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MADDALENA CORVINA
(Roma, 1607 - 1664)
Ritratto di Artemisia Gentileschi in veste di Santa Caterina
Tempera su pergamena, cm 24,5X18
Ritratto di Artemisia Gentileschi in veste di Santa Caterina
Tempera su pergamena, cm 24,5X18
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
L'attribuzione di questa miniatura a Maddalena Corvina si deve a Elena De Laurentis e possiamo affermare che si tratta di una scoperta importantissima per la comprensione dell'artista e la completezza del suo ancor scarno catalogo. Ma in questo caso, l'opera e' ancor piu' rilevante perche'la santa propone il volto di Artemisia Gentileschi (Roma, 1593 - Napoli, 1654?), dichiarandosi quale incondizionato omaggio alla famosa artista. Figlia di Enrico Corvino e di Caterina Castelli, Maddalena nasce in una famiglia di artisti e scienziati, il nonno materno era il pittore di origini fiamminghe Frans van De Casteele meglio conosciuto come Francesco Castelli (trasferitosi a Roma nei primi anni del pontificato di Gregorio XIII). Il padre invece, era il miniatore e naturalista fiammingo Hendrik de Raef, che si trasferi' nella Citta' Eterna negli anni Novanta del XVI secolo italianizzando il nome in Enrico Corvino. Enrico ebbe tre figli: il primogenito Giovanni era botanico, il secondo miniava insetti e farfalle, la terza, Maddalena si dedico'alla pittura e alla miniatura. Della sua formazione però, possediamo pochissime notizie, non trova conferme un ipotetico apprendistato con Guido Reni, mentre e' indiscusso il suo straordinario successo. Infatti, nel 1636 all eta' di 29 anni Claude Mellan esegui' il suo ritratto per la serie di incisioni raffiguranti pittrici famose e tra il 1651 e il 1655 la sappiamo ammessa all'Accademia di San Luca. Nel 1659 insieme a Giovanna Garzoni, al Jean de Saillant e ad Antonio Maria Antonozzi, Maddalena e'citata tra i miniatori 'amorevoli' di Cassiano dal Pozzo, quindi partecipe dell'entourage barberiniano, e introdotta nella corte papale, ottenendo prestigiosi incarichi. La sua attivita'come miniatrice papale e'stata riconosciuta in alcuni cuttings e messali miniati della Cappella Sistina, destinati a Urbano VIII Barberini (r. 1623-1644) e Alessandro VII Chigi (r. 1655-1667). Inoltre, Maddalena e'menzionata da Antonio degli Effetti nello 'Studiolo di pittura nella Galleria della Ricchezza' che descrive, spiegandone la struttura e il complesso programma iconografico, un grande mobile da collezione, un tempo collocato nel suo palazzo romano e decorato da ben sessantasei artisti contemporanei. Tuttavia, il corpus della pittrice conta a oggi pochissime opere, a discapito delle citazioni. Ricordiamo in questa sede il foglio mutilo della Boldleian Library di Oxford, probabilmente risalente al 1655, il piccolo dipinto di 'Giovane gentiluomo', attualmente conservato nella collezione Sgarbi e infine la miniatura raffigurante la 'Madonna con il Bambino' firmata e datata al 1640 della Galleria Palatina, le cui strettissime analogie con questa in esame offre un opportuno indizio cronologico. Concludendo, L'importanza della miniatura consiste non solo nell'essere una delle rare miniature della celebre artista, ma anche nel fatto che Maddalena ha raffigurato la santa martire prendendo a modello uno dei molti dipinti in cui Artemisia ha ritratto se'stessa. In particolare, la miniatura sembra desunta dall'autoritratto della Gentileschi come Santa Caterina d'Alessandria, recentemente acquisito dalla National Gallery di Londra, mentre la posizione della figura rimanda al suo autoritratto come Allegoria della Pittura di Windsor (Royal Collection). La straordinaria modernita' dell'opera, nella quale Maddalena coniuga l'antica arte della miniatura appresa da suo nonno materno Francesco da Castello, alla sensibilita'barocca, si coglie nell'impianto compositivo come nei raffinati dettagli, nei quali al tradizionale fondo oro delle iconiche e neoquattrocentesche immagini mariane miniate dal Castello, sostituisce il tendaggio rosso vivo su cui spicca il giallo dorato del prezioso diadema.
