513
JUAN DE FLANDES e BOTTEGA
(Gand, 1450 circa ; Palencia, 1519)
Crocifissione
Olio su tavola, cm 78X58,5
Crocifissione
Olio su tavola, cm 78X58,5
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
Provenienza:
Collezione privata
Attivo alla corte di Isabella di Spagna dal 1496, le notizie inerenti alla prima attività di Juan de Flandes sono scarne, sia pur lo stile riveli chiaramente le influenze di Hugo van der Goes e Justus di Gand. Giunto in terra iberica la sua prima opera è la Pala di San Giovanni Battista, dipinta per la Certosa di Miraflores i cui documenti ne attestano l'esecuzione tra il 1496 e il 1499. L'altra opera documentata è il grande polittico dipinto per la regina Isabella in collaborazione con Michel Sittow, che era composto di ben quarantasette riquadri raffiguranti la vita di Cristo e della Vergine, di cui quindici sono ancora custoditi al Palazzo Reale di Madrid e sette in diverse altre collezioni. Dopo la morte della regina, Flandes realizzerà tra il 1505 e il 1508 la pala d'altare per la cappella dell'Università di Salamanca e la pala di San Michele per il chiostro dell'antica cattedrale. Nel 1509 è invece nuovamente a Palencia dove lavorò all'ampliamento dell'altare maggiore della cattedrale, progetto che lo occupò tra il 1510 e il 1518. A questa data, infatti, si colloca la pala raffigurante la Crocifissione oggi conservata al Prado (Olio su tavola, cm 123X169: cfr. Maroto 2006). Durante questo periodo l'artista, solito a comporre opere di contenute dimensioni, si dedica a dipingere opere di carattere monumentale, adattandosi alle influenze italianizzanti e in questo caso modulando la raffigurazione in rapporto alle sculture di Bigarny che ornavano l'altare. Tornando alla tavola qui presentata, il suo carattere suggerisce una datazione al primo decennio, certamente realizzata a Palencia, visto l'impiego di una tavola di abete come ben indica Michela Fasce nella relazione tecnica e critica. A questo proposito si devono osservare le fotografie a infrarosso che evidenziano un disegno preparatorio di qualità, con diversi pentimenti e alcuni brani di notevole sprezzatura, suggerendo di conseguenza una regia compositiva dettata dal maestro.
L'opera è corredata da una scheda tecnica e critica di Michela Fasce.
Bibliografia di riferimento:
J. M. Villa, Un pitor de la reina catolica, in Boletín de la Sociedad Española de Excursiones, Tomo XXV, Madrid 1917, pp. 276-281
I. Vandevivere, Juan De Flandes, catalogo della mostra Brugge, Memlingmuseum, SintJanshospitaal, Brugge 1985, ad vocem
P. Silva Maroto, La Crucifixión de Juan de Flandes, Museo Nacional del Prado, Madrid 2006, ad vocem
M. W. Ainsworth, Juan de Flandes, Chameleon Painter, in Invention: Northern Renaissance Studies in Honor of Molly Faries, edited by Julien Chapuis, Turnhout: Brepols 2008, pp. 104-123
Collezione privata
Attivo alla corte di Isabella di Spagna dal 1496, le notizie inerenti alla prima attività di Juan de Flandes sono scarne, sia pur lo stile riveli chiaramente le influenze di Hugo van der Goes e Justus di Gand. Giunto in terra iberica la sua prima opera è la Pala di San Giovanni Battista, dipinta per la Certosa di Miraflores i cui documenti ne attestano l'esecuzione tra il 1496 e il 1499. L'altra opera documentata è il grande polittico dipinto per la regina Isabella in collaborazione con Michel Sittow, che era composto di ben quarantasette riquadri raffiguranti la vita di Cristo e della Vergine, di cui quindici sono ancora custoditi al Palazzo Reale di Madrid e sette in diverse altre collezioni. Dopo la morte della regina, Flandes realizzerà tra il 1505 e il 1508 la pala d'altare per la cappella dell'Università di Salamanca e la pala di San Michele per il chiostro dell'antica cattedrale. Nel 1509 è invece nuovamente a Palencia dove lavorò all'ampliamento dell'altare maggiore della cattedrale, progetto che lo occupò tra il 1510 e il 1518. A questa data, infatti, si colloca la pala raffigurante la Crocifissione oggi conservata al Prado (Olio su tavola, cm 123X169: cfr. Maroto 2006). Durante questo periodo l'artista, solito a comporre opere di contenute dimensioni, si dedica a dipingere opere di carattere monumentale, adattandosi alle influenze italianizzanti e in questo caso modulando la raffigurazione in rapporto alle sculture di Bigarny che ornavano l'altare. Tornando alla tavola qui presentata, il suo carattere suggerisce una datazione al primo decennio, certamente realizzata a Palencia, visto l'impiego di una tavola di abete come ben indica Michela Fasce nella relazione tecnica e critica. A questo proposito si devono osservare le fotografie a infrarosso che evidenziano un disegno preparatorio di qualità, con diversi pentimenti e alcuni brani di notevole sprezzatura, suggerendo di conseguenza una regia compositiva dettata dal maestro.
