131
JOHANNES LINGELBACH
(Francoforte sul Meno, 1622 - Amsterdam, 1674)
Assalto a un viandante
Siglato in basso a sinistra
Olio su tela, cm 47X37
Assalto a un viandante
Siglato in basso a sinistra
Olio su tela, cm 47X37
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
Provenienza:
New York, collezione privata
Monaco, collezione privata
Bibliografia:
L. Laureati, Johannes Lingelbach, in I Bamboccianti, a cura di G. Briganti, L. Trezzani, L. Laureati, Roma, 1983, p. 261, fig. 10.2
Nato a Francoforte, Lingelbach si trasferì con la famiglia ad Amsterdam nel 1634, dove apprese i primi insegnamenti artistici. Secondo Houbraken, il pittore partì per la Francia nel 1644 e due anni dopo giunse a Roma, dove è registrato negli anni 1647 e 1648 abitando sulla Strada Paolina, l'odierna Via del Babuino e sempre Houbraken afferma che lasciò la Città Eterna nel maggio 1650 per rientrare in patria. Durante il soggiorno italiano Lingelbach partecipa a pieno titolo alla corrente bambocciante, influenzato dalle opere di Peter van Laer, Michelangelo Cerquozzi e in modo particolare Thomas Wyck. Nella tela in esame possiamo notare che l'ambientazione scenica è assai simile a quella impiegata da Wyck raffigurante il fabbro presentata anch'essa nel presente catalogo ma in questo caso, l'autore descrive in lontananza un paesaggio che ben evoca la cascata di Tivoli. Si percepisce allora come il pittore sia attratto dal vedutismo, ambientando le sue scene in luoghi ben riconoscibili, tuttavia, sono notevoli le similitudini tra i due artisti. Per quanto riguarda la datazione, il fatto che anche Lingelbach realizzò un dipinto raffigurante un fabbro che è da considerarsi realizzata nel 1650, si può ipotizzare una genesi ancora romana del dipinto, fatto non secondario perché non si conoscono opere riconducibili a questo periodo.
Bibliografia di riferimento:
Y. Thiery, M. Kervyn de Meerendre, Les peintres flamands la paysage au XVII siecle, le barocco Anversois et l'ecole Bruxelloise, Bruxelles 1987, pp. 198-199
A. Busiri Vici, Fantasie romane di Johannes Lingelbach, in Scritti d'Arte, Roma 1990, pp. 57-70
New York, collezione privata
Monaco, collezione privata
Bibliografia:
L. Laureati, Johannes Lingelbach, in I Bamboccianti, a cura di G. Briganti, L. Trezzani, L. Laureati, Roma, 1983, p. 261, fig. 10.2
Nato a Francoforte, Lingelbach si trasferì con la famiglia ad Amsterdam nel 1634, dove apprese i primi insegnamenti artistici. Secondo Houbraken, il pittore partì per la Francia nel 1644 e due anni dopo giunse a Roma, dove è registrato negli anni 1647 e 1648 abitando sulla Strada Paolina, l'odierna Via del Babuino e sempre Houbraken afferma che lasciò la Città Eterna nel maggio 1650 per rientrare in patria. Durante il soggiorno italiano Lingelbach partecipa a pieno titolo alla corrente bambocciante, influenzato dalle opere di Peter van Laer, Michelangelo Cerquozzi e in modo particolare Thomas Wyck. Nella tela in esame possiamo notare che l'ambientazione scenica è assai simile a quella impiegata da Wyck raffigurante il fabbro presentata anch'essa nel presente catalogo ma in questo caso, l'autore descrive in lontananza un paesaggio che ben evoca la cascata di Tivoli. Si percepisce allora come il pittore sia attratto dal vedutismo, ambientando le sue scene in luoghi ben riconoscibili, tuttavia, sono notevoli le similitudini tra i due artisti. Per quanto riguarda la datazione, il fatto che anche Lingelbach realizzò un dipinto raffigurante un fabbro che è da considerarsi realizzata nel 1650, si può ipotizzare una genesi ancora romana del dipinto, fatto non secondario perché non si conoscono opere riconducibili a questo periodo.
Bibliografia di riferimento:
Y. Thiery, M. Kervyn de Meerendre, Les peintres flamands la paysage au XVII siecle, le barocco Anversois et l'ecole Bruxelloise, Bruxelles 1987, pp. 198-199
A. Busiri Vici, Fantasie romane di Johannes Lingelbach, in Scritti d'Arte, Roma 1990, pp. 57-70
LOTS
83
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
Sposalizio mistico di Santa Caterina
Olio su tela, cm 61X49
Olio su tela, cm 61X49
ESTIMATE € 500 - 800
82
SIMON VOUET (cerchia di)
SIMON VOUET (cerchia di)
(Parigi, 1590 - 1649)
Riposo nella fuga in Egitto
olio su tela, cm 77X63,5
Riposo nella fuga in Egitto
olio su tela, cm 77X63,5
ESTIMATE € 700 - 1.200
81
PITTORE LOMBARDO-VENETO DEL XVII SECOLO
PITTORE LOMBARDO-VENETO DEL XVII SECOLO
Deposizione di Cristo nel sepolcro
Olio su tela, cm 61X51,5
Olio su tela, cm 61X51,5
ESTIMATE € 400 - 700
80
JEAN SENELLE (attr. a)
JEAN SENELLE (attr. a)
(Meaux, 1605 - prima del 1671)
Compianto
Olio su tela, cm 49,5X35
Compianto
Olio su tela, cm 49,5X35
ESTIMATE € 500 - 800
77
ALESSANDRO BONVICINO detto IL MORETTO (maniera di)
ALESSANDRO BONVICINO detto IL MORETTO (maniera di)
(Brescia, 1498 circa - 1554)
Profeta
Olio su tela, cm 82X63
Profeta
Olio su tela, cm 82X63
ESTIMATE € 500 - 800
76
GIOVANNI BERNARDO CARBONE (attr. a)
GIOVANNI BERNARDO CARBONE (attr. a)
(Genova, 1616 - 1683)
Ritratto maschile
Olio su tela, cm 58X47,5
Ritratto maschile
Olio su tela, cm 58X47,5
ESTIMATE € 500 - 800
73
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Paesaggio con armenti
Firmato A Cuyp in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 53,5X43,3
Firmato A Cuyp in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 53,5X43,3
ESTIMATE € 500 - 700
72
JACOPO LIGOZZI (maniera di)
JACOPO LIGOZZI (maniera di)
(Verona, 1547 - Firenze, 1627)
Vanitas
Tempera su carta, cm 27,5X21
Vanitas
Tempera su carta, cm 27,5X21
ESTIMATE € 200 - 500