741
FRANCESCO ALBOTTO
(Venezia, 1721 - 1757)
Veduta del Canale Grande con San Simeone Piccolo, la Chiesa degli Scalzi e la Chiesa della Croce
Olio su tela, cm 61,3X97,5
Veduta del Canale Grande con San Simeone Piccolo, la Chiesa degli Scalzi e la Chiesa della Croce
Olio su tela, cm 61,3X97,5
ESTIMATE € 30.000 - 50.000
Provenienza:
Londra, Mitchell, maggio 1951
Il dipinto è stato ricondotto al catalogo di Francesco Albotto da Dario Succi, il pittore fu allievo e poi collaboratore di Michele Marieschi. Durante la sua attività Albotto fu quanto mai apprezzato e Pierre Jean Mariette lo definì nel suo Abecedario autore di 'vues de Venise e di paysages ornés qui non sont pas mal touchés'. Tuttavia, solo gli studi più recenti hanno fatto luce sulla sua personalità, ricostruendone il corpus pittorico attraverso le rarissime opere firmate e giungendo a distinguerne la mano da quella del maestro. Le prime ricerche si devono a Rodolfo Pallucchini nel cui saggio intitolato Francesco Albotto erede di Michele Marieschi del 1972 cercò per primo a dirimere la confusione attributiva tra i due autori. Sulla base di queste ricerche a definire il catalogo del pittore fu Dario Succi nel 1989 con la mostra dedicata al Marieschi e infine il Manzelli nel 1991. La tela in esame quindi, si riconosce quale opera autografa dell'Albotto ai primi anni del quinto decennio e ispirata dal Marieschi che a sua volta faceva riferimento alla veduta di Canaletto oggi a Windsor (cfr. Constable, 1962, n. 258, datato intorno al 1729-1734). Nel nostro caso l'autore esibisce un accurata descrizione degli elementi architettonici in piena luce, modulati altresì da un morbido gioco chiaroscurale che fonde coerentemente i vari elementi compositivi e la prospettiva. Si deve altresì osservare la particolare qualità del brano in primo piano con la barca sul cui ponte sono un gruppo di figure e gli edifici subito a sinistra del Canale, qualità che suggerirebbero la mano del Marieschi stesso.
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, 'Francesco Albotto erede di Michele Marieschi', in 'Arte Veneta', XXVI, 1972, pp. 222 ; 223
F. Pedrocco, 'Il Settecento a Venezia, i Vedutisti', Milano 2001, ad vocem
M. Manzelli, 'Michele Marieschi e il suo alter-ego Francesco Albotto', Venezia 1991, ad vocem
'Marieschi: tra Canaletto e Guardi', catalogo a cura di D. Succi, Torino 1989, ad vocem
M. Manzelli, 'Proposta per l'identificazione di Michele Marieschi e del suo alter ego Francesco Albotto', in 'Arte veneta', 41, 1987
Londra, Mitchell, maggio 1951
Il dipinto è stato ricondotto al catalogo di Francesco Albotto da Dario Succi, il pittore fu allievo e poi collaboratore di Michele Marieschi. Durante la sua attività Albotto fu quanto mai apprezzato e Pierre Jean Mariette lo definì nel suo Abecedario autore di 'vues de Venise e di paysages ornés qui non sont pas mal touchés'. Tuttavia, solo gli studi più recenti hanno fatto luce sulla sua personalità, ricostruendone il corpus pittorico attraverso le rarissime opere firmate e giungendo a distinguerne la mano da quella del maestro. Le prime ricerche si devono a Rodolfo Pallucchini nel cui saggio intitolato Francesco Albotto erede di Michele Marieschi del 1972 cercò per primo a dirimere la confusione attributiva tra i due autori. Sulla base di queste ricerche a definire il catalogo del pittore fu Dario Succi nel 1989 con la mostra dedicata al Marieschi e infine il Manzelli nel 1991. La tela in esame quindi, si riconosce quale opera autografa dell'Albotto ai primi anni del quinto decennio e ispirata dal Marieschi che a sua volta faceva riferimento alla veduta di Canaletto oggi a Windsor (cfr. Constable, 1962, n. 258, datato intorno al 1729-1734). Nel nostro caso l'autore esibisce un accurata descrizione degli elementi architettonici in piena luce, modulati altresì da un morbido gioco chiaroscurale che fonde coerentemente i vari elementi compositivi e la prospettiva. Si deve altresì osservare la particolare qualità del brano in primo piano con la barca sul cui ponte sono un gruppo di figure e gli edifici subito a sinistra del Canale, qualità che suggerirebbero la mano del Marieschi stesso.
