.000 - 8.000