738
GIOVANNI FATTORI
Livorno, 1825 - Firenze, 1908
Paesaggio toscano
Firmato Gio Fattori in basso a sinistra
Olio su tela applicato su cartone, cm 11X30
Paesaggio toscano
Firmato Gio Fattori in basso a sinistra
Olio su tela applicato su cartone, cm 11X30
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
Provenienza:
Milano, Mondial Gallery
Milano, collezione privata
Esposizioni:
Mostra dei Macchiaioli, Galleria d'Arte Moderna Palazzo Pitti a cura di M. Borgiotti, Firenze, 1946, ad vocem
Mostra commemorativa, Cinquantenario dalla morte di Giovanni Fattori a cura di M. Borgiotti, Palazzo Gallarati Scotti, Milano, 1959, ad vocem
Maestri dell'800. Esposizione-vendita dal 14 ottobre al 4 novembre 1961, Mondial Gallery, Milano, 1961, n. 22
Pubblicazioni:
M. Borgiotti, Mostra dei Macchiaioli, Firenze, 1946, ad vocem
G. Carandente, I Macchiaioli, Roma, 1956, cat. n. 160, tav. XX
M. Borgiotti, Genio dei pittori italiani dell'800, Milano, 1964, ad vocem
Giovanni Fattori resta certamente il maggior pittore della macchia di tutto l'Ottocento italiano, e nelle sue opere troviamo l'interesse per il paesaggio tradizionale e l'attenzione verso i temi sociali e le scene di vita quotidiana. Il pittore manifesta sin da giovanissimo una grande predisposizione per la pittura e per il disegno, che lo porta nel 1846 da Livorno a Firenze all'Accademia di Belle Arti, della quale diventerà professore nel 1869. Nel 1848 partecipa ai moti risorgimentali e dagli anni Cinquanta inizia a frequentare il Caffè Michelangelo, l'ambiente avanguardista che vedrà nascere proprio le idee dei Macchiaioli. Per lui l'adesione a questo movimento è una risposta all'insofferenza provata nei confronti della pittura storico-celebrativa tipica dell'Accademia, che lo porta a indagare la realtà dei paesaggi, degli animali e delle persone umili, per coglierne a pieno le sofferenze e per ritrarne le difficoltà. L'opera qui presentata è pervasa da un senso quiete, con il sole della Maremma che caratterizza i volumi del paesaggio attraverso grandi campiture di colore ricche di luce: il tema della vita agricola è espresso in tutta la sua maestosa semplicità di grande equilibrio compostivo, caratteristico dell'opera del pittore.
Bibliografia di riferimento:
M. Borgiotti, Poesia dei Macchiaioli, Milano, 1958, ad vocem
G. Malesci, Catalogazione illustrata della pittura a olio di Giovanni Fattori, Novara, 1961, ad vocem
P. Nicholls, M. Borgiotti, La lezione pittorica di Fattori, Aldo Martello Editore, Milano, 1968, ad vocem
L. Bianciardi, L'opera completa di Giovanni Fattori, Milano, 1970, ad vocem
R. Monti, Le mutazioni della Macchia, Roma, 1989, ad vocem
Milano, Mondial Gallery
Milano, collezione privata
Esposizioni:
Mostra dei Macchiaioli, Galleria d'Arte Moderna Palazzo Pitti a cura di M. Borgiotti, Firenze, 1946, ad vocem
Mostra commemorativa, Cinquantenario dalla morte di Giovanni Fattori a cura di M. Borgiotti, Palazzo Gallarati Scotti, Milano, 1959, ad vocem
Maestri dell'800. Esposizione-vendita dal 14 ottobre al 4 novembre 1961, Mondial Gallery, Milano, 1961, n. 22
Pubblicazioni:
M. Borgiotti, Mostra dei Macchiaioli, Firenze, 1946, ad vocem
G. Carandente, I Macchiaioli, Roma, 1956, cat. n. 160, tav. XX
M. Borgiotti, Genio dei pittori italiani dell'800, Milano, 1964, ad vocem
