260
PIETRO FALCA detto PIETRO LONGHI
(Venezia, 1701 - 1785)
Pastorello in piedi
Olio su tela, cm 52X41
Pastorello in piedi
Olio su tela, cm 52X41
STIMA € 15.000 - 25.000
Provenienza:
Venezia, collezione Ettore Viancini (1983)
Milano, collezione privata
Milano, Galleria Orsi (1993)
Venezia, collezione privata
Bibliografia:
Pietro Longhi. 24 dipinti da collezioni private, catalogo della mostra a cura di A. Daninos, Milano 1993, n. 1
Pietro Longhi fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di Santa Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, di professione argentiere (Moretti, p. 249). Il nome Longhi, di cui si ignora l'origine, è attestato solo a partire dai documenti riguardanti le sue vicende artistiche. Le fonti indicano un primo apprendistato con Antonio Balestra, e fu lo stesso maestro a raccomandarlo a Giuseppe Maria Crespi a Bologna. Tuttavia, poco sappiamo di questo periodo ed è altresì difficile quantificare il tempo di permanenza bolognese, che fu indubbiamente importante per la sua formazione. Le influenze di Crespi si evincono assai bene osservando le prime opere a noi note e in modo particolare nelle tele in esame, raffiguranti due pastorelli che, secondo la critica moderna, si datano alla metà del quarto decennio e di cui si conoscono le redazioni con varianti oggi divise tra il Museo civico di Bassano del Grappa e il Museo del Seminario di Rovigo. Al medesimo momento si colloca anche 'l'Allegra coppia' partecipe anch'essa di una serie fortunata dal punto di vista collezionistico che comprende 'le Lavandaie', 'le Filatrici' e 'la polenta' oggi custodite a Ca' Rezzonico.
Bibliografia di riferimento:
T. Pignatti, Pietro Longhi, Venezia 1968, p. 96, n. 13
T. Pignatti, 'Pietro e Alessandro Longhi', in 'Splendori del Settecento veneziano', catalogo della mostra, Venezia e Milano 1995, ad vocem
Venezia, collezione Ettore Viancini (1983)
Milano, collezione privata
Milano, Galleria Orsi (1993)
Venezia, collezione privata
Bibliografia:
Pietro Longhi. 24 dipinti da collezioni private, catalogo della mostra a cura di A. Daninos, Milano 1993, n. 1
Pietro Longhi fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di Santa Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, di professione argentiere (Moretti, p. 249). Il nome Longhi, di cui si ignora l'origine, è attestato solo a partire dai documenti riguardanti le sue vicende artistiche. Le fonti indicano un primo apprendistato con Antonio Balestra, e fu lo stesso maestro a raccomandarlo a Giuseppe Maria Crespi a Bologna. Tuttavia, poco sappiamo di questo periodo ed è altresì difficile quantificare il tempo di permanenza bolognese, che fu indubbiamente importante per la sua formazione. Le influenze di Crespi si evincono assai bene osservando le prime opere a noi note e in modo particolare nelle tele in esame, raffiguranti due pastorelli che, secondo la critica moderna, si datano alla metà del quarto decennio e di cui si conoscono le redazioni con varianti oggi divise tra il Museo civico di Bassano del Grappa e il Museo del Seminario di Rovigo. Al medesimo momento si colloca anche 'l'Allegra coppia' partecipe anch'essa di una serie fortunata dal punto di vista collezionistico che comprende 'le Lavandaie', 'le Filatrici' e 'la polenta' oggi custodite a Ca' Rezzonico.
Bibliografia di riferimento:
T. Pignatti, Pietro Longhi, Venezia 1968, p. 96, n. 13
T. Pignatti, 'Pietro e Alessandro Longhi', in 'Splendori del Settecento veneziano', catalogo della mostra, Venezia e Milano 1995, ad vocem
LOTTI
121
FORTUNATO DURANTI
FORTUNATO DURANTI
(Montefortino, 1787 - 1863)
Riposo nella fuga in Egitto
Inscritto: cat. 1676
Riposo nella fuga in Egitto
Inscritto: cat. 1676
STIMA € 400 - 600
122
FORTUNATO DURANTI
FORTUNATO DURANTI
(Montefortino, 1787 - 1863)
Madonna con Bambino e tartaruga con sfondo di città
Inchiostro acquerellato, cm 26,5X19
Madonna con Bambino e tartaruga con sfondo di città
Inchiostro acquerellato, cm 26,5X19
STIMA € 400 - 700
123
GIOVANNI BATTISTA GAULLI detto IL BACICCIO
GIOVANNI BATTISTA GAULLI detto IL BACICCIO
(Genova, 1639 - Roma, 1728)
San Giuseppe con il Bambino
Olio su tela, cm 115,5X96
San Giuseppe con il Bambino
Olio su tela, cm 115,5X96
STIMA € 40.000 - 60.000
124
ANTONIO CIFRONDI (attr. a)
ANTONIO CIFRONDI (attr. a)
(Clusone, 1656 - Brescia, 1730)
Cuoca
Olio su tela, cm 96X69,5
Cuoca
Olio su tela, cm 96X69,5
STIMA € 400 - 700
125
LUCAS ADOLF
LUCAS ADOLF
(attivo tra XIX-XX secolo)
Ritratto di dama con ventaglio
Firmato in basso a sinistra
Olio su tela, cm 147X110
Ritratto di dama con ventaglio
Firmato in basso a sinistra
Olio su tela, cm 147X110
STIMA € 1.500 - 2.500
127
PIETER PAUL RUBENS (cerchia di)
PIETER PAUL RUBENS (cerchia di)
(Siegen, 1577 - Anversa, 1640)
Baccanale
Olio su tela, cm 120X172
Baccanale
Olio su tela, cm 120X172
STIMA € 3.000 - 5.000
128
GABRIEL BELLA (attr. a)
GABRIEL BELLA (attr. a)
(Venezia, 1730 - 1799)
Veduta di Piazza San Marco
Veduta interna di Palazzo Ducale con le truppe austriache
Olio su tela, cm 60X74 (2)
Veduta di Piazza San Marco
Veduta interna di Palazzo Ducale con le truppe austriache
Olio su tela, cm 60X74 (2)
STIMA € 7.000 - 10.000
129
GIOACCHINO ASSERETO (bottega di)
GIOACCHINO ASSERETO (bottega di)
(Genova, 1600 - 1649)
Catone
Olio su tela, cm 107X142
Catone
Olio su tela, cm 107X142
STIMA € 2.000 - 3.000
130
PAOLO DE MATTEIS
PAOLO DE MATTEIS
(Napoli, 1662 - 1728)
Il Giudizio di Paride
Le nozze tra Bacco e Arianna
Olio su tela, cm 80X105 (2)
Il Giudizio di Paride
Le nozze tra Bacco e Arianna
Olio su tela, cm 80X105 (2)
STIMA € 5.000 - 8.000
131
JACOPO FABRIS (maniera di)
JACOPO FABRIS (maniera di)
(Venezia, 1689 - Copenaghen, 1761)
Veduta del Colosseo
Olio su tela, cm 175X125
Veduta del Colosseo
Olio su tela, cm 175X125
STIMA € 3.000 - 5.000
132
FRANCESCO TIRONI (attr. a)
FRANCESCO TIRONI (attr. a)
(Venezia, circa 1745 - 1797)
Coppia di vedute veneziane
Olio su tela, cm 72,5X96 (2)
Coppia di vedute veneziane
Olio su tela, cm 72,5X96 (2)
STIMA € 4.000 - 7.000