L'opera è corredata da una scheda tecnica e critica di Michela Fasce.
Bibliografia di riferimento:
J. M. Villa, Un pitor de la reina catolica, in Boletín de la Sociedad Española de Excursiones, Tomo XXV, Madrid 1917, pp. 276-281
I. Vandevivere, Juan De Flandes, catalogo della mostra Brugge, Memlingmuseum, SintJanshospitaal, Brugge 1985, ad vocem
P. Silva Maroto, La Crucifixión de Juan de Flandes, Museo Nacional del Prado, Madrid 2006, ad vocem
M. W. Ainsworth, Juan de Flandes, Chameleon Painter, in Invention: Northern Renaissance Studies in Honor of Molly Faries, edited by Julien Chapuis, Turnhout: Brepols 2008, pp. 104-123
LOTS
509
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
Natura morta con fiasco, tazza, salame e prosciutto
Olio su tela, cm 65X101
Olio su tela, cm 65X101
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
510
JORIS VAN SON
JORIS VAN SON
(Anversa, 1623 ; 1667)
Natura morta con uva, pesca, noci e fichi
Olio su tela, cm 75X62
Natura morta con uva, pesca, noci e fichi
Olio su tela, cm 75X62
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
511
GIOACCHINO ASSERETO
GIOACCHINO ASSERETO
(Genova, 1600 ; 1649)
San Tommaso apostolo (1636-1639)
Olio su tela, cm 135X105
San Tommaso apostolo (1636-1639)
Olio su tela, cm 135X105
ESTIMATE € 30.000 - 50.000
512
ANGELO MARIA CRIVELLI detto IL CRIVELLONE
ANGELO MARIA CRIVELLI detto IL CRIVELLONE
(Piacenza, 1660 ; Parma, 1730)
Paesaggio con uccelli, pappagallo e uva
Olio su tela, cm 102X180
Paesaggio con uccelli, pappagallo e uva
Olio su tela, cm 102X180
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
513
JUAN DE FLANDES e BOTTEGA
JUAN DE FLANDES e BOTTEGA
(Gand, 1450 circa ; Palencia, 1519)
Crocifissione
Olio su tavola, cm 78X58,5
Crocifissione
Olio su tavola, cm 78X58,5
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
514
GIOVANNI BATTISTA MERANO
GIOVANNI BATTISTA MERANO
(Genova, 1632 ; Piacenza, 1698)
Adorazione dei pastori, (1671)
Firmato Gio Batta Merano e datato 1671
Olio su tela, cm 110X156
Adorazione dei pastori, (1671)
Firmato Gio Batta Merano e datato 1671
Olio su tela, cm 110X156
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
515
GIOVANNI BATTISTA MERANO
GIOVANNI BATTISTA MERANO
(Genova, 1632 ; Piacenza, 1698)
Riposo nella fuga in Egitto (1671)
Olio su tela, cm 112X155,5
Riposo nella fuga in Egitto (1671)
Olio su tela, cm 112X155,5
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
516
FLORIS VAN DIJCK
FLORIS VAN DIJCK
(Delft, 1575 ; Haarlem, 1651)
Natura morta
Siglato VD in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 51,6X67,4
Natura morta
Siglato VD in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 51,6X67,4
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
517
GUIDO RENI
GUIDO RENI
(Bologna, 1575 ; 1642)
San Pietro penitente
Olio su tela, cm 73X59
San Pietro penitente
Olio su tela, cm 73X59
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
518
CARLO ANTONIO PROCACCINI
CARLO ANTONIO PROCACCINI
(Bologna, 1571 ; Milano, 1630)
Ebbrezza di Noè
Olio su tavola, cm 63X80
Ebbrezza di Noè
Olio su tavola, cm 63X80
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
519
GIUSEPPE ARCIMBOLDO (maniera di)
GIUSEPPE ARCIMBOLDO (maniera di)
(Milano, 1527 ; 1593)
Allegoria dell'Estate
Olio su tela, cm 99X73,5
Allegoria dell'Estate
Olio su tela, cm 99X73,5
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
520
MAESTRO DELLA FERTILITÀ DELL'UOVO
MAESTRO DELLA FERTILITÀ DELL'UOVO
(attivo a Brescia nel XVII-XVIII secolo)
Gatto in fasce
Olio su tela, cm 86X119,5
Gatto in fasce
Olio su tela, cm 86X119,5
ESTIMATE € 20.000 - 30.000