287
FILIP ANDREEVIC MALJAVIN
Orenburg, 1869 - Nizza, 1940
Famiglia nuda fuori le mura di un villaggio russo
Matite colorate su carta, cm 45X62
Famiglia nuda fuori le mura di un villaggio russo
Matite colorate su carta, cm 45X62
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
Provenienza:
Londra, Sotheby's, The Russian Sale, 23 novembre 2000, lotto 124
Londra, Chaucer Fine Arts
La sua formazione inizia nella bottega di alcuni pittori di icone al monastero di San Pantelejmon sul Monte Athos, all'età di sedici anni. Parallelamente studierà però da autodidatta, concentrandosi sullo studio dal vero e sulla realizzazione di ritratti, finché verrà scoperto dallo scultore Beklemisev che gli permetterà di entrare all'Accademia delle Arti di San Pietroburgo, dove si trasferirà nel 1892, come allievo di Ilya Efimovic Repin. È in questo periodo che si delineano i suoi interessi e quelle che saranno le tematiche da lui predilette: il mondo contadino e la ritrattistica. Parteciperà nel 1900 all'Esposizione universale di Parigi con il dipinto Il riso che gli varrà la medaglia d'oro, poi acquistato dal Museo d'Arte Moderna di Venezia. Dal 1903 prenderà parte alle mostre dell'Unione degli Artisti Russi e nel 1906 sarà nominato Accademico. Ma la sua fortuna continuerà anche dopo la Rivoluzione, le sue origini contadine si allineavano perfettavemente all'ideale del pittore proletario del nuovo regime Sovietico, gli saranno infatti presto commissionati i ritratti di Lenin, Trotsky e altri eminanti leaders bolshevichi. Tuttavia, Maljavin non si sentirà mai a suo agio nella nuova Russia sovietica, decidendo di trasferirsi prima a Riga e poi a Parigi. Inizierà così ad esporre alle principali mostre internazionali, a Venezia nel 1901 e nel 1907, a Roma nel 1911, poi a Praga, Parigi, Pittsburg e Filadelfia. Organizzerà mostre personali in tutta Europa, Belgrado e Praga nel 1933, a Nizza nel 1934 e nel 1937 e infine Londra e Stoccolma nel 1935. Tuttavia, la sua arte sarà sempre legata al mondo russo, la sua principale ispirazione era proprio l'ambiente contadino in cui era nato e cresciuto, sempre caratterizzato da un forte vigore colorisrico.
Bibliografia di riferimento:
O. A. Zhivova, Filipp Andreevich Maliavin. 1869-1940. Zhizn' i tvorchestvo, Mosca 1967, ad vocem
C. Poppi, E. Kislovskaja, G. Goldovskij, Pittura russa e sovietica (1850 - 1945), Segrate 1994, p. 106
Londra, Sotheby's, The Russian Sale, 23 novembre 2000, lotto 124
Londra, Chaucer Fine Arts
La sua formazione inizia nella bottega di alcuni pittori di icone al monastero di San Pantelejmon sul Monte Athos, all'età di sedici anni. Parallelamente studierà però da autodidatta, concentrandosi sullo studio dal vero e sulla realizzazione di ritratti, finché verrà scoperto dallo scultore Beklemisev che gli permetterà di entrare all'Accademia delle Arti di San Pietroburgo, dove si trasferirà nel 1892, come allievo di Ilya Efimovic Repin. È in questo periodo che si delineano i suoi interessi e quelle che saranno le tematiche da lui predilette: il mondo contadino e la ritrattistica. Parteciperà nel 1900 all'Esposizione universale di Parigi con il dipinto Il riso che gli varrà la medaglia d'oro, poi acquistato dal Museo d'Arte Moderna di Venezia. Dal 1903 prenderà parte alle mostre dell'Unione degli Artisti Russi e nel 1906 sarà nominato Accademico. Ma la sua fortuna continuerà anche dopo la Rivoluzione, le sue origini contadine si allineavano perfettavemente all'ideale del pittore proletario del nuovo regime Sovietico, gli saranno infatti presto commissionati i ritratti di Lenin, Trotsky e altri eminanti leaders bolshevichi. Tuttavia, Maljavin non si sentirà mai a suo agio nella nuova Russia sovietica, decidendo di trasferirsi prima a Riga e poi a Parigi. Inizierà così ad esporre alle principali mostre internazionali, a Venezia nel 1901 e nel 1907, a Roma nel 1911, poi a Praga, Parigi, Pittsburg e Filadelfia. Organizzerà mostre personali in tutta Europa, Belgrado e Praga nel 1933, a Nizza nel 1934 e nel 1937 e infine Londra e Stoccolma nel 1935. Tuttavia, la sua arte sarà sempre legata al mondo russo, la sua principale ispirazione era proprio l'ambiente contadino in cui era nato e cresciuto, sempre caratterizzato da un forte vigore colorisrico.
