635
GUIDO RENI (copia da)
(Bologna, 1575 - 1642)
Ritratto di Beatrice Cenci
Olio su tela, cm 62X51
Ritratto di Beatrice Cenci
Olio su tela, cm 62X51
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
La tradizione riconosce in questo ritratto Beatrice Cenci, la giovane parricida processata e decapitata a Roma nel 1599 e che Guido Reni avrebbe immortalato in carcere pochi istanti prima dell'uccisione. La fanciulla si è appena voltata verso di noi, con uno sguardo supplichevole e innocente che, meglio di qualsiasi racconto, ci ricorda il suo tragico destino. Dopo anni di soprusi, tenuta prigioniera in un castello con i fratelli e la matrigna, organizza con essi l'uccisione del padre, il conte Francesco Cenci, uomo dissoluto e depravato, cercando di far passare l'accaduto come semplice incidente. Le indagini che seguono per far luce sulla vicenda, le confessioni estorte con torture e un processo segnato da vizi di forma, portano alla sentenza di morte emanata dal pontefice Clemente VIII. L'esecuzione avviene l'11 settembre 1599, di fronte a Castel Sant'Angelo, con enorme partecipazione di popolo, contrario a una sentenza capitale ingiusta e impietosa. Si narra che alla decapitazione abbia assistito anche Caravaggio, come testimonierebbe il quadro di Giuditta e Oloferne. Il dipinto in esame è copia dalla versione conservata alla Galleria Nazionale Barberini (olio su tela, cm 64,5 x 49). Nei decenni successivi all'acquisizione avvenuta nel 1818 da parte dei Barberini, gli stranieri in visita a Roma si faranno appositamente accompagnare a Palazzo Barberini per vedere il volto della giovane, condannata per essersi ribellata alle violenze del padre. Scrittori come Shelley, Stendhal, Artaud, ne faranno una eroina romantica, fragile e coraggiosa.
Bibliografia di riferimento:
Melvin R. Watson, 'Shelley and Tragedy: The Case of Beatrice Cenci', Keats-Shelley Journal, vol. 7 (Winter, 1958), pp. 13-21
Bibliografia di riferimento:
Melvin R. Watson, 'Shelley and Tragedy: The Case of Beatrice Cenci', Keats-Shelley Journal, vol. 7 (Winter, 1958), pp. 13-21
LOTS
709
ANDREA VICENTINO
ANDREA VICENTINO
(Vicenza, 1542 circa - Venezia, 1618)
Scena religiosa
Olio su tela, cm 120X120
Scena religiosa
Olio su tela, cm 120X120
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
710
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
Maddalena
Olio su tela, cm 102X88
La tela reca una tradizionale attribuzione a Carlo Francesco Nuvolone.
Olio su tela, cm 102X88
La tela reca una tradizionale attribuzione a Carlo Francesco Nuvolone.
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
712
GIUSTINO MANESCARDI (attr. a)
GIUSTINO MANESCARDI (attr. a)
(Milano, 1720 circa - Venezia, dopo il 1779)
Bozzetto allegorico
Olio su tela, cm 67X53
Bozzetto allegorico
Olio su tela, cm 67X53
ESTIMATE € 800 - 1.200
713
PITTORE TOSCANO DEL XVII SECOLO
PITTORE TOSCANO DEL XVII SECOLO
Sacrificio di Isacco
Olio su tela, cm 190X136
Olio su tela, cm 190X136
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
714
FRANCESCO MANCINI (attr. a)
FRANCESCO MANCINI (attr. a)
(Sant'Angelo in Vado, 1679 - Roma, 1758)
Maria Addolorata
Olio su tela ovale, cm 77X60
Maria Addolorata
Olio su tela ovale, cm 77X60
ESTIMATE € 800 - 1.200
717
PITTORE LOMBARDO DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVI-XVII SECOLO
San Girolamo
Olio su tela, cm 152X110
Olio su tela, cm 152X110
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
718
PIETRO NOVELLI (maniera di)
PIETRO NOVELLI (maniera di)
(Monreale, 1603 - Palermo, 1647)
Santi eremiti
Olio su tela, cm 54X80
Santi eremiti
Olio su tela, cm 54X80
ESTIMATE € 2.000 - 2.500
719
PIETRO NOVELLI (maniera di)
PIETRO NOVELLI (maniera di)
(Monreale, 1603 - Palermo, 1647)
San Filippo di Agira esorcizza un ossesso
Olio su tela, cm 54X80
San Filippo di Agira esorcizza un ossesso
Olio su tela, cm 54X80
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
720
LORENZO DE CARO (attr. a)
LORENZO DE CARO (attr. a)
(Napoli, 1619 - 1777)
Maria Addolorata
Olio su tela, cm 48X41
Maria Addolorata
Olio su tela, cm 48X41
ESTIMATE € 200 - 500