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PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
Ritratto di giovane donna come Cerere
Olio su tela, cm 68X51
Olio su tela, cm 68X51
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Il dipinto si attribuisce a Gian Domenico Cerrini (Perugia, 1609 - Roma, 1681), artista perugino ma attivo a Roma. Nel 1736 Lione Pascoli puntualizzava che il pittore 'si educò' a Roma nell'atelier di Guido Reni: un'iperbole storica finalizzata a nobilitarne la genesi culturale. In realtà questa fu assai più eterogenea ed aperta, pronta a cogliere sia le suggestioni desunte dal classicismo bolognese sia gli esempi di Andrea Sacchi, Giacinto Brandi e Giovanni Battista Beinaschi, pervenendo ad 'una armoniosa sua maniera assai vaga nelle migliori sue opere per lo grazioso girar delle teste, per la composizione, e pel colorito'. Le considerazioni critiche del biografo trovano conferma negli inventari dei committenti romani, in modo particolare il cardinale Bernardino Spada e il futuro papa Clemente IX, Giulio Rospigliosi. Nondimeno, il soffuso Classicismo enunciato dal pittore ebbe difficoltà ad allinearsi all'estetica barocca e all'epoca le sue opere suscitarono critiche non troppo velate. Questa spiacevole situazione spinse il Perugino ad un vero e proprio turbamento, che avvertiamo nelle lettere indirizzate a Ferdinando de Medici, che accoglierà l'artista a Firenze tra il 1656 e il 1661. La tela in esame bene esprime quel sentimento classicista d'origine reniana che caratterizza le opere dell'artista e a lui si riconosce il modo in cui sono delieati i panneggi e le stesure, come si evince osservando il San Giovanni Battista della Pinacoteca di Forli' (cfr. Mancini, 2005, p. 258, n. 10) o la Maddalena penitente pubblicata da Alberto Cottino nel 2001 (A. Cottino, Michele Desubleo, Cremona 2001, p. 25).
Bibliografia di riferimento:
E. Schleier, 'Gian Domenico Cerrini e una rara iconografia', in 'Nuovi Studi', 2, I, 1996, pp. 67-71, fig. 90
F. F. Mancini, 'Gian Domenico Cerrini, il Cavalier Perugino tra classicismo e barocco', catalogo della mostra, Milano 2005, p. 271, n. 46
Bibliografia di riferimento:
E. Schleier, 'Gian Domenico Cerrini e una rara iconografia', in 'Nuovi Studi', 2, I, 1996, pp. 67-71, fig. 90
F. F. Mancini, 'Gian Domenico Cerrini, il Cavalier Perugino tra classicismo e barocco', catalogo della mostra, Milano 2005, p. 271, n. 46
LOTS
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GIUSEPPE MARIA CRESPI (seguace di)
GIUSEPPE MARIA CRESPI (seguace di)
(Bologna, 1665 - 1747)
Episodi tratti da Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno
Olio su tela, cm 88X63 (3)
Episodi tratti da Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno
Olio su tela, cm 88X63 (3)
NO RESERVE