Bibliografia di riferimento:
O. A. Zhivova, Filipp Andreevich Maliavin. 1869-1940. Zhizn' i tvorchestvo, Mosca 1967, ad vocem
C. Poppi, E. Kislovskaja, G. Goldovskij, Pittura russa e sovietica (1850 - 1945), Segrate 1994, p. 106
LOTS
201
GIACINTO BO
GIACINTO BO
Montanaro C.se, 1832 - Torino, 1912
Marina con veliero
Firmato Bo in basso a destra
Olio su tela, cm 58X125
Marina con veliero
Firmato Bo in basso a destra
Olio su tela, cm 58X125
ESTIMATE € 600 - 900
232
GIACINTO CORSI DI BOSNASCO
GIACINTO CORSI DI BOSNASCO
Torino 1829 - 1909
Capri
Firmato Corsi in basso a sinistra
Olio su tela, cm 55X35
Capri
Firmato Corsi in basso a sinistra
Olio su tela, cm 55X35
ESTIMATE € 300 - 500
150
GIACINTO GAROFALINI
GIACINTO GAROFALINI
(Bologna, 1665 - 1723)
Alessandro Magno fa leggere la missiva al medico Filippo
Olio su tela, cm 135X106
Alessandro Magno fa leggere la missiva al medico Filippo
Olio su tela, cm 135X106
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
31
GIACOMO GUARDI (seguace di)
GIACOMO GUARDI (seguace di)
(Venezia, 1764 - 1835)
Veduta di Punta della Dogana
Olio su tela, cm 29X23
Veduta di Punta della Dogana
Olio su tela, cm 29X23
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
274
GIORGIO MARCON
GIORGIO MARCON
Milano, 1924
Venezia, barca in secca
Firmato Marcon in basso a destra
Olio su tela, cm 50X35
Venezia, barca in secca
Firmato Marcon in basso a destra
Olio su tela, cm 50X35
NO RESERVE
74
GIOVAN FRANCESCO LAMPUGNANI (attr. a)(Legnano, 1588 - 1651)
GIOVANNI BATTISTA LAMPUGNANI (attr. a )(Legnano, ? - 1640)
Angelo con cartiglio
Olio su tela, cm 72X57,5
GIOVAN FRANCESCO LAMPUGNANI (attr. a)(Legnano, 1588 - 1651)
GIOVANNI BATTISTA LAMPUGNANI (attr. a )(Legnano, ? - 1640)
Angelo con cartiglio
Olio su tela, cm 72X57,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
32
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto CANALETTO (maniera di)
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto CANALETTO (maniera di)
(Venezia, 1697 - 1768)
Veduta di Campo San Boldo?
Olio su tela, cm 119X200
Veduta di Campo San Boldo?
Olio su tela, cm 119X200
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
53
GIOVANNI BATTISTA BEINASCHI
GIOVANNI BATTISTA BEINASCHI
(Fossano, 1636 - Napoli, 1688)
Figura di Santo
Olio su tela, cm 61X50
Figura di Santo
Olio su tela, cm 61X50
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
76
GIOVANNI BENEDETTO CASTIGLIONE (bottega di)
GIOVANNI BENEDETTO CASTIGLIONE (bottega di)
(Genova, 1609 - Mantova, 1664)
Esodo pastorale
Olio su tela, cm 93,5X118
Esodo pastorale
Olio su tela, cm 93,5X118
ESTIMATE € 2.600 - 3.600
11
GIOVANNI BIZZELLI (attr. a)
GIOVANNI BIZZELLI (attr. a)
(Firenze, 1556 - 1612)
Annunciazione
Olio su tavola, cm 49X64
Annunciazione
Olio su tavola, cm 49X64
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
75
GIOVANNI BOULANGER (attr. a)
GIOVANNI BOULANGER (attr. a)
(Troyes, 1606 - Modena, 1660)
Re David
Olio su tela, cm 100,5X75,5
Re David
Olio su tela, cm 100,5X75,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
27
GIOVANNI CARLO ALIBERTI (attr. a)
GIOVANNI CARLO ALIBERTI (attr. a)
(Canelli, 1670 - Asti, 1727)
Allegoria della Fama
Olio su tela, cm 49X49
Allegoria della Fama
Olio su tela, cm 49X49
ESTIMATE € 500 - 800