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, 'Francesco Albotto erede di Michele Marieschi', in 'Arte Veneta', XXVI, 1972, pp. 222 ; 223
F. Pedrocco, 'Il Settecento a Venezia, i Vedutisti', Milano 2001, ad vocem
M. Manzelli, 'Michele Marieschi e il suo alter-ego Francesco Albotto', Venezia 1991, ad vocem
'Marieschi: tra Canaletto e Guardi', catalogo a cura di D. Succi, Torino 1989, ad vocem
M. Manzelli, 'Proposta per l'identificazione di Michele Marieschi e del suo alter ego Francesco Albotto', in 'Arte veneta', 41, 1987
LOTS
668
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII SECOLO
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII SECOLO
Madonna della Purità
Olio su tela, diam. cm 95,5
Olio su tela, diam. cm 95,5
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
669
FRANCESCO MENZOCCHI
FRANCESCO MENZOCCHI
(Forlì, 1502 - 1574)
Sacra Famiglia
Olio su tela, cm 98X79
Sacra Famiglia
Olio su tela, cm 98X79
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
670
ANDREA PICCINELLI detto ANDREA BRESCIANINO
ANDREA PICCINELLI detto ANDREA BRESCIANINO
(Siena?, circa 1487 - post 1525)
Sacra Famiglia con San Giovannino
Olio su tavola, cm 104,5X83
Sacra Famiglia con San Giovannino
Olio su tavola, cm 104,5X83
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
671
FRANCESCO MONTI detto IL BRESCIANINO DELLE BATTAGLIE
FRANCESCO MONTI detto IL BRESCIANINO DELLE BATTAGLIE
(Brescia, 1646 - Parma, 1712 o 1703)
Battaglia
Olio su tela, cm 74X100
Battaglia
Olio su tela, cm 74X100
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
672
ANIELLO ASCIONE
ANIELLO ASCIONE
(Napoli, notizie dal 1680 al 1708)
Natura morta con fiori, frutti e fontane
Monogrammato in basso a destra AA
Fototeca Zeri n. 85081
Olio su tela, cm 102X130
Natura morta con fiori, frutti e fontane
Monogrammato in basso a destra AA
Fototeca Zeri n. 85081
Olio su tela, cm 102X130
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
674
EUGENE VERBOECKHOVER
EUGENE VERBOECKHOVER
(Warneton, 1798 - Schaerbeek, 1881)
Pecore
Matita e acquerello, cm 21X26
Pecore
Matita e acquerello, cm 21X26
NO RESERVE
675
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Progetto di monumento funerario
Matita, penna e acquarello su carta, cm 26X13,5
Matita, penna e acquarello su carta, cm 26X13,5
NO RESERVE
677
PITTORE FIORENTINO DEL XIV-XV SECOLO
PITTORE FIORENTINO DEL XIV-XV SECOLO
Madonna con il Bambino e Santi
Tempera su tavola, cm 150X180
Tempera su tavola, cm 150X180
ESTIMATE € 60.000 - 80.000
678
PITTORE MARCHIGIANO DEL XIV-XV SECOLO
PITTORE MARCHIGIANO DEL XIV-XV SECOLO
San Giovanni Evangelista
Tavola su fondo oro, cm 138X31
Provenienza:
Tavola su fondo oro, cm 138X31
Provenienza:
ESTIMATE € 4.500 - 6.500
679
GIOVANNI DOMENICO LOMBARDI
GIOVANNI DOMENICO LOMBARDI
(Lucca, 1682 - 1752)
Allegoria della Pittura
Olio su tela ovale, cm 95X125
Allegoria della Pittura
Olio su tela ovale, cm 95X125
ESTIMATE € 4.000 - 6.000