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A DOCCIA PORCELAIN ARMORIAL CUP, TOGETHER WITH A SAUCER, CIRCA 1753; SLIGHTLY WORN (2)
a campana e decorata con arma araldica del cardinale Stoppani, il piattino con motivi floreali di gusto simile; minime usure
Etichetta cartacea di collezione
Alt. cm 7,9, diam. piattino cm 13
Etichetta cartacea di collezione
Alt. cm 7,9, diam. piattino cm 13
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
Questa tazza, unita ad un piattino forse non pertinente, fa parte di uno dei servizi araldici più noti tra quelli prodotti nella manifattura di Doccia durante la gestione di Carlo Ginori. Si tratta di uno dei due serviti detti 'dei Cardinali', questo essendo destinato a Gianfranco Stoppani. L'insieme è stato per la prima volta studiato a fondo da Leonardo Ginori Lisci nel 1963 (op. cit., pag. 49 passim), dove lo studioso forniva alcune notizie sul destinatario, ecclesiastico di vaglia ed amico del fondatore della manifattura. Arcivescovo di Corinto, Gianfranco Stoppani era anche stato nunzio in Toscana dal 1735 al 1739, per poi ricoprire altri importanti incarichi nella gestione temporale dello Stato Pontificio: cardinale in pectore, nel 1752 il porporato ricordava a Carlo Ginori di avergli inviato da tempo la sua arma di famiglia allo scopo di decorare un servizio che il Ginori gli aveva promesso. Ginori Lisci sostiene che il ritardo nella consegna fosse legato al fatto che Carlo Ginori fosse in attesa della proclamazione del cappello cardinalizio allo Stoppani per potergli consegnare quanto promesso, poichè le porcellane recavano, appunto, l'arma cardinalizia. Pubblicato nel 1753 il cardinale, il servizio poteva essere consegnato: il primo dicembre del 1753 si avvertiva infatti il Ginori che 'mi feci vantaggio di complimentare in suo nome il Signor Cardinale Stoppani, e di presentargli la cassetta che degnò di consegnarmi, che avendo infinitamente gradita pel magnifico servizio di Porcellana in essa contenuto, e trovato in ottima condizione, mi incaricò attestarne all'Ecc.: V. A. il suo gradimento per un pensiero sì obbligante' (Archivio Ginori Lisci, Ginori Sen. Carlo. Lettere diverse dirette al medesimo 1753, f. n. XX, XII 4, c. 517).
Si conoscono altre parti di questo servizio in collezioni pubbliche e private: tra le altre ricordiamo la caffettiera oggi nelle collezioni del Victoria and Albert Museum e due tazze appartenenti a collezioni private pubblicate, tra gli altri, da Biancalana nel 2001 (A. Biancalana in A. D'Agliano, A. Biancalana, L. Melegati, G. Turchi, Lucca e le porcellane della manifattura Ginori, catalogo della mostra, Lucca 2001, schede 53-54). Questa porcellana fu esposta nel 1936 nella nota mostra organizzata da Nino Barbantini a Ca' Rezzonico e dedicata alle porcellane venete e veneziane.
Si conoscono altre parti di questo servizio in collezioni pubbliche e private: tra le altre ricordiamo la caffettiera oggi nelle collezioni del Victoria and Albert Museum e due tazze appartenenti a collezioni private pubblicate, tra gli altri, da Biancalana nel 2001 (A. Biancalana in A. D'Agliano, A. Biancalana, L. Melegati, G. Turchi, Lucca e le porcellane della manifattura Ginori, catalogo della mostra, Lucca 2001, schede 53-54). Questa porcellana fu esposta nel 1936 nella nota mostra organizzata da Nino Barbantini a Ca' Rezzonico e dedicata alle porcellane venete e veneziane.
LOTS
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A GILT BRONZE GROUP, 19TH CENTURY; WEAR, MINOR SCRATCHES AND DEFECTS, FIGURE TO BE FIXED
A GILT BRONZE GROUP, 19TH CENTURY; WEAR, MINOR SCRATCHES AND DEFECTS, FIGURE TO BE FIXED
ESTIMATE € 1.500 - 1.600