889
ANTONIO MANCINI
Albano Laziale, 1852 ; Roma, 1930
Madame Butterfly
Firmato 'Mancini' in basso a destra
Madame Butterfly
Firmato 'Mancini' in basso a destra
ESTIMATE € 15.000 - 20.000
Olio su tela, cm 100X60
Provenienza:
Torino, collezione privata
Esposizioni:
'Antonio Mancini, Genio ribelle', Galleria Bottegantica, Milano 2016 n. 30
Mancini può essere annoverato tra i pittori più apprezzati della corrente 'Verista', e fu autore intimamente moderno e al tempo stesso portavoce dell'anima popolare di una Italia antica e sofferente.
La veridicità della rappresentazione scaturisce dalla sua bravura tecnica nel disegno e nell'incarnato, dal chiaroscuro luministico e dalla trattazione intensa e materica dei colori, che padroneggia fino a creare, suggestionato da grandi maestri come Velasquez, un personalissimo uso del colore. Se la scelta di rappresentare la vita umile, in forma tanto aneddotica e partecipativa, lo distanzia dalla corrente accademica paludata, Mancini non si ferma alla denuncia sociale, nonostante la crudezza delle sue rappresentazioni, ma interviene emotivamente e rende vitali i tratti dei soggetti che descrive con tanta penetrazione psicologica.
Questa bellissima tela verrà realizzata intorno al 1910, e mostra come l'artista si sia concentrato nella descrizione del volto della figura femminile mentre il resto appare come abbozzato, con una massa di pigmenti, densa e materica, creata da strati sovrapposti brillanti e contraddistinta da voluminose pennellate.
L'opera sarà inserita nel Catalogo Ragionato dei dipinti di Antonio Mancini di prossima pubblicazione, a cura di C. Virno, Roma.
Bibliografia di riferimento:
E. Savoia, S. Bosi, 'Antonio Mancini. Genio ribelle', catalogo della mostra, Milano, 2016, n. 30, pp. 100-101, 152
Provenienza:
Torino, collezione privata
Esposizioni:
'Antonio Mancini, Genio ribelle', Galleria Bottegantica, Milano 2016 n. 30
Mancini può essere annoverato tra i pittori più apprezzati della corrente 'Verista', e fu autore intimamente moderno e al tempo stesso portavoce dell'anima popolare di una Italia antica e sofferente.
La veridicità della rappresentazione scaturisce dalla sua bravura tecnica nel disegno e nell'incarnato, dal chiaroscuro luministico e dalla trattazione intensa e materica dei colori, che padroneggia fino a creare, suggestionato da grandi maestri come Velasquez, un personalissimo uso del colore. Se la scelta di rappresentare la vita umile, in forma tanto aneddotica e partecipativa, lo distanzia dalla corrente accademica paludata, Mancini non si ferma alla denuncia sociale, nonostante la crudezza delle sue rappresentazioni, ma interviene emotivamente e rende vitali i tratti dei soggetti che descrive con tanta penetrazione psicologica.
Questa bellissima tela verrà realizzata intorno al 1910, e mostra come l'artista si sia concentrato nella descrizione del volto della figura femminile mentre il resto appare come abbozzato, con una massa di pigmenti, densa e materica, creata da strati sovrapposti brillanti e contraddistinta da voluminose pennellate.
L'opera sarà inserita nel Catalogo Ragionato dei dipinti di Antonio Mancini di prossima pubblicazione, a cura di C. Virno, Roma.
Bibliografia di riferimento:
E. Savoia, S. Bosi, 'Antonio Mancini. Genio ribelle', catalogo della mostra, Milano, 2016, n. 30, pp. 100-101, 152
LOTS
808
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna col Bambino e San Giovannino
Olio su rame, cm 15X12,5
Olio su rame, cm 15X12,5
NO RESERVE
809
WILLEM KALFF (copia da)
WILLEM KALFF (copia da)
(Rotterdam, 1619 - Amsterdam, 1693)
Natura morta
Olio su tavola, cm 29X21
Natura morta
Olio su tavola, cm 29X21
NO RESERVE
817
DAVID TENIERS (cerchia di)
DAVID TENIERS (cerchia di)
(Anversa, 1610 - Bruxelles, 1690)
Paesaggio con viandanti
Olio su tela, cm 21X27
Paesaggio con viandanti
Olio su tela, cm 21X27
NO RESERVE