498
PIETRO CAPPELLI
(Napoli, 1660/ 1670 ; intorno al 1724/27)
Capriccio architettonico
Olio su tela, cm 74,5X100,5
Capriccio architettonico
Olio su tela, cm 74,5X100,5
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
Provenienza:
Napoli, collezione privata
Già attribuito ad Agostino Tassi, il dipinto è stato ricondotto al catalogo di Pietro Cappelli da Giancarlo Sestieri. Attivo a Napoli, il pittore fu, come indica lo studioso, un valido artefice nel genere del capriccio architettonico, da considerarsi un 'primo attore' rispetto a Leonardo Coccorante e Gennaro Greco 'del quale si proclamava fiero antagonista'. Le notizie biografiche sono tuttavia scarne, salvo quelle che ci fornisce il De Dominici che registra la sua morte precoce al 1734 e il suo esordio quale seguace di Viviano Codazzi. Detto ciò, l'analisi della sua produzione evidenzia una autonomia inventiva e 'maniera forte', affatto scura nelle tinte, come ben evidenzia la tela appartenente al museo Boymans di Rotterdam, che mostra una chiara intonazione cromatica. Si deve altresì rilevare che Cappelli si attiene ancora a una impostazione scenica barocca, attenuando le licenze inventive rocaille di primo Settecento, esibendo un talento che già avvertì il Voss nel 1926. Tornando all'opera in esame, vi si riscontra appunto una severa impostazione codazziana e analogie con le architetture di Agostino Tassi, aspetti che suggeriscono una datazione precoce, ancora seicentesca e che non si riscontra nelle composizioni note. Sempre il Sestieri fa notare che la personificazione di un fiume visibile sullo sfondo appare ispirarsi a quella del Palazzo del Campidoglio raffigurante il Nilo, dettaglio che trova inoltre confronto con la celebre scultura romana sita a Largo corpo di Napoli nel centro storico partenopeo. Questi aspetti possono altresì suggerire che il nostro sia a conoscenza delle creazioni realizzate a Roma dal Tassi, dal Lemaire e dal Codazzi probabilmente viste durante un soggiorno nella Città Eterna, viaggio che viene suggerito dall'opera qui presentata, il cui livello qualitativo è ragguardevole e quanto mai di gusto capitolino.
Si ringrazia Giancarlo Sestieri per l'attribuzione.
Bibliografia di riferimento:
B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napolitani, III, Napoli 1744, pp. 565-567
H. Voss, Panninesque painting before Pannini, in Apollo, 3, 1926, ad vocem
L. Salerno, I pittori di vedute in Italia (1580-1830), Roma 1981, p. 312
G. Sestieri, Pietro Cappelli, in Il Capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, Foligno 2015, pp. 132-147
Napoli, collezione privata
Già attribuito ad Agostino Tassi, il dipinto è stato ricondotto al catalogo di Pietro Cappelli da Giancarlo Sestieri. Attivo a Napoli, il pittore fu, come indica lo studioso, un valido artefice nel genere del capriccio architettonico, da considerarsi un 'primo attore' rispetto a Leonardo Coccorante e Gennaro Greco 'del quale si proclamava fiero antagonista'. Le notizie biografiche sono tuttavia scarne, salvo quelle che ci fornisce il De Dominici che registra la sua morte precoce al 1734 e il suo esordio quale seguace di Viviano Codazzi. Detto ciò, l'analisi della sua produzione evidenzia una autonomia inventiva e 'maniera forte', affatto scura nelle tinte, come ben evidenzia la tela appartenente al museo Boymans di Rotterdam, che mostra una chiara intonazione cromatica. Si deve altresì rilevare che Cappelli si attiene ancora a una impostazione scenica barocca, attenuando le licenze inventive rocaille di primo Settecento, esibendo un talento che già avvertì il Voss nel 1926. Tornando all'opera in esame, vi si riscontra appunto una severa impostazione codazziana e analogie con le architetture di Agostino Tassi, aspetti che suggeriscono una datazione precoce, ancora seicentesca e che non si riscontra nelle composizioni note. Sempre il Sestieri fa notare che la personificazione di un fiume visibile sullo sfondo appare ispirarsi a quella del Palazzo del Campidoglio raffigurante il Nilo, dettaglio che trova inoltre confronto con la celebre scultura romana sita a Largo corpo di Napoli nel centro storico partenopeo. Questi aspetti possono altresì suggerire che il nostro sia a conoscenza delle creazioni realizzate a Roma dal Tassi, dal Lemaire e dal Codazzi probabilmente viste durante un soggiorno nella Città Eterna, viaggio che viene suggerito dall'opera qui presentata, il cui livello qualitativo è ragguardevole e quanto mai di gusto capitolino.
Si ringrazia Giancarlo Sestieri per l'attribuzione.
Bibliografia di riferimento:
B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napolitani, III, Napoli 1744, pp. 565-567
H. Voss, Panninesque painting before Pannini, in Apollo, 3, 1926, ad vocem
L. Salerno, I pittori di vedute in Italia (1580-1830), Roma 1981, p. 312
G. Sestieri, Pietro Cappelli, in Il Capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, Foligno 2015, pp. 132-147
LOTS
502
PITTORE DEL XVI SECOLO
PITTORE DEL XVI SECOLO
San Pietro
San Paolo
Olio su tavola, cm 88X22 (2)
San Paolo
Olio su tavola, cm 88X22 (2)
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
405
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Ritratto d'uomo con turbante
Olio su tavola, cm 9,2X9,2
Olio su tavola, cm 9,2X9,2
ESTIMATE € 500 - 800
453
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Veduta veneziane di fantasia
Tempera su carta, cm 40X80
Tempera su carta, cm 40X80
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
454
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Veduta veneziana di fantasia
Tempera su carta, cm 40X80
Tempera su carta, cm 40X80
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
481
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Allegoria della Carità
Pastello su carta, cm 98X74
Pastello su carta, cm 98X74
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
509
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
Natura morta con fiasco, tazza, salame e prosciutto
Olio su tela, cm 65X101
Olio su tela, cm 65X101
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
444
PITTORE FIAMMINGO DEL XVIII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVIII SECOLO
Storie del figliol prodigo
Olio su tela, cm 38X55 (2)
Olio su tela, cm 38X55 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
477
PITTORE FIORENTINO DEL XVI SECOLO
PITTORE FIORENTINO DEL XVI SECOLO
Ritratto d'uomo con libro
Olio su tavola, cm 65,5X53,5
Olio su tavola, cm 65,5X53,5
ESTIMATE € 10.000 - 15.000