342
FEDERICO ZANDOMENEGHI
Venezia, 1841 - Parigi, 1917
Busto di donna, fiore rosso tra i capelli
Firmato Zandomeneghi in alto a destra
Olio su tavola, cm 41X32
Busto di donna, fiore rosso tra i capelli
Firmato Zandomeneghi in alto a destra
Olio su tavola, cm 41X32
ESTIMATE € 80.000 - 90.000
Provenienza:
Parigi, collezione Durand-Ruel, n. inv. 8769 (foto n. 5255)
Milano, collezione privata
Bibliografia:
E. Piceni, Zandomeneghi, Milano 1967, tav. n. 435
Zandomenghi trae i suoi primi insegnamenti artistici dal padre Pietro e dal nonno Luigi che cercano di risvegliare l'interesse nelle arti e in particolare nella scultura. Ma Federico resta evidentemente affascinato sin dall'inizio dal disegno e dalla pittura: si iscrive così all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove ha come maestri Michelangelo Grigoletti e Pompeo Molmenti. Nel 1859 lascia Venezia per evitare di essere arruolato nell'esercito, si iscrive all'università di Pavia. Successivamente è a Firenze, dove rimane fino al 1866. Qui incontra Signorini e Diego Martelli, ai quali si ispira per creare uno suo. Nel 1874 è a Parigi per quello che crede un breve viaggio: vi rimarrà per tutta la vita. Frequentatore assiduo del Café de la Nouvelle-Atene e amico intimo di artisti come Sisley, Pissarro, Degas, nel 1893 espone nella galleria di Paul Durand-Ruel, che diviene il suo mercante di riferimento. Le sue delicate figure femminili, scelte tra la piccola borghesia parigina, raffigurate nell'intimità della casa o in società, o ancora a passeggio nei viali di Parigi, sono caratterizzate da una solida abilità tecnica nel disegno e da una grande capacità psicologica, caratteristiche che garantiranno il successo del pittore. In Zandomeneghi resta sempre vivo il sapiente uso del colore di radice veneziana unita all'influenza dei macchiaioli toscani. Sono tutte caratteristiche evidenti nella nostra tavola, dove la protagonista guarda l'osservatore con sguardo trasognato. Il taglio fotografico, tipico di Federico Zandomeneghi, sembra spingere il nostro sguardo verso la giovane donna lasciando tutto il resto al margine della tavola.
Parigi, collezione Durand-Ruel, n. inv. 8769 (foto n. 5255)
Milano, collezione privata
Bibliografia:
E. Piceni, Zandomeneghi, Milano 1967, tav. n. 435
Zandomenghi trae i suoi primi insegnamenti artistici dal padre Pietro e dal nonno Luigi che cercano di risvegliare l'interesse nelle arti e in particolare nella scultura. Ma Federico resta evidentemente affascinato sin dall'inizio dal disegno e dalla pittura: si iscrive così all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove ha come maestri Michelangelo Grigoletti e Pompeo Molmenti. Nel 1859 lascia Venezia per evitare di essere arruolato nell'esercito, si iscrive all'università di Pavia. Successivamente è a Firenze, dove rimane fino al 1866. Qui incontra Signorini e Diego Martelli, ai quali si ispira per creare uno suo. Nel 1874 è a Parigi per quello che crede un breve viaggio: vi rimarrà per tutta la vita. Frequentatore assiduo del Café de la Nouvelle-Atene e amico intimo di artisti come Sisley, Pissarro, Degas, nel 1893 espone nella galleria di Paul Durand-Ruel, che diviene il suo mercante di riferimento. Le sue delicate figure femminili, scelte tra la piccola borghesia parigina, raffigurate nell'intimità della casa o in società, o ancora a passeggio nei viali di Parigi, sono caratterizzate da una solida abilità tecnica nel disegno e da una grande capacità psicologica, caratteristiche che garantiranno il successo del pittore. In Zandomeneghi resta sempre vivo il sapiente uso del colore di radice veneziana unita all'influenza dei macchiaioli toscani. Sono tutte caratteristiche evidenti nella nostra tavola, dove la protagonista guarda l'osservatore con sguardo trasognato. Il taglio fotografico, tipico di Federico Zandomeneghi, sembra spingere il nostro sguardo verso la giovane donna lasciando tutto il resto al margine della tavola.
LOTS
253
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Martirio di San Bartolomeo
Olio su tela, cm 99X79
Olio su tela, cm 99X79
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
254
SISTO BADALOCCHIO (attr. a)
SISTO BADALOCCHIO (attr. a)
(Parma, 1585 - 1647 circa)
Maddalena
Olio su tela, cm 85X70
Maddalena
Olio su tela, cm 85X70
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
255
ANTONIO ALLEGRI detto IL CORREGGIO (attr. a)
ANTONIO ALLEGRI detto IL CORREGGIO (attr. a)
(Correggio, 1489 - 1534)
Santa Caterina che legge
Olio su tela, cm 64X51
Santa Caterina che legge
Olio su tela, cm 64X51
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
256
ANTONIO CARNEO
ANTONIO CARNEO
(Concordia Sagittaria, 1637 - Portogruaro, 1692)
Sant'Andrea
Olio su tela, cm 81X65
Sant'Andrea
Olio su tela, cm 81X65
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
257
FRANCESCO MORRO
FRANCESCO MORRO
(Genova, 1759 - 1845)
Battesimo di Sant'Agostino
Matita e acquerello su carta, cm 26X40
Battesimo di Sant'Agostino
Matita e acquerello su carta, cm 26X40
ESTIMATE € 200 - 500
259
KARL SANTNER (attr. a)
KARL SANTNER (attr. a)
(Monaco di Baviera, 1591 circa - attivo a Mantova dal 1615 al 1630)
Innalzamento della Croce
Olio su tela, cm 58X87
Innalzamento della Croce
Olio su tela, cm 58X87
ESTIMATE € 800 - 1.200
260
GIOVANNI STEFANO DANEDI detto IL MONTALTO
GIOVANNI STEFANO DANEDI detto IL MONTALTO
(Treviglio, 1612 - Milano, 1690)
Erminia e Tancredi
Olio su tela, cm 80X100
Erminia e Tancredi
Olio su tela, cm 80X100
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
261
JAN FRANS VAN BLOEMEN detto ORIZZONTE
JAN FRANS VAN BLOEMEN detto ORIZZONTE
(Anversa, 1662 - Roma, 1749)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 50X64
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 50X64
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
262
GAETANO MARTORIELLO
GAETANO MARTORIELLO
(Napoli, 1673 - 1723)
Paesaggio
Olio su tela, cm 34X24
Paesaggio
Olio su tela, cm 34X24
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
263
GIOVANNI BATTISTA NALDINI (attr. a)
GIOVANNI BATTISTA NALDINI (attr. a)
(Firenze, 1553 - 1591)
Morte della Vergine
Tempera su tavola, cm 106X74
Morte della Vergine
Tempera su tavola, cm 106X74
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
264
PITTORE LOMBARDO DEL XVI SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVI SECOLO
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 56X44
Olio su tavola, cm 56X44
ESTIMATE € 3.000 - 5.000