Ringraziamo Elena de Laurentis per l'attribuzione del foglio e le notizie storico-critiche.
Ringraziamo Elena de Laurentis per l'attribuzione del foglio e le notizie storico-critiche.
LOTS
217
BARNABA DI AYALA
BARNABA DI AYALA
(Jerez de la Frontera, 1620/1625 circa - Cadice, dopo il 1689)
San Mattia
Olio su tela, cm 34X33,5
San Mattia
Olio su tela, cm 34X33,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
218
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
Riposo nella fuga in Egitto
Etichetta sul retro:
'Borozzo (Federico) di Urbino m. 1612, chi vorrà privarsi di questa Sacra Famiglia bellissima non abbia né fame ne frezza. Non domandi lire o ducati, ma zecchini- e li avrà'
Olio su tavola di rovere, cm 52,5X34
Etichetta sul retro:
'Borozzo (Federico) di Urbino m. 1612, chi vorrà privarsi di questa Sacra Famiglia bellissima non abbia né fame ne frezza. Non domandi lire o ducati, ma zecchini- e li avrà'
Olio su tavola di rovere, cm 52,5X34
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
219
LUCIANO BORZONE
LUCIANO BORZONE
(Genova, 1590 - 1645)
Fuga in Egitto
Olio su tela, cm 180X142
Fuga in Egitto
Olio su tela, cm 180X142
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
220
FRANCESCO BASSANO (maniera di)
FRANCESCO BASSANO (maniera di)
(Bassano del Grappa, 1549 circa - 1592)
Gesù a casa di Marta e Maria
Olio su tela, cm 80,5X135
Gesù a casa di Marta e Maria
Olio su tela, cm 80,5X135
ESTIMATE € 500 - 800
222
ANDREA PORTA (attr. a)
ANDREA PORTA (attr. a)
(Verona, 1719 - 1805)
Paesaggio con cascata
Olio su tela, cm 39X54
Paesaggio con cascata
Olio su tela, cm 39X54
ESTIMATE € 500 - 800
223
GIROLAMO FORABOSCO
GIROLAMO FORABOSCO
(Venezia, 1605 - Padova, 1679)
Ritratto di donna come figura allegorica
Olio su tela, cm 220X128
Ritratto di donna come figura allegorica
Olio su tela, cm 220X128
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
224
PAOLO GEROLAMO PIOLA
PAOLO GEROLAMO PIOLA
(Genova, 1666 - 1724)
Giuditta e Oloferne
Olio su tela, cm 130X96
Giuditta e Oloferne
Olio su tela, cm 130X96
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
225
PITTORE ATTIVO A MILANO TRA IL XVI E IL XVII SECOLO
PITTORE ATTIVO A MILANO TRA IL XVI E IL XVII SECOLO
(Giovanni Battista della Rovere detto il Fiamminghino (attr. a)
(Milano, 1561 - Milano, 1627)
San Matteo
Olio su tela, cm 126X91
(Milano, 1561 - Milano, 1627)
San Matteo
Olio su tela, cm 126X91
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
226
PIETRO PALTRONIERI detto IL MIRANDOLESE (attr. a)
PIETRO PALTRONIERI detto IL MIRANDOLESE (attr. a)
(Mirandola, 1673 - Bologna, 1741)
Capriccio architettonico con colonnato
Tempera e olio su tela mistilinea, cm 170X200
Capriccio architettonico con colonnato
Tempera e olio su tela mistilinea, cm 170X200
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
227
PIETRO PALTRONIERI detto IL MIRANDOLESE (attr. a)
PIETRO PALTRONIERI detto IL MIRANDOLESE (attr. a)
(Mirandola, 1673 - Bologna, 1741)
Capriccio architettonico con colonnato
Tempera e olio su tela mistilinea, cm 170X200
Capriccio architettonico con colonnato
Tempera e olio su tela mistilinea, cm 170X200
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
228
DIRCK VAN CATS
DIRCK VAN CATS
(1607 - 1632)
Scena di mercato
Firmato e datato in basso a destra
Olio su tela, cm 110X158
Scena di mercato
Firmato e datato in basso a destra
Olio su tela, cm 110X158
ESTIMATE € 30.000 - 50.000