Giovanni Fattori resta certamente il maggior pittore della macchia di tutto l'Ottocento italiano, e nelle sue opere troviamo l'interesse per il paesaggio tradizionale e l'attenzione verso i temi sociali e le scene di vita quotidiana. Il pittore manifesta sin da giovanissimo una grande predisposizione per la pittura e per il disegno, che lo porta nel 1846 da Livorno a Firenze all'Accademia di Belle Arti, della quale diventerà professore nel 1869. Nel 1848 partecipa ai moti risorgimentali e dagli anni Cinquanta inizia a frequentare il Caffè Michelangelo, l'ambiente avanguardista che vedrà nascere proprio le idee dei Macchiaioli. Per lui l'adesione a questo movimento è una risposta all'insofferenza provata nei confronti della pittura storico-celebrativa tipica dell'Accademia, che lo porta a indagare la realtà dei paesaggi, degli animali e delle persone umili, per coglierne a pieno le sofferenze e per ritrarne le difficoltà. L'opera qui presentata è pervasa da un senso quiete, con il sole della Maremma che caratterizza i volumi del paesaggio attraverso grandi campiture di colore ricche di luce: il tema della vita agricola è espresso in tutta la sua maestosa semplicità di grande equilibrio compostivo, caratteristico dell'opera del pittore.
Bibliografia di riferimento:
M. Borgiotti, Poesia dei Macchiaioli, Milano, 1958, ad vocem
G. Malesci, Catalogazione illustrata della pittura a olio di Giovanni Fattori, Novara, 1961, ad vocem
P. Nicholls, M. Borgiotti, La lezione pittorica di Fattori, Aldo Martello Editore, Milano, 1968, ad vocem
L. Bianciardi, L'opera completa di Giovanni Fattori, Milano, 1970, ad vocem
R. Monti, Le mutazioni della Macchia, Roma, 1989, ad vocem
LOTS
879
PITTORE LOMBARDO-VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO-VENETO DEL XVIII SECOLO
Compianto
Olio su tela, cm 105X166
Olio su tela, cm 105X166
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
907
DAVID TENIER (maniera di)
DAVID TENIER (maniera di)
(Anversa, 1610 - Bruxelles, 1690)
Scene di osteria
Olio su tavola, cm 20X26 (2)
Scene di osteria
Olio su tavola, cm 20X26 (2)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
909
SEBASTIANO BOMBELLI
SEBASTIANO BOMBELLI
(Udine, 1635 - Venezia, 1719)
Ritratto di procuratore veneziano
Olio su tela, cm 130X96
Ritratto di procuratore veneziano
Olio su tela, cm 130X96
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
939
GODFREY KNELLER (attr. a)
GODFREY KNELLER (attr. a)
(Lubecca, 1646 - Londra, 1723)
Ritratto di Astronomo
Olio su tela, cm 120X100
Ritratto di Astronomo
Olio su tela, cm 120X100
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
1010
GIAN DOMENICO CERRINI (attr. a)
GIAN DOMENICO CERRINI (attr. a)
(Perugia, 1609 - Roma, 1681)
Noli me tangere
Olio su tela, cm 96X142,5
Noli me tangere
Olio su tela, cm 96X142,5
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
1013
FRANÇOIS BOUCHER (maniera di)
FRANÇOIS BOUCHER (maniera di)
(Parigi, 1703 - 1770)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 85,5X95,5
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 85,5X95,5
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
1015
ALESSANDRO D'ANNA (seguace di)
ALESSANDRO D'ANNA (seguace di)
(Palermo, 1746 - Napoli, 1810)
Veduta di Napoli da Santa Lucia
Veduta di Napoli dal Carmine
Olio su tela applicata su tavola, cm 20,5X40 (2)
Veduta di Napoli da Santa Lucia
Veduta di Napoli dal Carmine
Olio su tela applicata su tavola, cm 20,5X40 (2)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
1027
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Paesaggio con Maddalena e angelo
Iscritto sul retro Salvator Rosa
Olio su tela, cm 74X50
Iscritto sul retro Salvator Rosa
Olio su tela, cm 74X50
ESTIMATE € 1.000 - 2.000